sabato 27 febbraio 2010

Dilettanti. Kristian Sbaragli nella Firenze-Empoli, Manuel Fedele a Civitanova Marche e Davide Gomirato a San Michele di Piave

Oltre alla Coppa San Geo, gara dedicata anche agli elite, l'apertura della stagione dilettantistica ha offerto altre tre gare, la Firenze-Empoli in Toscana, un circuito nella zona industriale di Civitanova nelle Marche e il Memorial Polese a San Michele di Piave in Veneto.
La 23° edizione della Firenze-Empoli si è chiusa in volata con la vittoria di Kristian Sbaragli, giovanissimo corridore classe '90 della Hopplà, che ha battuto sul traguardo il compagno di squadra Matteo Belli, abilissimo a tirargli la volata, e Massimo Pirrera, terzo anche l'anno scorso. Gara rimasta indecisa fino all'ultimo, dato che i fuggitivi Randazzo, Santoro, Cotesta e Mucelli sono stati raggiunti soltanto a 250 metri dal traguardo. Qui, è stato decisivo il lavoro di Belli, bravissimo a riportarsi sulla fuga e a lanciare il compagno Sbaragli.
A San Michele di Piave, per l'edizione numero 17 del Memorial Polese, vittoria per il portacolori della Zalf Desiree Fior Davide Gomirato, alla quinta vittoria tra gli Under 23, che allo sprint ha battuto Loris Paoli della Marchiol e Matteo Pelucchi della Trevigiani, portando la prima vittoria al prestigioso team veneto.
"Negli ultimi giorni sentivo di stare bene - ha dichiarato Gomirato a fine corsa - In allenamento uscivo dalla scia dei miei compagni con facilità e oggi, in gara mi sono ripetuto; non è mai facile fare centro al primo tentativo ma sono felice per avercela fatta. Spero che questo buon inizio mi spiani la strada verso una stagione da 10+".
A Civitanova Marche, su un circuito molto veloce nella zona industriale della città, si è imposto il 23enne Manuel Fedele, portacolori dell'Aran D’Angelo & Antenucci Cogem. Il giovane abruzzese ha preceduto allo sprint Ramon Baldoni e Davide Censori, sfruttando al meglio il grande lavoro svolto dall'ex campione italiano Matteo Rabottini, abile a rintuzzare gli ultimi attacchi e a tirare splendidamente la volata a Fedele.

FIRENZE - EMPOLI
1° Kristian Sbaragli (Ita) Hopplà Magis Truck
2° Matteo Belli (Ita) Hopplà Magis Truck s.t.
3° Massimo Pirrera (Ita) Bedogni Natalini Grassi s.t.
4° Giuseppe Di Salvo (Ita) Maltinti BCC s.t.
5° Mirko Puccioni (Ita) Mastromarco Sensi NGC s.t.

MEMORIAL POLESE - SAN MICHELE DI PIAVE
1° Davide Gomirato (Ita) Zalf Désirée Fior
2° Loris Paoli (Ita) Marchiol Orogildo Pasta Montegrappa s.t.
3° Matteo Pelucchi (Ita) Trevigiani Dynamon Bottoli s.t.
4° Giacomo Nizzolo (Ita) Trevigiani Dynamon Bottoli s.t.
5° Andrea Peron (Ita) Breganze Cyber Team s.t.

GRAN PREMIO DELL'INDUSTRIA - CIVITANOVA MARCHE
1° Manuel Fedele (Ita) Aran D’Angelo & Antenucci Cogem
2° Ramon Baldoni (Ita) S.C. Calzaturieri Montegranaro s.t.
3° Davide Censori (Ita) S.C. Monturano Civitanova s.t.
4° Gaetano Romaggioli (Ita) Team M.Pantani Caffè Mokambo s.t.
5° Gianmarco Di Francesco (Ita) Team M.Pantani Caffè Mokambo s.t.

fonte: federciclismo.it

Beverbeek Classic, Yannick Eijssen vince in uno sprint a due su Cammaerts

Il giovane corridore belga classe '89 Yannick Eijssen ha vinto l'edizione 2010 della Beverbeek Classic battendo in uno sprint a due il compagno di fuga Edwig Cammaerts della Bodysol. Per Eijssen si tratta della prima vittoria in una corsa Elite, dopo i due secondi posti dell'anno passato in tappe di corse francesi.
La pioggia, caduta copiosa in mattinata, ha aumentato le difficoltà del percorso, reso scivoloso e molto insidioso. Dopo qualche tentativo di fuga mal riuscito e numerose scivolate, a 50 chilometri dall'arrivo ci provano Tim Mertens della Topsport Vlaanderen, Jean Zen della Palman, Ronan McLaughlin dell'An Post, Remco Te Brake della Van Vliet e Bastien Delrot della NetApp. I cinque riescono a guadagnare fino a 1 minuto e 30 secondi, con la Landbouwkrediet e la Glud & Marstrand dietro a tirare. Anche a causa del disaccordo che si era creato davanti, McLaughlin e Te Brake provano un'azione personale, ma il gruppo riesce a tornare inesorabilmente su di loro a 10 chilometri dall'arrivo.
Con la Landbouwkrediet davanti a tirare diventa difficile per chiunque provare uno scatto, ma dopo qualche tentativo mal riuscito, Eijssen e Cammaerts riescono a guadagnare un buon margine, senza esser più ripresi. Nello sprint a due, a spuntarla è Eijssen su Cammaerts, con Joseph terzo a regolare il gruppo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Yannick Eijssen (Bel) PWS Eijssen
2° Edwig Cammaerts (Bel) Bodysol - EuroMillions s.t.
3° Gregory Joseph (Bel) TopSport Vlaanderen
4° Anatoliy Pakthusov (Ukr) ISD Continental Team s.t.
5° Steve Schets (Bel) Jong Vlaanderen s.t.
6° Timothy Dupont (Bel) Jong Vlaanderen s.t.
7° Steffen Radochla (Ger) TopSport Vlaanderen s.t.
8° Hans Dekkers (Ned) Landbouwkrediet s.t.
9° Barry Markus (Ned) Rabobank Continental s.t.
10° Jarl Salomein (Bel) Team Beveren 2000 s.t.

Dilettanti. L'86° Coppa San Geo a Marco Zanotti in volata su Locatelli e Ruffoni

Marco Zanotti del Team Delio Gallina ha vinto l'86° edizione della Coppa San Geo, tradizionale gara inaugurale della stagione dilettantistica italiana. Zanotti è stato bravo a sfruttare l'occasione, dato che ai 300 metri dall'arrivo i migliori velocisti sono caduti, creando non poco scompiglio. Alle spalle del corridore della squadra bresciana, Paolo Locatelli della Bergamasca De Nardi Colpack e Nicola Ruffoni della Gavardo Tecmor. Portati in ospedale, proprio a seguito della caduta all'arrivo, Tomas Alberio, Renzo Zanelli e Matteo Busato.
La corsa si è svolta con un gruppo sempre attento a non lasciare troppo spazio ai fuggitivi, cercando di portare gli uomini veloci all'arrivo. Ci ha provato dopo chilometri Francesco Piras della Parmense, ripreso dopo una sessantina di chilometri di fuga. Entrati nel circuito finale di Soprazocco, sono scattati Flavio Valsecchi della Palazzago, Michele Foppoli del Team Delio Gallina, Valerio Tota del Team Aurora Named e Piotr Gawronski della MGKvis Norda, che sono riusciti a raggiungere fino a 4 minuti di vantaggio. Per i quattro non c'è stato scampo e sono stati ripresi nell'ultima tornata della corsa, con le squadre dei velocisti pronte a preparare la volata. Dalla bagarre nata dalla caduta, a uscire vincitore è Zanotti, bravo a tenere dopo aver lanciato una volata molto lunga.

ORDINE D'ARRIVO
1° Marco Zanotti (Ita) Team Delio Gallina
2° Paolo Locatelli (Ita) Bergamasca De Nardi Colpack s.t.
3° Nicola Ruffoni (Ita) Gavardo Tecmor s.t.
4° Maurizio Gorato (Ita) Brunero Pedalando in Langa s.t.
5° Rafael Andriato (Bra) Trevigiani Dynamon Bottoli s.t.
6° Costantino Mattia Bedin (Ita) Assicurazioni Generali s.t.
7° Luca Benedetti (Ita) Lucchini Unidelta Ecovalsabbia s.t.
8° Federico Rocchetti (Ita) Casati NGC Perrel s.t.
9° Marco Giani (Ita) Fagnano Nuova s.t.
10° Antonio Marchiori (Ita) Coppi Gazzera Videa s.t.

Het Volk a Juan Antonio Flecha, primo spagnolo nell'albo d'oro

Juan Antonio Flecha è il primo corridore spagnolo a poter scrivere il proprio nome nell'albo d'oro di una classica prestigiosa del pavé come l'Het Volk, rinominata Het Niewsblad per il nome dello sponsor. Lo spagnolo del Team Sky se n'è andato a 20 chilometri dall'arrivo staccando in un tratto di pavé i compagni di fuga, tra cui Philippe Gilbert, che non è riuscito a tenere il passo di Flecha e, successivamente, nessuno è più riuscito a ridurre lo svantaggio.
Dopo pochi chilometri si è subito formata la prima fuga di giornata Frederik Veuchelen della Topsport Vlaanderen, Frederic Guesdon della Francaise de Jeux, Roy Curvers della Skil-Shimano e Roger Kluge della Milram. I quattro sono riusciti a raggiungere fino a 12 minuti di vantaggio, finchè il gruppo non si è messo di buona lena a organizzare l'inseguimento. La corsa si è fatta interessante a 50 chilometri dall'arrivo, quando davanti Kluge si staccava e dietro, Tom Boonen lanciava un primo attacco sul Taaienberg. Nessuno è riuscito a tenere la ruota del campione belga che ha subito guadagnato un buon margine, con dietro l'Omega Pharma - Lotto a tirare per riprendere il corridore della Quick Step. Dopo l'Eikenberg, il gruppo è tornato compatto con tutti i migliori presenti.
La fase calda della corsa è arrivata a 36 chilometri dall'arrivo. Sull'ultimo strappo, il Molenberg, il gruppo è rimasto pressoché compatto, con Boonen davanti a cercare di far selezione. Dopo la salita, Jurgen Roelandts della Lotto è partito al contrattacco, riuscendo a rientrare sui fuggitivi sul tratto di pavé lungo 2300 metri chiamato Paddestraat. Qui, Veuchelen ha alzato bandiera bianca, lasciando davanti Guesdon, Curvers e Roelandts. Da dietro, Nick Nuyens della Rabobank ha provato un'azione simile a quella di Roelandts, cercando di rientrare da solo sulla fuga. Nel successivo tratto di pavé di Lippenhovestraat, Nuyens è rientrato sui primi 3 mentre dietro Boonen subiva una foratura, che in pratica lo estrometteva dalla gara. Approfittando del momento, Gilbert e Flecha sono riusciti a rientrare davanti formando un sestetto al comando. Dopo pochi chilometri, Nuyens ha forato e ha dovuto dire addio ai sogni di gloria, lasciando 22 chilometri dall'arrivo i cinque soli al comando.
Il plotone, comandato dalla Cervelo, ha provato a rientrare sui fuggitivi ma davanti l'accordo era buono, finchè ai - 20 Flecha non ha deciso di fare da solo, riuscendo a creare un gap decisivo tra lui e i compagni di fuga.
Flecha è arrivato con le braccia alzate e ha alzato le dita al cielo, dedicando la vittoria allo scomparso Franck Vandenbroucke, mentre il gruppo è stato regolato da Haussler, che aveva provato di andersene da solo ai 3 chilometri dall'arrivo. Incoraggiante quarto posto per Luca Paolini, sempre presente nel gruppo principale in ogni fase di gara.
La gara femminile, invece, è andata alla svedese Emma Johansson, che in una volata ristretta ha battuto l'olandese Liesbet de Vocht e la belga Grace Verbeke.

ORDINE D'ARRIVO
1° Juan Antonio Flecha (Esp) Team Sky
2° Heinrich Haussler (Ger) Cervelo Test Team a 18''
3° Tyler Farrar (Usa) Garmin-Transitions s.t.
4° Luca Paolini (Ita) Acqua & Sapone s.t.
5° Marcel Sieberg (Ger) HTC-Team Columbia s.t.
6° Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Sky s.t.
7° Niko Eeckhout (Bel) An Post-Sean Kelly s.t.
8° Bernhard Eisel (Aut) HTC - Team Columbia s.t.
9° Tom Veelers (Ned) Skil-Shimano s.t.
10° Filippo Pozzato (Ita) Team Katusha s.t.

Gp dell'Insubria parla francese, vittoria per Samuel Dumoulin della Cofidis

Samuel Dumoulin della Cofidis ha vinto la seconda edizione del GP dell'Insubria, gara che si svolge tra l'Italia e la Svizzera. Il francese ha battuto in volata un gruppetto di una dozzina di corridori, selezionato durante i due giri del percorso finale intorno a Pieve Vergonte, con la salita di Fomarco da affrontare e una discesa molto tecnica prima dell'arrivo. Alle sue spalle, si sono piazzati Jose Joaquin Rojas Gil della Caisse d'Epargne e Nicolas Roche dell'Ag2r, con Leonardo Bertagnolli quarto e primo degli italiani.
Poco prima dell'inizio del circuito finale sono stati ripresi i cinque fuggitivi che avevano animato la corsa nelle prime battute, cioè Auge della Cofidis, Augustin del Team Sky, Borchi della De Rosa, Schnyder della Price e Di Lorenzo della Zheroquadro.
Durante il primo giro, sulla salita di Fomarco sono scattati Eros Capecchi della Footon-Servetto e Rinaldo Nocentini dell'AG2R, riuscendo a guadagnare un leggero vantaggio sugli inseguitori. Ma durante la discesa, Capecchi ha sbagliato traiettoria ingannanando anche Nocentini, che è caduto oltre il guardrail. Per lui, purtroppo, si sospetta una frattura della tibia e la quasi certa fine della stagione.
Nel secondo giro, gli attacchi di Morris Possoni del Team Sky e di Nicolas Roche dell'Ag2R hanno selezionato ulteriormente il gruppo, rimasto con soltanto 11 corridori. Qui, la Cofidis ha sfruttato il gioco di squadra con El Fares davanti a tirare per Dumoulin, senza che nessuno sia riuscito a prendere un buon margine per arrivare da solo. In volata, Rojas Gil è partito in testa ma ha dovuto subire la rimonta di Dumoulin, arrivato alla vittoria numero 4 dall'inizio di stagione.
Buona prova di Ivan Basso, alla prima gara dell'anno, rimasto con il primo gruppo fino all'ultimo giro e arrivato al traguardo con poco ritardo. Damiano Cunego ha, invece, concluso dolorante e affaticato dopo la caduta alla Vuelta a Andalucia.

ORDINE D'ARRIVO
1° Samuel Dumoulin (Fra) Cofidis
2° Jose Joaquin Rojas Gil (Esp) Caisse d'Epargne s.t.
3° Nicolas Roche (Irl) Ag2R - La Mondiale s.t.
4° Leonardo Bertagnolli (Ita) Androni Giocattoli s.t.
5° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team s.t.
6° Ivan Santaromita (Ita) Liquigas s.t.
7° Morris Possoni (Ita) Team Sky s.t.
8° Andrea Noè (Ita) Ceramica Flaminia s.t.
9° Tadej Valjavec (Slo) Ag2R La Mondiale s.t.
10° Julien El Fares (Fra) Cofidis s.t.
11° Rigoberto Uran (Col) Caisse d'Epargne s.t.

Giro di Sardegna a Roman Kreuziger, ultima tappa a Loddo su Petacchi

Il corridore della Repubblica Ceca Roman Kreuziger ha vinto l'edizione 2010 del Giro di Sardegna, sfruttando al meglio la vittoria nella seconda tappa e mantenendo il vantaggio sugli inseguitori. Il giovane corridore della Liquigas è arrivato con 2 secondi di vantaggio sull'americano Christopher Horner del Team RadioShack che ha provato a sorprendere Kreuziger nell'ultima tappa andando a guadagnare due secondi in un traguardo volante. Terzo Thomas Voeckler della Bbox Bouygues Telecom a 6 secondi.
L'ultima tappa si è risolta in volata e, per la prima volta in carriera, Alberto Loddo ha vinto una corsa in Italia, addirittura nella sua terra, la Sardegna. Il corridore dell'Androni Giocattoli ha battuto Alessandro Petacchi, operando il sorpasso ai 100 metri dall'arrivo, provocando il boato della folla presente ai margini della strada. Terzo posto per Oscar Gatto dell'ISD - Neri.
Domani si corre ancora in Sardegna, con la classica Sassari-Olbia, 187 chilometri su un percorso abbastanza nervoso, ma con un probabile arrivo in volata.

ORDINE D'ARRIVO
1° Alberto Loddo (Ita) Androni Giocattoli
2° Alessandro Petacchi (Ita) Lampre - Farnese Vini s.t.
3° Oscar Gatto (Ita) ISD - Neri s.t.
4° Denis Galimzyanov (Rus) Team Katusha s.t.
5° Yuri Metlushenko (Ukr) Amore & Vita - Conad s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Roman Kreuziger (Cze) Liquigas - Doimo
2° Christopher Horner (Usa) Team RadioShack a 2''
3° Thomas Voeckler (Fra) Bbox Bouygues Telecom a 6''
4° Janez Brajkovic (Slo) Team RadioShack a 10''
5° Damiano Caruso (Ita) De Rosa - Stac Plastic s.t.
6° Przemyslaw Niemec (Pol) Miche s.t.
7° Michele Scarponi (Ita) Androni Giocattoli s.t.
8° Domenico Pozzovivo (Ita) Colnago - CSF Inox a 13''
9° Cristiano Salerno (Ita) De Rosa - Stac Plastic a 17''
10° Giovanni Visconti (Ita) ISD - Neri a 23''

Vuelta Independencia Nacional, Boily e Pierzga vincenti nella 6°tappa, Sanchez Beriguete nuovo leader

La sesta tappa della Vuelta Independencia Nacional, che si sta svolgendo in Repubblica Dominicana, era divisa in due semitappe, la prima in linea e la seconda a cronometro.
La prima, con arrivo dopo 115 chilometri a Santo Domingo, non presentava grandi difficoltà, eppure è risultata decisiva per la classifica generale. La frazione si è risolta in volata, con la vittoria del canadese Eric Boily della Spidertech davanti a Marcos Delgado e al polacco Adam Pierzga. La notizia più clamorosa è stata la controprestazione del leader José Flober Pena, arrivato a oltre 9 minuti di ritardo e completamente fuori dai giochi per la vittoria finale. A causa di questo ritardo, la maglia del primato è passata sulle spalle di Augusto Sanchez Beriguete, corridore locale classe '83.
Nella seconda frazione, una cronometro individuale di 10 chilometri, a spuntarla è stato Adam Pierzga davanti al colombiano Alexander Gonzalez Pena, secondo per 4 secondi, e Bruno Langlois, terzo a 16 secondi. Il leader è rimasto Sanchez Beriguete, arrivato quarto a 26 secondi, che ora ha un vantaggio di 1 minuto e 51 secondi su Langlois prima delle ultime due tappe.
Per la Repubblica Dominicana sarebbe una vittoria storica, dato che negli ultimi anni la corsa locale è sempre stata terra di conquista per corridori stranieri e l'unico corridore dominicano a vincere la corsa è stato Marino Garcia nel 1987 e nel 1988.

6°TAPPA 1°SEMITAPPA
1° Eric Boily (Can) Spidertech
2° Marcos Delgado (Dom) Tele Cable Central s.t.
3° Adam Pierzga (Pol) Gillette Fusion Guadaloupe s.t.
4° Christian Helmig (Ger) Metro VW Cycling s.t.
5° Arman Kamyshev (Kaz) Kazakhstan s.t.

6°TAPPA 2°SEMITAPPA
1° Adam Pierzga (Pol) Gillette Fusion Guadaloupe
2° Alexander Gonzalez Pena (Col) VCSM-Santiago a 4''
3° Bruno Langlois (Can) Spidertech a 16''
4° Augusto Sanchez Beriguete (Dom) Aro & Pedal a 26''
5° Jorge Perez (Dom) Tele Cable Central a 40''

CLASSIFICA GENERALE
1° Augusto Sanchez Beriguete (Dom) Aro & Pedal
2° Bruno Langlois (Can) Spidertech a 1'51''
3° Arman Kamyshev (Kaz) Kazakhstan a 2'30''
4° Christian Helmig (Ger) Metro VW Cycling a 2'52''
5° Diego Milan Jimenez (Esp) Areperos a 3'47''
6° Leonardo Grullon (Dom) Tele Cable Central a 4'08''
7° Flavio De Luna (Mex) Spidertech a 4'31''
8° Alexander Gonzalez Pena (Col) VCSM-Santiago a 5'34''
9° Nikita Umerbekov (Kaz) Kazakhstan a 7'24''
10° Adam Pierzga (Pol) Gillette Fusion Guadaloupe a 7'31''