venerdì 7 maggio 2010

Tour of Azerbaijan, dominio della Tabriz Petrochemical nelle prime 4 tappe

Iniziato Lunedi 3 Maggio, il Tour of Azerbaijan, che si sta correndo in Iran, è arrivato alla quarta tappa con una sola squadra che sta monopolizzando la corsa. La Tabriz Petrochemical, capitanata da Ghader Mizbani, ha vinto due delle quattro tappe e occupa 3 dei primi 4 posti in classifica generale.
Nella prima tappa Mizbani ha messo subito le cose in chiaro arrivando con 55 secondi di vantaggio su un gruppetto formato da due suoi compagni di squadra, Tobias Erler e Hossein Askari, e da due componenti dell'Azad University, Abbas Saeidi Tanha e Amir Zargari.
Nella seconda tappa il plotone è arrivato in volata ed è stato Zargari a vincere davanti a la coppia tedesca del Team Irschenberg formata da Benjamin Edmuller e Christian Grasmann, mentre Mizbani rimaneva saldamente al comando.
Nella terza tappa, che si è conclusa con una volata ristretta tra un gruppetto di fuggitivi, è stato il kazako Andrey Mizourov a regalare la seconda vittoria alla Tabriz davanti al bulgaro Stefan Hristov della Brisaspor e all'azero Oleksandr Surutkovych.
Nella quarta tappa è stato lo spagnolo Rafael Serrano il migliore, aggiudicandosi la tappa con un secondo di vantaggio su Meysam Emeli della Terafic Teheran e su Benjamin Edmuller del Team Irschenberg.
In classifica generale Mizbani comanda con 52 secondi di vantaggio su Zargari e con 59 secondi su Erler, mentre quarto è Askari a 1 minuto e 3 secondi. A poco più di un minuto di ritardo si trovano anche Mert Mutlu della Brisaspor e Abbas Saeidi Tanha dell'Azad University mentre il settimo in classifica, Mizourov, si trova a quasi 6 minuti di ritardo dal primo.

1°TAPPA
1° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Tobias Erler (Ger) Tabriz Petrochemical a 55''
3° Abbas Saeidi Tanha (Iri) Azad University s.t.
4° Amir Zargari (Iri) Azad University s.t.
5° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical s.t.

2°TAPPA
1° Amir Zargari (Iri) Azad University
2° Benjamin Edmuller (Ger) Team Irschenberg s.t.
3° Christian Grasmann (Ger) Team Irschenberg s.t.
4° Rafael Serrano (Esp) Heraklion Kastro Murcia s.t.
5° Vladimir Tuychiev (Uzb) Uzbekistan s.t.

3°TAPPA
1° Andrey Mizourov (Kaz) Tabriz Petrochemical
2° Stefan Hristov (Bul) Brisaspor s.t.
3° Oleksandr Surutkovych (Aze) Azerbaijan s.t.
4° Sergey Kuzin (Kaz) Kazakhstan s.t.
5° Peyman Majaddad (Iri) Terafic Teheran s.t.

4°TAPPA
1° Rafael Serrano (Esp) Heraklion Kastro Murcia
2° Meysam Emeli (Iri) Terafic Teheran a 1''
3° Benjamin Edmuller (Ger) Team Irschenberg s.t.
4° Simon Schmidmayr (Ger) Team Irschenberg a 3''
5° Yaroslav Malakhov (Uz) Uzbekistan s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Amir Zargari (Iri) Azad University a 52''
3° Tobias Erler (Ger) Tabriz Petrochemical a 59''
4° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 1'03''
5° Mert Mutlu (Tur) Brisaspor a 1'06''
6° Abbas Saeidi Tanha (Iri) Azad University a 1'12''
7° Andrey Mizourov (Kaz) Tabriz Petrochemical a 5'52''
8° Sergey Kuzin (Kaz) Kazakhstan a 6'03''
9° Vadim Izotov (Kaz) Kazakhstan U23 a 6'06''
10° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical a 6'19''

4 Giorni di Dunkerque, nella 3°tappa vince ancora Alex Rasmussen su Napolitano e Rojas Gil

Il danese Alex Rasmussen ha vinto la terza tappa della 4 Giorni di Dunkerque regolando in volata il gruppo arrivato compatto al traguardo. Il corridore della Saxo Bank ha superato allo sprint Danilo Napolitano della Katusha e Jose Joaquin Rojas della Caisse d'Epargne. Per Rasmussen si tratta della quarta vittoria stagionale, la seconda nella breve corsa a tappe francese.
La tappa prevedeva tre giri del circuito intorno al Kemmelberg prima dell'arrivo finale Ypres. L'inizio di tappa è stato caratterizzato da molti attacchi ma il gruppo è riuscito a rimanere compatto fino alla seconda ora di corsa quando in sette hanno preso il largo. Mathieu Drujon della Caisse d'Epargne, Pierre Cazaux della Francaise Des Jeux, Kevin Neirynck della Landbouwkrediet, Stijn Neirynck della Topsport Vlaanderen, Jens Mouris della Vacansoleil, Jimmy Engoulvent della Saur - Sojasun e Reinier Honig dell'Acqua & Sapone sono riusciti a guadagnare fino a 4 quasi minuti, ma il gruppo tirato dalle squadre dei velocisti si è subito messo all'inseguimento appena intuito il pericolo. Siccome il ricongiungimento tardava a venire, dal gruppo in molti hanno iniziato a provare qualche azione personale, tra cui Greg Van Avermaet dell'Omega Pharma Lotto e Jaroslaw Marycz della Saxo Bank. Davanti, intanto, Engoulvent era riuscito a rimanere davanti da solo, venendo raggiunto negli ultimi chilometri da altri quattro attaccanti usciti dal gruppo. La velocità del gruppo, tirato dalla Katusha, era nettamente superiore rispetto a quella dei fuggitivi e l'inevitabile ricongiungimento è avvenuto a 2 chilometri dall'arrivo. Il treno della squadra russa sembrava perfetto per Napolitano, ma non aveva fatto i conti con Rasmussen, uscito dalla ruota dell'italiano con una progressione devastante, conquistando sia la vittoria di tappa che la maglia di leader della classifica generale.

ORDINE D'ARRIVO
1° Alex Rasmussen (Den) Team Saxo Bank
2° Danilo Napolitano (Ita) Team Katusha s.t.
3° Jose Joaquin Rojas Gil (Esp) Caisse d'Epargne s.t.
4° Rafaa Chtioui (Tun) Acqua & Sapone s.t.
5° Nikolas Maes (Bel) Quick Step s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Alex Rasmussen (Den) Team Saxo Bank
2° Danilo Napolitano (Ita) Team Katusha a 1''
3° Cedric Pineau (Fra) Roubaix Lille Metropole a 11''
4° Gerald Ciolek (Ger) Team Milram a 14''
5° Juan Jose Haedo (Arg) Team Saxo Bank s.t.

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Liquigas (Italia)

Ventiduesima e ultima tappa del nostro viaggio attraverso le speranze e le possibilità delle squadre che tra meno di 24 ore prenderanno il via per il loro viaggio che li condurrà fino a Verona. Chiudiamo con la squadra che doveva essere la grande favorita per la vittoria finale, ma le assenze delle ultime ore di Franco Pellizotti e Daniele Bennati hanno fatto perdere qualcosa alla squadra, pur rimanendo altamente competitiva. Stiamo parlando, ovviamente, della Liquigas - Doimo.
La squadra italiana, come detto poco sopra, ha dovuto cambiare due corridori a pochi giorni dall'inizio della corsa, con Vincenzo Nibali subentrato a Pellizotti e con Tiziano Dall'Antonia subentrato a Bennati. La Liquigas punterà decisamente alla vittoria finale con i suoi due capitani, Ivan Basso e Nibali. Basso non arriva al Giro nella migliore condizione possibile, al Giro di Romandia a cronometro non andava e in salita si staccava da parecchi corridori. Dalle sue dichiarazioni traspare un po' di preoccupazione ma potrebbe riuscire ad arrivare con il giusto picco di forma nella settimana decisiva, l'ultima. Certo, dovrà gestirsi nelle prime tappe altrimenti arriverà con un ritardo incolmabile già dopo poche giornate. Nibali è stato inserito nella squadra soltanto qualche giorno fa e la sua condizione resta un mistero. Il suo obiettivo doveva essere il Tour e invece si ritrova inserito nella formazione del Giro e dovrà recitare ruolo di capitano. Va bene a cronometro, va bene in salita, può piazzarsi tra i cinque. I due capitani avranno dei supporti importanti da parte di Valerio Agnoli, il miglior gregario del mondo Sylwester Szmyd e Robert Kiserlovski. Il croato è reduce da una vittoria al Giro dell'Appennino e la sua età, 25 anni, lo fa diventare uno dei giovani da tenere d'occhio, soprattutto perché le qualità ci sono. Non mi soprenderebbe vederlo tra i primi 10 in classifica. Mancando Bennati, il resto della squadra sarà a disposizione di Fabio Sabatini che doveva essere l'ultimo uomo per il suo capitano ma che invece cercherà di lottare negli sprint di gruppo. Insieme a Maciej Bodnar, Tiziano Dall'Antonia e Alessandro Vanotti, Sabatini sarà uno degli uomini più importanti per la cronosquadre, nella quale la Liquigas può fare sicuramente bene.
In sintesi, Basso e Nibali sono i due capitani, con il primo un po' appannato e il secondo che è stato inserito all'ultimo momento, rimanendo quindi un'incognita. Supporto in salita lo avranno da Kiserlovski, Agnoli e il grandissimo Szmyd. Per le volate, in mancanza di Bennati, toccherà a Sabatini, guidato da passistoni come Dall'Antonia, Bodnar e Vanotti. Obiettivo minimo un posto tra i cinque, ma il podio non è impossibile. La vittoria di una tappa è alla portata di quasi tutti i membri della squadra e, quindi, diventa quasi obbligatoria.

Iscritti
- Valerio Agnoli (Ita) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 60° nel 2009. 17° nella 17°tappa con arrivo sul Blockhaus al Giro 2009. Vincitore di una tappa al Tour of Qinghai Lake nel 2005.
- Ivan Basso (Ita) 1977
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Vincitore nel 2006. Vincitore di 5 tappe nel 2005 e nel 2006. 2 volte sul podio al Tour de France, vincitore di una tappa al Tour de France nel 2004, un Giro dell'Emilia, un Criterium International, un Giro del Trentino e un Giro di Danimarca.
- Maciej Bodnar (Pol) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. 3 volte campione nazionale polacco a cronometro, vincitore di 2 Course de Solidarnosc, di un GP Bradlo e di un Mazovia Tour
- Tiziano Dall'Antonia (Ita) 1983
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 98° nel 2008. 4° nell'11°tappa con arrivo a Cesena al Giro 2008. Nessuna vittoria da professionista, 2° in una tappa del Giro di Turchia nel 2008.
- Robert Kiserlovski (Cro) 1986
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore di un GP Palio del Recioto nel 2007 e di un Giro dell'Appennino quest'anno.
- Vincenzo Nibali (Ita) 1984
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 11° nel 2008. 7° in due cronometro al Giro 2007 e al Giro 2008. Vincitore di un GP Plouay, un Giro del Trentino, un Giro di Toscana, un GP Larciano, un Giro dell'Appennino, un GP Camaiore e un Tour de San Luis.
- Fabio Sabatini (Ita) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Sempre ritirato. 88° nella 7°tappa con arrivo a Pescocostanzo nel 2008. Vincitore di una Coppa Città di Asti nel 2005.
- Sylwester Szmyd (Pol) 1978
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 19° nel 2006. 6° nella 17°tappa con arrivo sul Blockhaus al Giro 2009. Vincitore di una tappa al Giro del Delfinato nel 2009.
- Alessandro Vanotti (Ita) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 44° nel 2004. 3° nella 16°tappa con arrivo a Varazze al Giro 2005. Vincitore di una tappa alla Settimana Lombarda nel 2007.

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Lampre (Italia)

Ventunesima e penultima puntata di questo tour lungo le squadre che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia, in partenza domani da Amsterdam. E' arrivato il momento della squadra più titolata alla partenza, la Lampre - Farnese Vini.
La squadra italiana, come detto sopra, ha alla partenza ben 3 Giri d'Italia vinti, superando così qualsiasi altra squadra presente. Cunego e Simoni saranno i due protagonisti per la classifica generale, ma gli interrogativi su entrambi sono ancora grandissimi. Cunego non sembra più quello di inizio carriera nelle corse a tappe e forse potrebbe anche puntare a qualche successo di tappa, lasciando perdere la classifica finale, ma visto il livello dei partenti io proverei comunque a piazzarmi bene. Per Simoni l'interrogativa è sul suo stato di forma che non sembra essere all'altezza per un Giro d'Italia. Ma conosciamo molto bene il grande Gilberto, più corre e più diventa forte, nell'ultima settimana sarà protagonista e potrà chiudere degnamente la sua carriera da corridore. Ad aiutare i due capitani ci saranno dei gregari di spessore come Alessandro Spezialetti, Marco Marzano, David Loosli e Matteo Bono che, insieme anche a Daniele Righi, aiuteranno anche negli sprint il duo Danilo Hondo - Alessandro Petacchi. L'intesa tra il tedesco e l'italiano è stata perfezionata negli scorsi mesi e le vittorie di Petacchi sono lì a dimostrate che attualmente il miglior velocista italiano è ancora lui. Hondo è l'ultimo uomo ideale per Alessandro, potente, esperto e sicuro dei propri mezzi, insieme fanno una grande coppia che potrà contrastare degnamente gli altri fortissimi velocisti presenti.
In sintesi, Cunego e Simoni proveranno a fare classifica, in caso contrario si dedicheranno alle vittorie di tappa, come fece Cunego l'anno scorso in una splendida Vuelta a Espana. Gregari come Spezialetti sono la fortuna dei propri capitani e rendono la strana coppia più competitiva. Petacchi potrà farsi valere guidato da Hondo nelle volate, cercando di portare alla squadra qualche vittoria sin dalle prime tappe, facendo magari calare un po' la pressione sui due capitani che saranno meno ossessionati dalla vittoria.

Iscritti
- Matteo Bono (Ita) 1983
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 122° nel 2009. 53° nella 21°tappa con arrivo a Milano al Giro 2007. Vincitore di una tappa alla Tirreno Adriatico e di una tappa al Tour de Romandie nel 2007.
- Damiano Cunego (Ita) 1981
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Vincitore nel 2004. Vincitore di 4 tappe tutte nel 2004. Vincitore di 43 gare da professionista tra cui 3 volte il Giro di Lombardia, una Amstel Gold Race, 3 volte il Giro del Trentino e 2 volte la Settimana Coppi e Bartali.
- Danilo Hondo (Ger) 1974
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 91° nel 2001. Vincitore di 2 tappe al Giro 2001 con arrivo a Potenza e a Lucera. Vincitore di 39 gare da professionista tra cui un campionato tedesco nel 2002 e un GP Beghelli nel 2004.
- David Loosli (Swi) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 63° nel 2008. 18° nella 17°tappa con arrivo a Locarno al Giro 2008. Vincitore di una tappa alla Course de la Paix nel 2004.
- Marco Marzano (Ita) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 37° nel 2007. 3° nella 19°tappa con arrivo a Comano Terme al Giro 2007. Nessuna vittoria da professionista, 2° al Brixia Tour nel 2006 e in una tappa della Vuelta a Espana nel 2009.
- Alessandro Petacchi (Ita) 1974
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 70° nel 1999. Vincitore di 21 tappe dal 2003 al 2009. 144 vittorie da professionista tra cui una Milano Sanremo, una Parigi Tours, una Scheldeprijs Vlaanderen, una Volta a la Comunitat Valenciana, un Giro della Provincia di Lucca, 4 tappe al Tour de France e 19 alla Vuelta a Espana.
- Daniele Righi (Ita) 1976
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 85° nel 2002. 20° nella 6°tappa con arrivo a Varazze al Giro 2002. Nessuna vittoria da professionista, 3° al GP Miguel Indurain nel 2004.
- Gilberto Simoni (Ita) 1971
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Vincitore nel 2001 e nel 2003. Vincitore di 8 tappe dal 2000 al 2007. 5 volte sul podio al Giro d'Italia, vincitore di una tappa al Tour de France, di 2 tappe alla Vuelta a Espana, due volte del Giro dell'Emilia, di un Giro del Veneto e di un Giro del Trentino.
- Alessandro Spezialetti (Ita) 1975
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 37° nel 1999. 7° nell'8°tappa con arrivo a Fiorano Modenese al Giro 2007. Vincitore di una tappa al Giro dell'Abruzzo nel 2001.

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Androni Giocattoli (Italia)

Ventesima puntata della rassegna attraverso le squadre che parteciperanno alla prossima edizione del Giro d'Italia 2010. Dopo l'Acqua & Sapone, passiamo all'Androni Giocattoli.
La squadra italiana continua nella sua tradizione che ormai da anni la vuole come una delle più forti squadre in salita, ma quest'anno con una variabile in più. Perché se l'anno scorso Michele Scarponi puntava ai traguardi parziali, quest'anno sembra intenzionato a provare a fare classifica. E, detto tra noi, con una squadra del genere c'è l'obbligo morale di provarci. Scarponi è uomo da corse a tappe, riesce a recuperare bene gli sforzi, si difende sia in salita che a cronometro e ha una tenacia che pochi altri hanno. La forza dell'Androni sta soprattutto nell'incredibile collettivo: avere in squadra tre corridori come Jose Serpa, Carlos Ochoa e Jackson Rodriguez, ai quali si possono aggiungere Leonardo Bertagnolli e Alessandro Bertolini, non fa altro che aumentare le possibilità della squadre di dominare in montagna. Serpa e Ochoa sono due gregari infaticabili, in grado di arrivare con i migliori in qualsiasi tappa alpina, mentre Rodriguez è un talento che sta maturando pian piano, in salita ha dei numeri pazzeschi e in una volata ristretta è molto temibile. Bertagnolli e Bertolini sono dei grandi attaccanti e degli incredibili gregari, sempre pronti a tirare per il proprio capitano un giorno e andare in fuga per se stessi l'altro. L'Androni schiera anche un buon velocista, Alberto Loddo, che può regalare qualche prezioso piazzamento nelle volate di gruppo, aiutato da Rubens Bertogliati e Cameron Wurf, ottimi passisti che faranno comodo anche nella cronosquadre.
In sintesi, l'Androni ha Scarponi come capitano ma Serpa, Ochoa e Rodriguez non possono essere considerati dei gregari. Piazzare due corridori tra i 10 non è un'impresa impossibile, né vincere più di una tappa come l'anno scorso, grazie anche agli attacchi di Bertagnolli e Bertolini e alle volate di Loddo. Come per l'Acqua & Sapone, questa formazione è nettamente superiore rispetto a quelle di molte altre squadre presenti.

Iscritti
- Leonardo Bertagnolli (Ita) 1978
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 25° nel 2003. Vincitore della 15°tappa con arrivo a Faenza al Giro 2009. Vincitore di una San Sebastian nel 2007, di una tappa alla Vuelta a Espana, di una Coppa Placci, di una Coppa Agostoni, di un Trofeo Melinda e di un GP Camaiore.
- Rubens Bertogliati (Swi) 1979
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 52° nel 2004. 2° nella 14°tappa con arrivo al San Luca al Giro 2009. Vincitore di una tappa al Tour de France e del GP Chiasso nel 2002, campione nazionale a cronometro nel 2009.
- Alessandro Bertolini (Ita) 1971
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 53° nel 2004. Vincitore dell'11°tappa con arrivo a Cesena al Giro 2008. Vincitore di un Giro del Piemonte, un Giro del Veneto, una Coppa Placci, un Giro della Provincia di Lucca, due volte il Giro dell'Appennino, una Coppa Agostoni e una Coppa Sabatini.
- Alberto Loddo (Ita) 1979
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Sempre ritirato. 3° nella 4°tappa con arrivo a Hotton al Giro 2006. Vincitore di 27 gare da professionista, tra cui un Tour of Qatar nel 2003 e una tappa al Giro di Sardegna quest'anno.
- Carlos Jose Ochoa (Ven) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 29° nel 2009. 20° nella 17°tappa con arrivo sul Blockhaus al Giro 2009. Vincitore di una Vuelta Independencia Nacional e di una Vuelta a Venezuela.
- Jackson Rodriguez (Ven) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 25° nel 2009. 8° nell'8°tappa con arrivo a Bergamo al Giro 2009. Vincitore della Vuelta Mexico nel 2009 e di una tappa al Tour de San Luis quest'anno.
- Michele Scarponi (Ita) 1979
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 16° nel 2003. Vincitore della 6° e della 18° tappa al Giro 2009. Vincitore di una Tirreno Adriatico, di una Course de la Paix e due volte vincitore della Settimana Lombarda.
- Jose Serpa Perez (Col) 1979
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 12° nel 2009. 3 volte 8° al Giro 2009, negli arrivi a Monte Petrano, sul Vesuvio e nella cronometro delle 5 Terre. Vincitore di un Tour de Langkawi, di una Vuelta a Venezuela, di una tappa alla Settimana Coppi e Bartali e di una tappa alla Settimana Lombarda
- Cameron Wurf (Aus) 1983
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore della Chrono Champenois e 2° ai campionati oceanici a cronometro nel 2007.

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Acqua & Sapone (Italia)

Diciannovesima puntata e ultimo giorno di questa rassegna delle squadre partecipanti al Giro d'Italia che sta avendo un grande successo tra i lettori di questo blog. Ho lasciato per scelta le quattro squadre italiane più importanti alla fine (non me ne voglia la Colnago), di modo da prepararci con le ultime analisi al megapronostico di domani e alla prima tappa, il prologo di Amsterdam. Ma ora, passiamo all'analisi dell'Acqua & Sapone.
La squadra italiana si presenta al Giro con una formazione di tutto rispetto, decisamente più forte di altre squadre venute a farsi un giro premio per l'Italia. Capitano e guida assoluta in corsa sarà Stefano Garzelli, 10 anni dopo il suo unico successo al Giro d'Italia. Il corridore varesino probabilmente farà una corsa simile a quella dell'anno scorso, lasciando un po' stare il discorso classifica generale puntando decisamente verso i successi parziali e la maglia verde di miglior scalatore. Ma il Garzelli visto quest'anno può arrivare tra i primi 5, anzi, esagero, con Scarponi è il migliore italiano in gara per la classifica generale. La squadra è pronta a supportarlo, soprattutto con un gregario d'eccezione come Francesco Masciarelli. A 24 anni potrebbe essere arrivato il momento di giocarsi qualche possibilità in più, correndo un po' più per sé, e sono sicuro che qualce spazio lo troverà. In salita è uno dei migliori, può sicuramente far bene nelle tappe più dure e arrivare tra i primi 10-15. Per la salita, gregari come Massimo Codol, Francesco Failli e Vladimir Miholjevic sono delle garanzie, mentre Dario Andriotto, Andrea Masciarelli e Alessandro Donati saranno preziosi nelle altre tappe. Discorso a parte merita il giovane colombiano Jose Cayetano Sarmiento, vincitore del Giro Baby l'anno scorso e una delle stelle della nuova generazione colombiana. Ha i numeri per diventare un corridore da corse a tappe, quest'anno dovrà soprattutto fare esperienza ma in salita potrà già farsi notare.
In sintesi, l'Acqua & Sapone deve puntare ad almeno un posto tra i primi 5, visto che sia Garzelli che Francesco Masciarelli sono degli ottimi corridori e tra i migliori in salita. Gregari come Codol, Miholjevic e Failli in salita alcune squadre se li sognano (qualcuno ha detto BMC?), mentre un talento come Sarmiento avrà le sue occasioni per mettersi in mostra. Merita almeno una vittoria di tappa, ma sarebbe uno spreco non puntare al bersaglio grande.

Iscritti
- Dario Andriotto (Ita) 1972
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 54° nel 2004. 19° nella cronometro della 20°tappa a Verona al Giro 2007. 1 volta campione nazionale italiano a cronometro.
- Massimo Codol (Ita) 1973
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 15° nel 2003. 2° nella 20°tappa con arrivo a Madonna di Campiglio al Giro 1999. Vincitore di una tappa al Giro dei Paesi Baschi e della Japan Cup nel 2000.
- Alessandro Donati (Ita) 1979
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 108° nel 2009. 17° nell'11°tappa con arrivo ad Arenzano al Giro 2009. Nessuna vittoria da professionista, 3° al Giro del Medio Brenta nel 2008.
- Francesco Failli (Ita) 1983
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 90° nel 2009. 36° nella 3°tappa con arrivo a Valdobbiadene al Giro 2009. Vincitore di una tappa alla Settimana Lombarda nel 2008.
- Stefano Garzelli (Ita) 1973
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Vincitore nel 2000. 6 vittorie di tappa dal 2000 al 2007. 2° al Giro 2003, vincitore di una Tirreno - Adriatico, 2 Tre Valli Varesine e un Giro di Svizzera.
- Andrea Masciarelli (Ita) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 85° nel 2009. 33° nella 11°tappa con arrivo ad Arenzano al Giro 2009. 3° al Giro del Veneto nel 2008 e 4° al Trofeo Matteotti e al Gp Nobili Rubinetterie.
- Francesco Masciarelli (Ita) 1986
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 16° nel 2009. 5° nella 16°tappa con arrivo al Monte Petrano al Giro 2009. Vincitore del Tour of Japan nel 2007, del Giro del Lazio nel 2008 e di una tappa al Giro del Mediterraneo quest'anno.
- Vladimir Miholjevic (Cro) 1974
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 21° nel 2008. 11° nella 20°tappa con arrivo a Cantù al Giro 2003. Vincitore di 5 corse da professionista, una volta campione croato nel 2000.
- Jose Cayetano Sarmiento (Col) 1987
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore del Giro d'Italia Baby nel 2009 e di una tappa alla Vuelta al Ecuador.