sabato 10 luglio 2010

MTB. Kulhavy e Leumann campioni europei Elite, Marco Aurelio Fontana ed Eva Lechner di bronzo

Si è conclusa ieri l'avventura agli Europei di Haifa con le gare dedicate agli Elite Uomini e Donne. E per l'Italia sono arrivate altre due grandi soddisfazioni, con le medaglie di bronzo di Eva Lechner nella prova femminile e di Marco Aurelio Fontana in quella maschile. Soddisfatto della prestazione degli azzurri Hubert Pallhuber, ct della nazionale: "Eva Lechner ha corso molto bene e ha saputo controllare la gara stando sempre nelle posizioni di testa e il risultato è arrivato. Nella gara elite uomini Marco Aurelio Fontana ha realizzato una buona prestazione, riuscendo a gestirsi e a sfruttare al meglio le sue doti in discesa che lo hanno portato a conquistare il bronzo. Siamo soddisfatti delle medaglie vinte. Mi spiace per l’under 23 Gerhard Kerschbaumer, che avrebbe potuto andare ai posti '’onore. Essendo al primo anno nella categoria ha tempo per crescere, fare esperienza ed affinare le sue indiscusse doti".
Molto contenta anche Paolo Pezzo, ex campionessa di MTB e ora ct: "Quest'anno Eva Lechner è più concentrata. Ha maturato la giusta esperienza miscelata a una giusta preparazione. Un buon traguardo questa medaglia, raggiunto attraverso la sua bravura in gara che l'ha vista sempre in testa al gruppo".
Nella gara maschile la vittoria è andata al ceco Jaroslav Kulhavy che ha preceduto di 40 secondi lo svizzero Lukas Fluckiger e l'italiano Marco Aurelio Fontana di 1 minuto e 37 secondi. Hanno deluso i grandi favoriti, Sauser, Hermida e Naf, arrivati tutti giù dal podio. Kulhavy ha guidato la gara sin dall'inizio rimanendo con il solo Fontana durante i primi giri. Nel finale il ceco ha aumentato il proprio ritmo facendo staccare Fontana mentre da dietro risalivano gli svizzeri Fluckiger e Sauser. Ma la tenacia dell'azzurro gli ha permesso di resistere al ritorno di Sauser, facendosi superare dal solo Fluckiger, conquistando così un prestigioso bronzo.
Nella gara femminile la vittoria è andata alla svizzera Katrin Leumann che ha battuto allo sprint la polacca Maja Wloszczowska mentre al terzo posto è giunta Eva Lechner a 23 secondi. La nostra Lechner fa subito corsa dura mettendosi in testa a tirare e grazie ai suoi sforzi davanti restano soltanto altre due atlete, Leumann e Wloszczowska, mentre più indietro si trovano la tedesca Sabine Spitz e la svizzera Esther Suss. All'ultimo giro, iniziata la bagarre per l'arrivo, la Lechner subisce un po' la fatica e si stacca dalle altre due ma riesce a resistere con caparbietà al ritorno della Spitz che in un giro aveva guadagnato 40 secondi. La volata per l'oro è entusiasmante con la svizzera Leumann che riesce a battere la polacca Wloszczowska per qualche centimetro in un spalla a spalla entusiasmante.

Uomini Elite
1° Jaroslav Kulhavy (Cze)
2° Lukas Fluckiger (Swi) a 40''
3° Marco Aurelio Fontana (Ita) a 1'37''
4° Christoph Sauser (Swi) a 2'12''
5° Jose Antonio Hermida (Esp) a 2'23''
6° Christoph Soukup (Aut) a 3'10''
7° Liam Killeen (Gbr) a 3'54''
8° Inaki Lejarreta (Esp) a 4'24''
9° Martin Gujan (Swi) a 4'28''
10° Ralph Naf (Swi) a 4'29''

Donne Elite
1° Katrin Leumann (Swi)
2° Maja Wloszczowska (Pol) s.t.
3° Eva Lechner (Ita) a 23''
4° Sabine Spitz (Ger) a 35''
5° Esther Suss (Swi) a 53''

Trofeu Joaquim Agostinho, ancora Barbosa nella 2°tappa su Santi Perez e Bernabeu

Il portoghese Candido Barbosa ha vinto la seconda tappa del Trofeu Joaquim Agostinho regolando in volata un gruppetto di una decina di corridori sopravvissuti al forcing sulla salita finale. Il corridore della Palmeiras Resort ha preceduto lo spagnolo Santiago Perez del Centro Ciclismo de Loulé e il colombiano Miguel Angel Rubiano della Meridiana Kamen. Per Barbosa si tratta della seconda vittoria in tre tappe, cosa che gli ha permesso di aumentare ancora il margine di vantaggio in classifica generale.
La tappa si è tenuta da Sobral de Monte Agraco a Carvoeira per un totale di 148 chilometri, con un arrivo in salita finale di seconda categoria. Dopo una trentina di chilometri è andato all'attacco Vitor Carvalho della ASC Vitoria, seguito a pochi secondi da altri 10 corridori. Dopo il ricongiungimento tra il fuggitivo e il gruppetto, gli undici hanno iniziato a mettere un buon margine tra loro e il gruppo ma il vantaggio non è mai salito oltre i 2 minuti. Sulla salita di Montejunto, di prima categoria, il gruppo di testa si è sfaldato e davanti si è portato da solo José Mendes della LA Rota dos Moveis, seguito a pochi secondi dal gruppo tirato dalla Palmeiras Resort. Ripreso Mendes a 9 chilometri dall'arrivo, sulla salita finale nel gruppetto di testa sono rimasti soltanto una quindicina di corridori, regolati al traguardo da Barbosa. In classifica generale il campione portoghese ora guida con 18 secondi su David Blanco, suo compagno di squadra, e con 20 secondi su David Bernabeu della Barbot Siper e su Bruno Silva della Aluvia Valongo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Candido Barbosa (Por) Palmeiras Resort
2° Santiago Perez (Esp) Centro Ciclismo de Loulé s.t.
3° Miguel Angel Rubiano (Col) Meridiana Kamen s.t.
4° Sergio Sousa (Por) Madeinox Boavista s.t.
5° David Blanco (Esp) Palmeiras Resort s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Candido Barbosa (Por) Palmeiras Resort
2° David Blanco (Esp) Palmeiras Resort a 18''
3° David Bernabeu (Esp) Barbot Siper a 20''
4° Bruno Silva (Por) Aluvia Valongo s.t.
5° Sergio Sousa (Por) Madeinox Boavista a 21''
6° Santiago Perez (Esp) Centro Ciclismo de Loulé a 23''
7° Hernani Broco (Por) LA Rota dos Moveis a 27''
8° Sergey Chernetskiy (Rus) Russia s.t.
9° Vitor Rodrigues (Por) Caja Rural a 29''
10° Miguel Angel Rubiano (Col) Meridiana Kamen a 36''