lunedì 16 novembre 2009

1°tappa Tour of Rwanda, vittoria per il marocchino Jelloul

Prima tappa del Tour of Rwanda, l'unica corsa UCI che si svolge nell'Africa dell'Est, organizzata dalla Federazione Ciclistica Rwandese con l'aiuto di associazioni francesi.
Presenti nazionali da tutto il continente africano più due squadre europee, una francese e una olandese, che si contenderanno la vittoria finale lungo 8 tappe e tante salite.
La prima tappa partiva da Kigali e arrivava a Gisenyi, lungo 148.9 km, raggiungendo anche quota 2454 m, dopo altri 5 gran premi della montagna.
Dominio totale della nazionale del Marocco, con 4 atleti ai primi 4 posti dell'ordine d'arrivo. La vittoria è andata ad Adil Jelloul, con un vantaggio di 1 minuto e 42 secondi su un gruppetto regolato dai suoi 3 compagni di squadra, Chaoufi, Lahsaini e Saadoune.
Chi segue queste pagine si ricorderà di questi nomi già dal Tour du Faso, corsa nel quale il dominio del Marocco è stato totale, piazzando quattro atleti ai primi quattro posti della generale.
Buona prestazione anche per i corridori di casa, con Ruhumuriza e Niyonshuti ripresi nel finale di tappa.
Domani seconda tappa, si ritorna a Kigali affrontando all'incirca lo stesso percorso di oggi al contrario. Quindi, ancora salite.

ORDINE D'ARRIVO
1° Adil Jelloul (Mar) Marocco
2° Tarik Chaoufi (Mar) Marocco a 1'42''
3° Mouhcine Lahsaini (Mar) Marocco s.t.
4° Abdelatif Saadoune (Mar) Marocco s.t.
5° Sanwel Ekiru (Ken) Kenya s.t.
6° Zakaro Nderi Mwai (Ken) Kenya s.t.
7° John Njenga (Ken) Kenya s.t.
8° Abraham Ruhumuriza (Rwa)
9° Mohamed Er-Regragui (Mar) Marocco s.t.
10° Nicodem Habiyambere (Rwa) a 1'45''

Ciclomercato. Kiserlovski e Viviani alla Liquigas. Hayman, Calzati e Portal al Team Sky

Kiserlovski e Viviani completano la Liquigas per il 2010
Con gli ingaggi del croato Robert Kiserlovski e dell'italiano Elia Viviani, la Liquigas per il 2010 è fatta. 28 corridori, 19 confermati e 8 nuovi acquisti, tantissimi giovani che ruoteranno intorno ai fari della squadra, Basso, Bennati e Pellizotti, più giovani già affermati come Nibali e Kreuziger.
Kiserlovski arriva dalla Fuji - Servetto, classe '86 e quest'anno ha raggiunto come miglior risultato un quarto posto alla Settimana Coppi e Bartali. Viviani, classe '89, si aggregherà alla squadra da aprile dopo aver disputato il campionato del mondo su pista. Atleta completo e molto veloce, è stato campione europeo under 23 nel 2008 nell'americana.
Il roster della Liquigas 2010 sarà il seguente:
Confermati (19): Valerio Agnoli, Ivan Basso, Daniele Bennati, Maciej Bodnar, Francesco Chicchi, Jacopo Guarnieri, Roman Kreuziger, Aliaksandr Kuchynski, Vincenzo Nibali, Daniel Oss, Franco Pellizotti, Manuel Quinziato, Fabio Sabatini, Ivan Santaromita, Sylwester Szmyd, Alessandro Vanotti, Brian Bach Vandborg, Frederik Willems e Oliver Zaugg.
Nuovi (8): Francesco Bellotti (Team Barloworld), Davide Cimolai (neoprof), Tiziano Dall’Antonia e Mauro Finetto (CSF Group-Navigare), Robert Kiserlovski (Fuji-Servetto), Kristjan Koren (neoprof), Maciej Paterski (neoprof), Peter Sagan (neoprof) e Elia Viviani (neoprof).

Hayman, Calzati e Portal al Team Sky
L'australiano Mathew Hayman e i francesi Sylvain Calzati e Nicolas Portal sono gli ultimi 3 acquisti del Team Sky annunciati oggi, che portano il numero degli atleti presenti in squadra a 22 da 11 differenti nazionali.
Mathew Hayman, classe '78, lascia la Rabobank dopo un'intera carriera passata nella squadra olandese. La sua ultima vittoria risale al 2006 con i Giochi del Commonwealth. La vittoria più prestigiosa, il Sachsen-Tour nel 2005.
Sylvain Calzati, classe '79, lascia la defunta Agritubel e la Francia. Tra le sue più grandi vittorie, il Tour de l'Avenir nel 2004 e una tappa del Tour de France nel 2006.
Nicolas Portal, anche lui classe '79 come Calzati, lascia dopo quattro stagioni la Caisse d'Epargne. Per lui, una vittoria di tappa al Criterium del Delfinato nel 2004.

La Tecos Trek lascia il ciclismo
Dopo 54 anni di onorata presenza nel ciclismo, la Tecos Trek lascia il mondo delle due ruote, a causa di problemi finanziari e di mancanza di supporto da parte della federazione messicana. Nel 1955 la squadra fu fondata da alcuni studenti dell'università di Guadalajara e dal 1996 era registrata come squadra continental affiliata all'UCI.
Solo quest'anno la squadra ha ottenuto ottimi risultati come la vittoria nei Giochi Panamericani, il campionato messicano in linea e a cronometro e la recente Vuelta a Bolivia.

fonti: biciciclismo.com, cyclingnews.com

Il DT Ballerini e gli altri CT italiani hanno visionato il percorso di Melbourne 2010

Sul sito della Federazione Ciclistica Italiana è stato pubblicato oggi un report sulla "missione" dei vari direttori tecnici italiani a Melbourne. Obiettivo, scoprire e valutare attentamente il percorso dei Mondiali 2010.
Il Direttore Tecnico Franco Ballerini con i Commisari Tecnici Dino Savoldi (Nazionale Donne), Marino Amadori e Andrea Collinelli (Nazionale Under 23), ha visionato il percorso più volte e ha confermato le impressioni sul circuito mondiale, che ha un dislivello altimetrico inferiore rispetto agli ultimi due mondiali e quindi più adatto ai velocisti.
Ballerini, riguardo ai professionisti, ha dichiarato: "Né la prima parte di percorso in linea né gli strappi presenti sul circuito, che gli atleti affronteranno undici volte, sono in grado di selezionare in maniera decisa il gruppo. Le pendenze consistenti, anche se per brevi tratti, possono però consentire di portare all’arrivo solo i velocisti più in forma. Chi attacca in salita sa poi che ci sono altri sei chilometri in piano o leggera discesa per rientrare, prima dell’arrivo. La vera sorpresa - prosegue Ballerini – potrà venire dal rettilineo d’arrivo, che è lungo 700 metri e tutto in leggera salita. Solo chi arriverà in piena forma e avrà gambe e cuore potrà giocarsi la vittoria nella volata finale”.
Per Amadori e Collinelli, il percorso è adatto ad atleti veloci con doti di resistenza e capacità di affrontare strappi in salita con pendenze anche intorno al 18%. Anche il rettilineo finale è in leggera salita, dal 2 al 6%, e probabilmente si vedrà un arrivo allo sprint di circa 40-50 atleti.
Per Savoldi, le salite, che assomigliano a dei "muri" con pendenze anche del 18%, nel ciclismo femminile possono portare a selezione e distacchi importanti. Le ragazze meno in forma e le velociste difficilmente potranno giocarsi la vittoria.
Per quanto riguarda il percorso della cronometro, per tutte le categorie si parla di un percorso lungo e difficile, con salite lunghe e tratti lungo la costa caratterizzati dal vento.
Proprio le condizioni meteo potrebbero essere una variabile importante da considerare, con possibilità di pioggia, temperature rigide dato il periodo e anche forte vento.

Questi sono i dati della corsa:
Per la prova a cronometro, gli Under 23 percorreranno un circuito di 15.9 km da ripetere due volte per un totale di 31.8 km. Per le donne e gli uomini, il circuito misurerà 22.7 km: le donne lo faranno una sola volta, gli uomini due volte, per un totale di 45.4 km.
Per la prova in linea, il circuito sarà lungo 15.9 km, percorso dieci volte dagli under 23 (159 km), otto volte dalle donne (127.2 km) e 11 volte dai professionisti (259.9 km).

Ciclomercato. Franzoi alla BKCP. Camussa alla Vorarlberg

Enrico Franzoi passa alla belga BKCP-Powerplus
Secondo Sporza, Enrico Franzoi ha firmato con la squadra BKCP- Power Plus del campione del mondo Niels Albert. La notizia è confermata anche dalle parole di Christoph Roodhooft, il team manager, che ha dichiarato che Franzoi vuole correre per la sua squadra.
La BKCP è la prima squadra straniera nella quale correrà Franzoi, almeno per le gare di ciclocross. Sulla sua avventura da prof su strada, ancora non si hanno notizie.
Sarebbe una grave perdita per il ciclismo italiano un corridore come lui per le classiche del nord.

Piergiorgio Camussa alla Vorarlberg
Ritorno nel gruppo dei professionisti per Piergiorgio Camussa dopo un 2009 da dimenticare al Team Piemonte, progetto fallito ancor prima di iniziare.
Camussa ha firmato per il 2010 per il team austriaco Vorarlberg - Corratec, dichiarandosi felice per il contratto e per la serietà e la professionalità della squadra in cui correrà l'anno prossimo. La Vorarlberg nel 2009 ha corso anche il Giro delle Fiandre e il Giro d'Austria e potrà assicurare all'italiano di correre a livello europeo e italiano con continuità.

Jukka Vastaranta alla SP Tableware - Gatsoulis
Torna al professionismo su strada il finlandese Jukka Vastaranta, dopo che, dal 2007, ha preferito dedicarsi alle corse in mountain bike anche a causa di problemi di salute.
Il 25enne ha firmato un contratto per il 2010 con la squadra continental SP Tableware - Gatsoulis, alla ricerca di quei risultati che l'avevano indicato come uno dei talenti migliori in circolazione, tra cui un argento ai campionati del mondo juniores nel 2002.

fonte: sporza.be, cyclingforall.net, cyclingnews.com

6°tappa Tour of Hainan. Seconda vittoria per il leader Shpilevsky

Sesta tappa del Tour of Hainan, con partenza da Chengmai e arrivo a Danzhou, per un totale di 181 km.
Tappa che si è svolta sul canovaccio delle precedenti, con una fuga a tre di Matthias Brandle dell'Elk Haus, Herz Serge della LeTua e Peter Van Agtmaal dell'Olanda, ripresi a 20 km dall'arrivo.
Una caduta prima dell'arrivo ha coinvolto alcuni corridori del gruppo, ma non il leader Boris Shpilevsky, che sul traguardo ha battuto Ventoso e Metlushenko per la sua seconda vittoria nella corsa cinese.
Shpilevsky conduce la classifica con 13 secondi su Ventoso e 20 su Buts, con solo 3 tappe prima dell'arrivo finale a Sanya City.

ORDINE D'ARRIVO
1° Boris Shpilevsky (Rus) Russia
2° Francisco José Ventoso (Esp) CarmioOro A-Style s.t.
3° Yuri Metlushenko (Ukr) Ucraina s.t.
4° Grischa Janorschke (Ger) Nutrixxion Sparkasse s.t.
5° Jaan Kirsipuu (Est) LeTua s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Boris Shpilevsky (Rus) Russia
2° Francisco José Ventoso (Esp) CarmioOro A-Style a 13''
3° Vitaliy Buts (Ukr) Ucraina a 20''
4° Mikhaylo Khalilov (Ukr) Ucraina a 30''
5° Gordon McCauley (Nzl) Subway-Avanti a 31''
6° Matthias Brandle (Aut) Elk Haus a 33''
7° Grega Bole (Slo) Slovenia a 34''
8° Peter Van Agtmaal (Ned) Olanda a 37''
9° Volodymyr Zagorodny (Ukr) Ucraina a 40''
10° Guo Hui (Chn) Cina a 41''

fonte: cyclingnews.com

Giro d'Italia Cross, 1°tappa a Lucca. Vittoria per Elia Silvestri

Inizia da Lucca la seconda edizione del Giro d'Italia Cross, città che si sta preparando per il Campionato Europeo di Ciclocross che si svolgerà nel 2011.
Dopo le gare delle categorie giovanili, tra cui segnaliamo la vittoria di Pietro Santini su Fabio Todaro tra gli juniores e quella tra le donne elite di Evelyn Staffler su Veronica Alessio, è arrivato il turno della corsa open uomini, con elite e under 23.
La vittoria è andata a Elia Silvestri della Selle Italia Guerciotti, che in volata ha battuto Luca Damiani della Colavita. A 5 secondi il terzo classificato, Alessandro Gambino dell'Esercito.
Silvestri, classe '90, facente parte della categoria under 23, è anche il primo leader della classifica generale del Giro d'Italia Cross oltre che detentore della maglia del miglior Under 23.
Seconda tappa, il 22 Novembre, a Modena.

ORDINE D'ARRIVO
Uomini Elite
1° Luca Damiani (Colavita Oil)
2° Alessandro Gambino (C.S. Esercito) a 5''
3° Fabio Ursi (C.S. Esercito) a 17''
4° Marco Ponta (Cycling Team Friuli) a 23''
5° Martino Fruet (L'Arcobaleno Carraro) a 2'18''

Uomini Under 23
1° Elia Silvestri (Selle Italia Guerciotti)
2° Matteo Trentin (Marchiol Orogildo) a 23''
3° Bryan Falaschi (Hard Rock) a 42''

Donne Elite
1° Evelyn Staffler (L'Arcobaleno Carraro)
2° Veronica Alessio (Gauss RDZ) a 20''
3° Francesca Cucciniello (Selle Italia Guerciotti) a 36''

fonte: luccaciclocross.it

Pista. Sei Giorni di Monaco. Giornata 4. Risi e Marvulli tornano in testa

Dopo una serata praticamente perfetta, il duo svizzero Bruno Risi e Franco Marvulli torna a occupare il primo posto in classifica. A pari giri, i tedeschi Leif Lampater e Christian Grasmann, che hanno 22 punti in meno rispetto ai due leader. Gli olandesi Schep e Stam, primi dopo la terza giornata, ritornano al quarto posto, a un giro di ritardo, scalzati anche dal duo danese Rasmussen - Morkov, che ha soli 6 punti in meno degli svizzeri.
Perdono un giro anche De Ketele e Kluge e ora si ritrovano a due giri di ritardo dai primi, con un punteggio minore. Difficile per loro ritornare in gioco.
Aspettiamo domani per la quinta giornata di gara.

CLASSIFICA DOPO 4 GIORNATE
1° Bruno Risi - Franco Marvulli (Swi) 223 punti
2° Leif Lampater - Christian Grasmann (Ger) 201 punti
1 giro
3° Alex Rasmussen - Michael Morkov (Den) 217 punti
4° Danny Stam - Peter Schep (Ned) 142 punti
2 giri
5° Kenny De Ketele (Bel) - Roger Kluge (Ger) 175 punti
10 giri
6° Sebastian Siedler - Andreas Muller (Ger) 58 punti
11 giri
7° Danilo Hondo - Andreas Beikirch (Ger) 93 punti
13 giri
8° Leigh Howard - Glenn O'Shea (Aus) 114 punti
19 giri
9° Daniel Musiol - Sven Krauss (Ger) 81 punti
10° Martin Blaha - Jiri Hochmann (Cze) 77 punti
23 giri
11° Marcel Barth - Karl Christian King (Ger) 95 punti
12° Benjamin Edmuller - Lars Teutenberg (Ger) 53 punti
25 giri
13° Christian Bach - Fabian Schaar (Ger) 34 punti