tag:blogger.com,1999:blog-43530128341985616952024-02-20T11:23:26.737+01:00Parliamo di CiclismoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.comBlogger1764125tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-4749912243796576442012-07-14T02:10:00.003+02:002012-07-14T02:16:50.033+02:00Vuelta Venezuela 2012, Maxi Richeze fa tris nell'8° tappa, Ubeto resta leaderL'argentino Maximiliano Richeze ha vinto l'ottava tappa della Vuelta a Venezuela 2012 allo sprint. Il corridore della Nazionale Argentina ha preceduto Miguel Ubeto (Androni Giocattoli) e Artur Garcia (Loteria del Tachira) anche se in realtà primo sul traguardo è passato Garcia, retrocesso al terzo posto dopo un reclamo dell'Androni Giocattoli per volata scorretta del venezuelano.<div>In classifica generale Ubeto è rimasto in testa alla classifica quando mancano solo 2 tappe alla conclusione della corsa.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-35662045791401886002012-07-13T21:52:00.002+02:002012-07-13T22:05:47.352+02:00Tour de France 2012, a David Millar la 12° tappa dopo la fuga, battuto Peraud allo sprintLo scozzese David Millar ha vinto la dodicesima tappa del Tour de France 2012 dopo una lunghissima fuga durata tutto il giorno. Il corridore della Garmin Sharp ha preceduto allo sprint il francese Jean-Christophe Peraud (AG2R) mentre a 5 secondi dal vincitore Egoi Martinez (Euskaltel) precedeva Cyril Gautier (Europcar) e Robert Kiserlovski (Astana) per il 3° posto. Gruppo a quasi 8 minuti regolato da Matthew Goss (Orica GreenEDGE), relegato al 7° posto alle spalle di Peter Sagan (Liquigas) per una mossa scorretta in volata che aveva quasi fatto cadere il giovane slovacco.<br />Doveva essere una tappa per le fughe e così è stata: in tanti hanno provato ad andarsene nei primi chilometri, caratterizzati dalle salite del Grand Cucheron e del Col du Granier, finché Millar, Peraud, Martinez, Gautier e Kiserlovski sono riusciti a fare la differenza. Il gruppo, quando i corridori all'attacco erano ancora molti, ha tenuto alto il ritmo finché davanti sono rimasti solo in 5 e ha lasciato fare, con il Team Sky che si è preso una giornata di riposo.<div>La tappa è filata via liscia (e noiosa) fino agli ultimi 5 km quando i fuggitivi hanno iniziato con gli scatti per il successo finale. Ci ha provato per primo Kiserlovski ma l'attacco decisivo è stato quello di Peraud con a ruota Millar. I due hanno tirato di comune accordo fino al traguardo giocandosi il successo in volata con Millar che ha preceduto il francese.</div><div>Poi, il fattaccio della volata per il 6° posto con Goss che per poco non faceva cadere Sagan e la conseguente retrocessione dell'australiano al 7° posto alle spalle del corridore della Liquigas.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-45379030122273907472012-07-13T21:40:00.002+02:002012-07-13T21:50:57.306+02:00Giro di Polonia 2012, Kruopis in volata nella 4° tappa, Kwiatkowski soffia la maglia a MoserIl lituano Aidis Kruopis ha vinto in volata la quarta tappa del Giro di Polonia firmando il suo secondo successo stagionale. Il corridore della Orica GreenEDGE ha preceduto il britannico Ben Swift (Sky) e l'ex pistard olandese Theo Bos (Rabobank). 4° posto per Daniele Bennati (RadioShack), 6° Jacopo Guarnieri (Astana). Kruopis è riuscito a prendere la ruota di Swift sfruttando l'ottimo lavoro del Team Sky per portare il proprio velocista davanti negli ultimi 200 metri. Appena lanciata la volata, Swift si è spostato verso il centro della sede stradale lasciando spazio a Kruopis per distendersi e superare tutti con una grande prova di potenza.<div>In classifica generale il polacco Michal Kwiatkowski (Omega Pharma QuickStep), grazie agli abbuoni, è riuscito a superare Moreno Moser (Liquigas) andando a vestire la maglia di leader con 2 secondi sull'italiano e 8 secondi su Fabian Wegmann (RadioShack). Classifica che cambierà volto nelle prossime due frazioni di montagna, vero test per chi vorrà aggiudicarsi la corsa. </div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-61922756553282965732012-07-13T21:29:00.002+02:002012-07-13T21:40:42.573+02:00Trofeu Joaquim Agostinho, Sergio Ribeiro vince la 1° tappa, Iker Camano rimane leaderIl portoghese Sergio Ribeiro ha vinto la prima tappa del Trofeu Joaquim Agostinho in Portogallo. Il corridore della Efapel Glassdrive ha preceduto Carlos Barbera (Orbea) e Antonio Carvalho (Mortagua) in uno sprint ristretto tra 8 corridori, dopo che il gruppo si è fortemente selezionato sulla rampa finale che portava al traguardo. Il leader Iker Camano (Endura Racing), che con la sua squadra aveva tenuto sotto controllo per tutta la tappa la corsa, è arrivato a 3 secondi dal vincitore mantenendo il primo posto in classifica con 9 secondi su Ioannis Tamouridis (SP Tableware), 4° di tappa, e con 12 secondi su Ricardo Mestre (Carmim Prio).Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-32663613068980856392012-07-13T01:14:00.002+02:002012-07-13T01:49:14.444+02:00Tour de France 2012, Rolland vince a La Toussuire, Evans in crisi, Wiggins resiste in gialloIl francese Pierre Rolland ha vinto l'undicesima tappa del Tour de France 2012 andando a imporsi sul traguardo in salita della Toussuire dopo altri 3 GPM e circa 130 km di fuga. Il corridore dell'Europcar ha preceduto di 55 secondi i primi membri del gruppo migliori, Thibaut Pinot (FDJ) e Chris Froome (Sky), di 57 secondi Wiggins, Nibali e Van den Broeck mentre sono arrivati più staccati tutti gli altri, fra tutti Evans e Frank Schleck a 2 minuti e 23 secondi, a 3m53s Zubeldia, Kloden e Horner, più indietro ancora Nicolas Roche mentre sono usciti di classifica Rui Costa, Monfort, Menchov (a 14 minuti) mentre Taaramae è giunto addirittura a 25 minuti.<br />In classifica generale, Wiggins è rimasto in testa con 2 minuti e 5 secondi su Froome, 2 minuti e 23 secondi su Nibali, 3 minuti e 19 su Evans, poi Van den Broeck, Zubeldia, Van Garderen, Brajkovic, Rolland e Pinot per chiudere la Top 10.<div>Tappa breve, 148 km, 4 GPM (2 HC, 1 di 1° e 1 di 2°), e poca strada in pianura. Una tappa ideale per gli scalatori e idealissima per gli attaccanti. Sulla prima salita, La Madeleine, si è formato un folto gruppo di attaccanti tra cui Rolland con i preziosi compagni Kern e Malacarne, Horner, Scarponi, Basso, Daniel Martin, Hoogerland, Kruijswijk, Valverde, Kiryienka, C.A. Sorensen, Kiserlovski, Vinokourov, Kessiakoff, Peter Velits, Leipheimer e Ten Dam. Un buon mix tra scontenti uomini di classifica, attaccanti puri, uomini per la classifica dei GPM e scalatori.</div><div>Sul Col de la Madeleine non è successo niente mentre sulla Croix de Fer qualche fuggitivo ha ceduto mentre da dietro è stata la BMC a provare un attacco da lontano con Van Garderen ed Evans, ben stoppati dalla Sky tirata da Rogers. Questa salita è risultata fatale per i vari Menchov, Monfort, etc., e con le trenate di Rogers i soli Nibali, Van den Broeck, Pinot e Brajkovic hanno tenuto il passo del trenino Sky. Ripreso il duo BMC, nel gruppo dei favoriti la situazione è rimasta tranquilla mentre davanti la vera selezione è avvenuta sul Col du Mollard: al comando sono rimasti i soli Rolland, Kiserlovski, Kiryienka e Sorensen mentre avevano ceduto Ten Dam, Horner, Kessiakoff e per ultimo Velits. Già staccati, invece, Basso, Valverde e Vinokourov, ripresi sulla Croix de Fer.</div><div>Sembrava, a questo punto, dover essere una tappa già conclusa con la Sky al completo a tirare e tutti gli altri dietro ma la salita della La Toussuire ha stuzzicato la voglia dei capitani. Mentre davanti Rolland si involava verso la vittoria con un bel attacco ai -10,5 km, dopo essere anche caduto nella discesa del Col du Mollard, ai -13 km un attacco di Brajkovic ha iniziato a portare scompiglio nel gruppo. Il corridore sloveno è stato raggiunto da Pinot e Van den Broeck e sulle ali dell'entusiasmo anche Nibali è scattato, la prima volta inseguito e ripreso dal gruppo tirato da Froome, la seconda volta senza nessuna risposta dalla Sky. Grazie all'attacco di un grande Nibali, il team britannico ha vacillato, con Froome che perdeva le ruote del gruppo della maglia gialla e Wiggins che si è ritrovato per la prima volta da solo a fare il ritmo senza incidere più di tanto. Ma dopo un km di appannamento, Froome si è ripreso ed è rientrato nel gruppo Wiggins mettendosi a tirare. Mentre Nibali riprendeva il trio all'attacco, Evans ai -6 soffriva il ritmo di Froome e si staccava, tirato su da Van Garderen ma senza grossi risultati, dicendo in pratica addio al successo finale del Tour. Dopo che anche Frank Schleck, finora abbastanza presente in testa alla corsa, si è staccato, il duo Sky ha messo nel mirino il gruppo Nibali finché il presunto gregario Froome è andato all'attacco portandosi dietro i ripresi Pinot e Nibali e staccando Wiggins che è sembrato andare in difficoltà. Dopo pochi secondi di panico Froome, su ordine della squadra, si è fermato ad aspettare Wiggins rimettendosi davanti a tirare e riprendendo tutti quelli che stavano ancora davanti salvo Rolland. Nel finale, Froome quasi di rabbia è andato a cercarsi il 2° posto, superato sul traguardo da Pinot, via via tutti gli altri.</div><div>Una frazione importante, non decisiva (per qualche corridore staccato si) ma che ha iniziato a mettere pressione al Team Sky, fin qui troppo forte, che si ritrova due galli in un pollaio (Wiggins e Froome) con il terzo incomodo Nibali pronto ad approfittarne. Sarà difficile tenere a freno la voglia di vittorie di Froome mentre Wiggins dovrà stringere i denti per cercare di non staccarsi, contando anche sull'ultima crono di 52 km.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-10048737850251899002012-07-13T01:05:00.002+02:002012-07-13T01:14:52.894+02:00Giro di Polonia 2012, Stybar vince la 3° tappa, Moser resta in magliaIl ceco Zdenek Stybar ha vinto la terza tappa del Giro di Polonia 2012, portando a due i successi in stagione, il primo in carriera nel World Tour. Il corridore dell'Omega Pharma QuickStep ha preceduto in un difficile sprint su pavé in salita che tanto ricordava una classica Francesco Gavazzi (Astana) e Sacha Modolo (Colnago CSF Inox). 5° posto per Moreno Moser (Liquigas), leader della classifica, che aveva provato il suo solito scatto nel finale ma è stato ripreso dal gruppo in forte rimonta. E' un po' strano vedere un campione di ciclocross come Stybar ad alto livello su strada ma la scelta del ceco di accantonare la stagione completa ciclocrossistica per dedicarsi di più alla strada sta iniziando a dare i suoi frutti, specialmente se si hanno le indiscusse doti di un grande campione com Zdenek Stybar.<div>In classifica generale resta al comando Moser con 1 secondo su Michal Kwiatkowski (Omega Pharma QuickStep) e 6 secondi su Lars Boom (Rabobank).</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-50351959504251449002012-07-13T00:59:00.003+02:002012-07-13T01:05:17.705+02:00Trofeu Joaquim Agostinho, Iker Camano vince il prologo inauguraleLo spagnolo Iker Camano ha vinto il prologo di 8 km del Trofeu Joaquim Agostinho, breve corsa a tappe che si sta svolgendo in Portogallo. Il corridore dell'Endura Racing ha preceduto di 5 secondi Ricardo Mestre (Carmim Prio) e di 6 secondi Hugo Sabido (LA Antarte), 4° posto per Ioannis Tamouridis (SP Tableware) a 12 secondi con lo stesso tempo di Alejandro Marque (Carmim Prio) e David Blanco (Efapel Glassdrive).<div>Per Camano si tratta del primo successo stagionale dopo le buone prestazioni dell'ultimo mese con un ottimo quarto posto al campionato nazionale a cronometro.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-68370415773444403472012-07-13T00:50:00.003+02:002012-07-13T00:59:03.063+02:00Vuelta Venezuela 2012, Maxi Richeze vince la 7° tappa, Ubeto dell'Androni nuovo leaderL'argentino Maximiliano Richeze ha vinto la settima tappa della Vuelta a Venezuela regolando in uno sprint a due il compagno d'attacco. Il corridore della Nazionale Argentina ha preceduto Miguel Ubeto (Androni Giocattoli) con un buon margine in volata, dopo che il gruppo era esploso per una selettiva rampa finale. 3° posto per Juan Pablo Villegas (Boyaca Orgullo de America), arrivato a 5 secondi insieme ad Adelso Valero (Gobernacion Zulia).<div>In classifica generale perde il comando Artur Garcia (Loteria del Tachira), arrivato a 15 secondi, e lo conquisto Ubeto con 9 secondi su Franklin Chacon (Ejercito Bolivariano), 10 secondi su Valero e 12 su Garcia.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-37562485939625726242012-07-12T20:34:00.002+02:002012-07-12T20:43:31.865+02:00Tour of Qinghai Lake ad Alizadeh, ultima tappa a MezgecL'iraniano Hossein Alizadeh ha vinto l'edizione 2012 del Tour of Qinghai Lake, l'importante corsa cinese che si è svolta nelle ultime 2 settimane. Il corridore della Tabriz Petrochemical, al vertice dalla terza tappa, ha preceduto di 9 secondi Cameron Wurf (Champion System) e Giovanny Baez (EPM UNE). Primi italiani in classifica, 16° Alfredo Balloni (Farnese Vini) e 18° Davide Frattini (UnitedHealthCare).<div>L'ultima tappa, l'ennesima volata, è andata allo sloveno Luka Mezgec (Sava) davanti al francese Benjamin Giraud (La Pomme Marseille) e al kazako Ruslan Tleubayev (Astana Continental), 4° posto per Andrea Guardini (Farnese Vini).</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-90263802782077429402012-07-11T22:33:00.004+02:002012-07-11T22:40:16.519+02:00Vuelta Venezuela 2012, Villegas vince la 6° tappa, 2° RichezeIl colombiano Juan Pablo Villegas ha vinto la sesta tappa della Vuelta a Venezuela 2012. Il corridore della Boyaca Orgullo de America si è imposto anticipando di pochi secondi la volata del gruppo, vinta da Maximiliano Richeze (Nazionale Argentina) su Gil Cordoves (Gobernacion Zulia), a 4 secondi di distacco dal vincitore.<div>Nessuna variazione in classifica generale con Artur Garcia (Loteria del Tachira) sempre al comando su Franklin Chacon (Ejercito Bolivariano) e Adelso Valero (Gobernacion Zulia).</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-74047410009279774252012-07-11T22:29:00.002+02:002012-07-11T22:33:39.352+02:00A Van Asbroeck il GP Stad Geel 2012 al fotofinishIl giovane Tom Van Asbroeck ha vinto l'edizione 2012 del GP Stad Geel in Belgio. Il corridore della Topsport Vlaanderen ha preceduto allo sprint il compagno di squadra Michael Van Staeyen e Benjamin Verraes della Jong Vlaanderen, 4° posto per il crossista Tom Meeusen. La vittoria è stata assegnata a Van Asbroeck dopo un lungo dibattito sul fotofinish visto che i due corridori della Topsport Vlaanderen sono arrivati praticamente insieme sulla linea del traguardo.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-79001063585844068712012-07-11T20:38:00.003+02:002012-07-11T20:57:47.251+02:00Tour de France 2012, Voeckler beffa Scarponi, Nibali ci prova in discesa ma Wiggins controllaIl francese Thomas Voeckler ha vinto un'emozionante decima tappa del Tour de France 2012. Il corridore del Team Europcar ha preceduto di 3 secondi un generoso Michele Scarponi (Lampre) e di 7 secondi Jens Voigt (RadioShack). Non cambia nulla in classifica generale con Bradley Wiggins (Sky) al primo posto davanti a Evans, Froome e Nibali, dopo una tappa relativamente tranquilla con un solo attacco pericoloso, quello di Nibali in discesa.<div>Dopo aver lasciato alle spalle l'arresto di Di Gregorio e il ritiro di Tony Martin, il Tour è ripartito con la prima tappa alpina con la scalata della Grand Colombier come spartiacque. Dopo una trentina di km, fuga di 24 corridori con la presenza interessante di uomini come Voeckler, Scarponi, Grivko, Millar, Voigt, Peraud, Casar, Luis Leon Sanchez, Devenyns, Gerrans e addirittura Sagan e Goss. Come detto prima, la frazione prende una sua fisionomia sulla Grand Colombier: davanti rimangono i soli Scarponi, Voeckler, LL Sanchez e Devenyns, dietro ci provano Van den Broeck e Rolland ma senza grandi risultati, con il gruppo tirato dalla Sky che non lascia spazio in salita. Già, in salita, perché in discesa Nibali sa fare la differenza e ci prova ai -35. L'attacco diventa ancora più interessante quando poco dopo riprende il compagno Sagan e i due a tutta per guadagnare il più possibile. Lo slovacco si mette in testa a tirare nei primi km del Col de Richemond ma Nibali non riesce a finalizzare il lavoro, venendo risucchiato dal gruppo tirato da Richie Porte (Sky) prima della vetta. Non contenti dell'attacco sulla Grand Colombier, Van den Broeck e Rolland ripartono in discesa guadagnando un po' di margine sul gruppo (arriveranno con circa 30 secondi di vantaggio) e fino all'arrivo non succederà più niente, con la Sky davanti a tirare e tutti in fila dietro, aspettando la prossima occasione.</div><div>Fortunamente, ci pensano i fuggitivi a ravvivare le ultime fasi di corsa: dopo una grande discesa ai -8 km rientra Voigt che subito riprova un contrattacco. Ai -3 parte Devenyns che sembra potercela fare ma negli ultimi 800 metri è Voeckler quello che va più forte, seguito da uno Scarponi troppo attendista che recupera tanto sul francese negli ultimi metri ma non riesce a superarlo, lasciando la vittoria al corridore della Europcar.</div><div>Questa frazione sa molto di occasione persa per gli uomini di classifica: sembra scontato dire che Wiggins e la sua squadra devono venir attaccati per essere messi in difficoltà, rischiando anche di saltare e di dire addio ai sogni di gloria. Nibali è generoso ma ha portato l'attacco troppo presto, quando al traguardo mancava ancora molto. Evans sta aspettando la tappa giusta per attaccare, rischiando forse di aspettare troppo, mentre gli altri danno l'impressione di essere già grati al Team Sky di lasciarli nel gruppo principale senza prendere altri minuti. Aspettiamo la tappa di domani per vedere se succederà qualcosa: speriamo.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-29280416175046083612012-07-11T20:28:00.002+02:002012-07-11T20:33:48.185+02:00Giro di Polonia 2012, Ben Swift anticipa Viviani in volata nella 2° tappa, Moser resta in magliaIl britannico Ben Swift ha vinto la seconda tappa del Giro di Polonia regolando in volata il gruppo principale. Il corridore del Team Sky ha preceduto l'italiano Elia Viviani (Liquigas) e il belga Tom Boonen (Omega Pharma QuickStep), 5° posto per Modolo, 6° Bennati, 8° Belletti, 11° Guarnieri e 12° Lasca tra gli italiani. Una caduta negli ultimi km per poco stava facendo perdere la maglia di leader a Moreno Moser ma il corridore della Liquigas è riuscito a rientrare in gruppo senza perdere secondi, mantenendo la maglia di leader con 4 secondi su Michal Kwiatkowski (OPQS) e con 6 secondi su Lars Boom (Rabobank).<br />Da segnalare, nella fuga di giornata, la presenza di Diego Caccia della Farnese Vini.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-26321686833241900392012-07-11T20:25:00.002+02:002012-07-11T20:28:29.820+02:00Tour of Qinghai Lake, Guardini tris nella 12° tappa, Alizadeh vicino al successoL'italiano Andrea Guardini ha vinto la dodicesima tappa del Tour of Qinghai Lake in Cina. Il velocista della Farnese Vini ha piazzato il suo sprint vincente precedendo lo sloveno Luka Mezgec (Sava) e il francese Benjamin Giraud (La Pomme Marseille). Per Guardini si tratta della terza vittoria nella corsa cinese.<div>In classifica generale non è cambiato niente con il vincitore della terza tappa Hossein Alizadeh (Tabriz Petrochemical) ancora al comando quando manca solo una tappa alla conclusione della corsa.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-25803925894424254982012-07-11T01:11:00.003+02:002012-07-11T01:25:54.237+02:00Giro di Polonia 2012, Moreno Moser stupisce ancora! Stoccata nel finale e maglia di leaderL'italiano Moreno Moser ha vinto la prima tappa del Giro di Polonia 2012. Il corridore della Liquigas ha fatto valere la sua stoccata negli ultimi metri della corsa, arrivando al traguardo con un buon margine sul resto del gruppetto. Subito alle spalle di Moser, il polacco Michal Kwiatkowski (Omega Pharma QuickStep) è arrivato 2° davanti a Lars Boom (Rabobank), Fabian Wegmann (Garmin) e Manuele Mori (Lampre). Grazie a questa vittoria, Moser è diventato anche il primo leader della corsa.<div>La corsa polacca è entrata subito nel vivo con una prima tappa che ha già selezionato fortemente il gruppo, caratterizzata da un circuito da ripetere 4 volte con un GPM di prima categoria. Una fuga di 5 uomini, tra cui Federico Rocchetti (Utensilnord), è stata davanti fino all'ultima salita finché il gruppo tirato dalla BMC li ha ripresi. Allo scollinamento in pochi sono riusciti a superare il taglio formando un gruppo di una quarantina di unità che si è giocato la vittoria. Ai -5 km dal traguardo Le Mevel (Garmin) ha provato un attacco solitario, poi ci ha provato Alexander Kolobnev (Katusha) che è stato ripreso dal gruppo solo negli ultimi metri quando Moreno Moser è partito al contrattacco firmando una prestigiosa vittoria che conferma ancora una volta le doti incredibili di questo ragazzo, vincitore già di un Trofeo Laigueglia e di un GP di Francoforte.</div><div>La Liquigas con Moser ha trovato un altro cavallo di razza da allenare dopo Sagan. Ora, l'obiettivo dichiarato è quello di provare a tenere il più possibile la maglia di leader della classifica, sperando di portarla fino in fondo all'ultima tappa. Una prova di fiducia non indifferente per Moser che si trova con una squadra importante a sua disposizione per provare a vincere la corsa. Una fiducia ben spesa, in mano a un talento che l'Italia ciclistica stava cercando da anni.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-13232047040251518282012-07-11T00:59:00.003+02:002012-07-11T01:10:56.664+02:00Vuelta Venezuela 2012, Jackson Rodriguez porta l'Androni al successo nella 5° tappaIl venezuelano Jackson Rodriguez ha vinto la quinta tappa della Vuelta a Venezuela regolando i compagni di fuga allo sprint portando anche il primo successo alla sua squadra nella corsa di casa. Il corridore dell'Androni Giocattoli ha superato Richard Ochoa (Gob. Carabobo) e Pedro Gutierrez (Gobernacion Zulia) mentre al 4° posto Gil Cordoves (Gobernacion Zulia) ha regolato il gruppo allo sprint a 13 secondi. I tre sono evasi dal gruppo negli ultimi km senza essere più ripresi dal plotone principale.<div>Nessun cambiamento in classifica generale con Artur Garcia (Loteria del Tachira) che continua a condurre davanti a Franklin Chacon (Ejercito Bolivariano), 2° a 3 secondi, e Adelso Valero (Gobernacion Zulia), 3° a 8 secondi.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-54162085165693123662012-07-10T13:43:00.003+02:002012-07-10T13:49:22.247+02:00Tour of Qinghai Lake, Mezgec fa poker, sua l'11° tappa, Alizadeh sempre leaderLo sloveno Luka Mezgec ha vinto l'undicesima tappa del Tour of Qinghai Lake in Cina, firmando la quarta vittoria nella corsa a tappa. Il velocista della Sava ha preceduto in volata Benjamin Giraud (La Pomme Marseille) e Jacob Keough (UnitedHealthCare), solo 25° Andrea Guardini (Farnese Vini).<div>Tutto bloccato in classifica generale con Hossein Alizadeh (Tabriz Petrochemical) al primo posto seguito da Giovanni Baez (EPM UNE), 2° a 9 secondi, mentre 3° è Cameron Wurf (Champion System) a 11 secondi. Primo italiano in classifica, 17° Alfredo Balloni (Farnese Vini) seguito da Davide Frattini (UnitedHealthCare), 18°, entrambi a 1 minuto e 33 secondi da Alizadeh.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-83944425548960656582012-07-09T19:30:00.003+02:002012-07-09T19:49:38.745+02:00Tour de France 2012, Wiggins stravince la crono, 2° Froome, Evans indietro, Nibali buon 8°Il britannico Bradley Wiggins non sbaglia il primo set ball vincendo con una grande prestazione la nona tappa del Tour de France, 41,5 km di cronometro da Arc-et-Senans a Besancon. Il corridore del Team Sky ha preceduto il compagno di squadra Chris Froome di 35 secondi e Fabian Cancellara (RadioShack) di 57 secondi, confermando il dominio della squadra britannica in queste primissime tappe. Ottimo 4° posto per Tejay Van Garderen (BMC), 5° Chavanel, 6° Cadel Evans a 1 minuto e 43 secondi, poi Peter Velits, un convincente Nibali 8°, Menchov e Kloden. Solo 12° posto per lo sfortunato Tony Martin (OPQS) che come nel prologo ha forato perdendo secondi e concentrazione.<div>Non avendo molto da dire sul percorso (non esattamente pianeggiante ma comunque per specialisti), posso parlare liberamente della situazione in classifica dopo le prime montagne e la prima crono. E' evidente che finora c'è stato un solo dominatore, Bradley Wiggins e il suo Team Sky. A cronometro attualmente sembra imbattibile, in salita tiene senza grossi affanni e il solo compagno Froome sembra averne più di lui. Maglia gialla meritata e un vantaggio di 1 minuto e 53 secondi su Evans che dovrà studiare molto bene un attacco per staccare il britannico, cercando di arrivare all'ultima cronometro con un margine di sicurezza di almeno 2 minuti per evitare sorprese. 3° posto per Chris Froome, a 2m7s da Wiggins, l'outsider per il podio e per la vittoria finale. Cosa farà il Team Sky nel caso in cui Froome volerà sulle montagne? Lo fermerà? Un bell'interrogativo per un corridore che sta dimostrando di avere qualità non indifferenti.</div><div>4° posto per un bellissimo Vincenzo Nibali a 2m23s che nel Tour dei già sconfitti è l'unica nota lieta per chi non vuole un monopolio anglofono. Il siciliano sta carburando, in salita non è ancora al meglio ma potrà sfruttare le sue doti in discesa (Wiggins non sembra un drago) e cercare di tenere nell'ultima crono. 5° posto per Menchov, sui livelli degli ultimi anni ma bravo a non sparire nell'anonimato, 6° e 7° Zubeldia e Monfort, le uniche note liete in casa RadioShack, 8° la maglia bianca Van Garderen che dovrà stringere i denti sulle salite recuperando poi terreno a cronometro. 9° posto per Van den Broeck, autore di una buona cronometro (a 3 minuti da Wiggins) che può puntare alla Top Ten. Seguono Roche, Rui Costa, diventato capitano della Movistar, Taaramae e Gallopin, giovani che stanno crescendo. A seguire, alcuni degli sconfitti citati prima, Brajkovic a 6 minuti e mezzo, Kloden, Frank Schleck, un deludente Coppel (ma è ancora giovane), Leipheimer (lo aspettavo almeno nei primi 5 a questo punto) e Peter Velits. Più giù, iniziamo con le delusioni più grosse, uno spento Horner, Rolland, Valverde e gli ex leader Rabobank. Basso è 22°, Scarponi è 27°, entrambi hanno uno scopo ben preciso in questo Tour, il primo aiutare Nibali, il secondo vincere una tappa, quindi la posizione di classifica è ininfluente per i loro scopi.</div><div>Cosa dire quindi? Che il Tour si dimostra una corsa ostica, fatale in alcuni momenti. Wiggins, Evans, Froome e Nibali i candidati per il podio, Menchov come riserva, Van den Broeck e Rui Costa per sorprendere, Van Garderen, Gallopin e Taaramae per crescere, tutti gli altri per cercare di rifarsi vincendo magari una tappa o con una fuga bidone che li riporti in Top 10 in questo Tour de France che mai come quest'anno parla inglese, con un leggerissimo accento siciliano.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-53151347098405204212012-07-09T18:56:00.000+02:002012-07-09T18:57:46.710+02:00Vuelta Venezuela 2012, Quevedo vince la 4°tappa allo sprint, 4° Omar BertazzoIl venezuelano Xavier Quevedo ha vinto la quarta tappa della Vuelta a Venezuela 2012, terminata con uno sprint di gruppo. Il corridore della Gobernacion Zulia ha preceduto Maximiliano Richeze (Nazionale Argentina) e Juan Pablo Villegas (Boyaca Orgullo de America). Appena giù dal podio l'italiano Omar Bertazzo dell'Androni Giocattoli, in costante miglioramento nei risultati e vicinissimo al podio.<br />Classifica generale invariata con Artur Garcia (Loteria del Tachira) al primo posto con 2 secondi su Franklin Chacon (Ejercito Bolivariano) e 8 secondi su Adelso Valero (Gobernacion Zulia).Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-61446787847456751392012-07-09T18:39:00.002+02:002012-07-09T18:56:45.688+02:00Tour of Qinghai Lake, Guardini doppietta nella 10° tappa, Alizadeh sempre leaderL'italiano Andrea Guardini ha vinto la decima tappa del Tour of Qinghai Lake in Cina. Il corridore della Farnese Vini ha bissato il successo della nona tappa superando allo sprint il kazako Ruslan Tleubayev (Astana Continental) e il lituano Evaldas Siskevicius (La Pomme Marseille). Piccola nota statistica, questa è la nona vittoria di Guardini in stagione, l'ottava in corse asiatiche. Per lui una sola vittoria in Europa, quella prestigiosissima al Giro.<div>Nulla di nuovo in classifica generale con l'iraniano Hossein Alizadeh (Tabriz Petrochemical) ancora al primo posto.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-65814391020573249832012-07-09T01:34:00.003+02:002012-07-09T02:03:16.207+02:00Tour de France 2012, Thibaut Pinot vince l'8° tappa per la Francia, Wiggins resta in giallo<div>Il francese Thibaut Pinot ha vinto per distacco l'ottava tappa di questo Tour de France 2012. Il corridore della FDJ, classe '90, ha preceduto di 26 secondi il gruppo dei migliori regolato da Cadel Evans (BMC) e Tony Gallopin (RadioShack). In classifica generale, prime tre piazze immobili con Bradley Wiggins (Sky) 1°, Evans 2° a 10 secondi e Nibali 3° a 16 secondi.</div>Sembrano non esserci tappe interlocutorie in questo Tour de France targato 2012. La tappa, 154 km da Belfort e Porrentruy e 7 GPM, era destinata alle fughe (e così è stato), ma gli uomini di classifica non sono rimasti a guardare visto che si sono dati battaglia sull'ultima salita come se fosse l'ultima ascesa del Tour. La fuga che caratterizzerà la giornata si forma sulla terza ascesa, la Cote de Maison-Rouge. In testa un duo, Jeremy Roy (FDJ) e Fredrik Kessiakoff (Astana), seguiti da ben 22 corridori tra cui alcuni big scontenti (Mollema, Peraud, Kiserlovski), giovani promettenti (Pinot, Gallopin, Nerz, Kruijswijk) e attaccanti di grande esperienza (Kiryienka, Moncoutie, Hoogerland, C. Sorensen). Un po' di bagarre inizia sulla Cote de Saulcy dove Kessiakoff se ne va da solo mentre alle sue spalle il gruppo inizia a perdere pezzi, esplodendo sulla successiva Cote de la Caquerelle con i soli Pinot e Gallopin all'inseguimento dello svedese. Sull'ultima ascesa, il Col de la Croix, Pinot ha staccato Gallopin e ha ripreso e staccato Kessiakoff, involandosi da solo verso il traguardo, ancora molto lontano come dichiarato dallo stesso Pinot al traguardo, definendo l'ultimo tratto in pianura di 10 km dopo la discesa come "il più lungo della mia vita". Nel gruppo dei favoriti, un ritmo imposto dalla Lotto (prima Vanendert, poi il capitano Van den Broeck) ha fatto numerose vittime tra cui Rolland e Taaramae, brillanti ieri ma in difficoltà oggi. Nibali ci ha provato in discesa ma senza grandi risultati, poi un attacco di Van den Broeck nel finale non ha preoccupato più di tanto Wiggins, sempre attento in testa. Al traguardo, Evans ha superato Gallopin, poi a seguire Wiggins, Nibali, Van den Broeck, Froome, Menchov e Zubeldia, con Horner e Frank Schleck staccati di 4 secondi.<div>Sembrano questi gli uomini che si batteranno per il Tour, anche se con la crono della 9° tappa la classifica avrà una composizione ancora diversa. Gli scalatori dovranno stringere i denti mentre Wiggins cercherà di mettere qualche minuto tra sé e i concorrenti, in vista delle prossime salite.</div><div>Un solo commento finale: è incredibile vedere la RadioShack piazzare 4 uomini tra i primi nell'ordine d'arrivo (Gallopin, Zubeldia, Horner, F. Schleck), con Monfort poco distante e 7° in classifica, <span style="font-size: 100%; ">senza contare l'infortunio di Andy Schleck, la controprestazione di Kloden e l'esclusione di Fuglsang: chissà cosa sarebbe potuto essere con una squadra al completo, votata per Andy e temibilissima in salita, al cospetto di una Sky che non sarebbe stata l'unica a dominare le tappe di montagna. Troppi se e ma, le corse le vincono solo chi arriva per primo al traguardo.</span></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-71500018395612644732012-07-09T01:27:00.003+02:002012-07-09T01:34:38.363+02:00Giro d'Austria 2012, Daniele Colli finalmente una vittoria! Fuglsang vincitore finaleDopo tanti tentativi, tanti piazzamenti, finalmente Daniele Colli è riuscito a coronare il sogno di vincere una corsa da professionista dopo il suo ritorno in sella, a seguito dello stop causato per curarsi da un tumore. Il corridore del Team Type 1 ha vinto la volata di gruppo dell'ottava e ultima tappa del Giro d'Austria 2012 precedendo Alexei Tsatevich (Katusha) e Blaz Jarc (NetApp), con Danilo Napolitano 4° e Sacha Modolo 8°.<div>La classifica finale, invece, ha premiato Jakob Fuglsang, il grande escluso della RadioShack al Tour, che ha vinto con merito precedendo Steve Morabito (BMC) di 1 minuto e 24 secondi, Robert Vrecer (Vorarlberg) di 1 minuto e 52 secondi e Danilo Di Luca (Acqua & Sapone), 4°, di 2 minuti e 15 secondi. Da segnalare anche il 6° posto di Marco Pinotti (BMC) e l'11° di Angelo Pagani (Colnago CSF Inox).</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-75337304674847408572012-07-09T01:21:00.003+02:002012-07-09T01:27:35.618+02:00Giro del Medio Brenta a Matteo Busato (Team Idea) su MarcolinL'ex campione italiano elite Matteo Busato ha vinto il 27° Giro del Medio Brenta, gara internazionale dedicata a Elite e Under 23. Il corridore del Team Idea ha regolato allo sprint il compagno di fuga Matteo Marcolin (Zalf Desiree Fior), evaso con lui a 10 km dal termine quando davanti si era formato un gruppetto di una ventina di atleti che si stava giocando il successo finale. Alle loro spalle, 3° Matthias Krizek (Marchiol) a 19 secondi che ha superato allo sprint Oleksandr Polivoda (General Store) mentre Pierre Paolo Penasa (Zalf D. F.), 5° a 22 secondi, ci aveva provato precedentemente ad andare all'attacco insieme a Gianfranco Zilioli (Colpack), 6°, senza riuscire ad andare tanto lontano.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-30234205418552918512012-07-09T01:08:00.003+02:002012-07-09T01:21:09.925+02:00GP de Pont-a-Marcq La Ronde Peveloise a Benoit Daeninck in solitarioIl francese Benoit Daeninck ha vinto l'edizione 2012 del GP de Pont-a-Marcq La Ronde Peveloise in Francia, gara molto dura e selettiva con alcuni tratti in pavé. Il corridore della CC Nogent-sur-Oise ha staccato tutti gli avversari, precedendo di 18 secondi gli immediati inseguitori, con l'irlandese Philip Lavery (Node 4 Giordana) 2°, Loic Desriac (Roubaix Lille Metropole) 3°, il belga Thomas Vanhaecke (Jakroo Fuji) 4° e il neozelandese Tom David (T.Palm Wallon) 5°. Daeninck succede ad Arnaud Demare nel brevissimo albo d'oro visto che questa è stata la terza edizione della corsa.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4353012834198561695.post-2229953441469683122012-07-09T01:00:00.003+02:002012-07-09T01:08:03.200+02:00Corsa della Solidarietà e dei Campioni Olimpici a Witecki, ultima tappa a Vitaliy Popkov, 3° PaliniIl polacco Mariusz Witecki ha vinto l'edizione 2012 della Corsa della Solidarietà e dei Campioni Olimpici in Polonia confermandosi al comando nell'ultima tappa. Il corridore della BGZ Bank ha preceduto di soli 5 secondi Bartosz Huzarski (NetApp) e di 37 secondi Adam Pierzga (Nazionale Polonia). Ottimo 4° posto finale per Andrea Palini (Team Idea) a 59 secondi, seguito da Cristian Cominelli 8° e Aristide Ratti 11°. Un'ultima tappa delicata per Witecki, messo sotto pressione prima da un attacco da lontano di 8 corridori tra cui Cominelli, staccato di un minuto dalla leadership, e poi da un finale rocambolesco con Huzarski alla ricerca degli abbuoni in volata.<div>Alla fine, la grande sorpresa è stata portata dall'ucraino Vitaliy Popkov (ISD Lampre), partito come un fulmine e nonostante grandi sforzi non più ripreso dal plotone, regolato allo sprint da Nikolay Trusov (RusVelo) e Andrea Palini.</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/09513327772292721178noreply@blogger.com0