venerdì 2 aprile 2010

Route Adelie de Vitré, fuga vincente per Cyril Gautier della Bouygues Telecom

Cyril Gautier della Bbox Bouygues Telecom ha vinto la 15° edizione della Route Adelie de Vitré, una delle corse in linea più importanti del panorama francese. Il giovane corridore, classe '87, si è imposto con un buon margine di vantaggio su Laurent Pichon della Bretagne - Schuller e Benoit Vaugrenard della Francaise des Jeux.
La corsa nei primi chilometri non è decollata, anche se gli attacchi nel gruppo sono stati numerosi. Il primo vero tentativo è arrivato a metà percorso, con un attacco di 11 uomini senza, però, grande successo. A 80 chilometri dall'arrivo, grazie anche alle condizioni climatiche sempre più difficili, otto uomini sono riusciti a uscire dal gruppo. Il gruppetto di attaccanti era formato da Laurent Pichon della Bretagne - Schuller, Lloyd Mondory dell'Ag2R, Benoit Vaugrenard della FdJ, Jonathan Thiré della Big Mat, Cyril Gautier della Bouygues Telecom, Sebastien Minard della Cofidis, Julien Simon della Saur - Sojasun e Vitaliy Popkov dell'ISD Continental. Il vantaggio è rapidamente salito fino ai 3 minuti, estromettendo dalla corsa, in pratica, il resto del plotone. A 10 chilometri dal traguardo, l'attacco solitario di Gautier, con il gruppetto che non riesce più ad andare a riprenderlo. La volata per il secondo posto viene vinta da Pichon mentre il gruppo è stato regolato da Anthony Ravard

ORDINE D'ARRIVO
1° Cyril Gautier (Fra) Bbox Bouygues Telecom
2° Laurent Pichon (Fra) Bretagne - Schuller a 38''
3° Benoit Vaugrenard (Fra) Francaise des Jeux s.t.
4° Lloyd Mondory (Fra) Ag2R - La Mondiale s.t.
5° Julien Simon (Fra) Saur - Sojasun s.t.
6° Sebastien Minard (Fra) Cofidis a 43''
7° Jonathan Thiré (Fra) Big Mat - Auber 93 a 2'28''
8° Vitaliy Popkov (Ukr) ISD Sport Donetsk a 3'40''
9° Anthony Ravard (Fra) Ag2R - La Mondiale a 10'45''
10° Vytautas Kaupas (Ltu) Differdange Continental s.t.

fonte: cyclismactu.net

Doping. Non c'è Cera nelle controanalisi di Vania Rossi, ex compagna di Riccò

SLe controanalisi sulle urine dell'atleta italiana Vania Rossi, madre del figlio di Riccardo Riccò, sono risultate negative al controllo sul Cera, l'Epo di terza generazione. La comunicazione è arrivata direttamente dal Coni che ha aggiunto che nel campione non erano presenti i livelli minimi di Cera richiesti per soddisfare i criteri della Wada. Nel campione A, invece, erano stati trovati livelli che dimostravano la netta presenza del Cera, cosa che aveva portato alla sospensione dell'atleta e alle dichiarazioni di Riccò che biasimava il comportamento della compagna. In entrambi i casi, le analisi sono state effettuate dal laboratorio antidoping di Roma e confermate anche dal laboratorio francese di Chatenay-Malabry.
Il Coni, ricevuta la comunicazione delle controanalisi, ha dichiarato l'atleta non positiva e il caso è passato alla Procura Antidoping del Coni.
Infatti, subito dopo l'uscita del comunicato del Coni, il direttore del laboratorio antidoping di Roma Francesco Botrè ha parlato del caso Rossi e del Cera. Secondo Botrè, il Cera nelle urine si degrada molto più velocemente che nel sangue facendo diventare troppo bassi i livelli per essere accettati dai criteri della Wada. Quindi, secondo Botrè non è detto che il Cera non ci fosse nel campione B di Vania Rossi, ma semplicemente che si è degradato. Il direttore del laboratorio ha subito avvisato la Wada di questa scoperta, dato che il laboratorio di Roma è l'unico finora ad aver scoperto il Cera nelle urine e non nel sangue.
Per il momento, Vania Rossi risulta non positiva al Cera, ma il caso è sicuramente lontano dalla sua fine.

Settimana Lombarda, nella 2°tappa spunta Mattia Gavazzi in volata

Mattia Gavazzi ha vinto in volata la seconda tappa della Settimana Ciclistica Lombarda, finalizzando l'ottimo lavoro della sua squadra. Il corridore della Colnago - CSF Inox ha preceduto allo sprint Roberto Ferrari della De Rosa - Stac Plastic e Alberto Loddo dell'Androni Giocattoli.
La tappa di oggi ha avuto lo schema classico delle corse dedicate ai velocisti, con una fuga partita dopo 31 chilometri, formata da Giairo Ermeti della De Rosa e Mikhail Antonov dell'Itera - Katusha. I due corridori sono stati ripresi a 13 chilometri dall'arrivo, grazie all'ottimo lavoro della squadra di Gavazzi, aiutata anche dall'Androni di Loddo.
Allo sprint, Gavazzi ha confermato le sue doti di sprinter uscendo dalla ruota di Ferrari e superandolo sul traguardo, e ora è pronto a raccogliere successi anche al prossimo Giro d'Italia.

ORDINE D'ARRIVO
1° Mattia Gavazzi (Ita) Colnago - CSF Inox
2° Roberto Ferrari (Ita) De Rosa - Stac Plastic s.t.
3° Alberto Loddo (Ita) Androni Giocattoli s.t.
4° Yuri Metlushenko (Ukr) Amore & Vita - Conad s.t.
5° Fabio Taborre (Ita) Androni Giocattoli s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Michele Scarponi (Ita) Androni Giocattoli
2° Matteo Carrara (Ita) Vacansoleil a 16''
3° Przemyslaw Niemiec (Pol) Miche a 20''
4° Riccardo Riccò (Ita) Ceramica Flaminia a 21''
5° Luca Zanasca (Ita) CDC - Cavaliere a 30''
6° Rob Ruijgh (Ned) Vacansoleil a 34''
7° Emanuele Sella (Ita) CarmioOro NGC a 36''
8° Carlos José Ochoa (Ven) Androni Giocattoli a 40''
9° Riccardo Chiarini (Ita) De Rosa - Stac Plastic a 41''
10° Johann Tschopp (Swi) Bbox Bouygues Telecom a 42''

Vuelta al Uruguay, nella 7°tappa vittorie per Aguilar e Nicacio, Mascaranas sempre più leader

La settima tappa della Vuelta al Uruguay, svoltasi ieri, era suddivisa in due semitappe, una in linea e una a cronometro. Per il terzo giorno consecutivo la Funvic Sundown domina la scena, vincendo entrambe le frazioni.
Nella prima, in linea, vittoria per l'uruguaiano Hector Aguilar della Funvic Sundown che bissa il successo del giorno prima, battendo allo sprint lo spagnolo Joaquin Sobrino dell'ACME e Hector Maistegui del C.C. Amanacer.
Nella seconda frazione, a cronometro, vittoria per lo specialista brasiliano Pedro Nicacio, arrivato con 49 secondi di vantaggio sull'americano Scott Zwizanski della Kelly Benefits e 1 minuto e 18 secondi sul leader della classifica generale Richard Mascaranas.
Il corridore dell'Alas Rojas, dopo la cronometro, è sempre più primo in classifica, avendo ora 41 secondi di vantaggio sul compagno Hernan Cline e 1 minuto su Ramiro Cabrera dell'Avai de Florianopoli.

7°a TAPPA
1° Hector Aguilar (Uru) Funvic - Sundown
2° Joaquin Sobrino (Esp) Acme - Colner s.t.
3° Hector Maistegui (Uru) C.C. Amanecer s.t.
4° Guillaume Boivin (Can) Spidertech s.t.
5° Roderyck Asconeguy (Uru) Porongos de Flores s.t.

7°b TAPPA
1° Pedro Nicacio (Bra) Funvic - Sundown
2° Scott Zwizanski (Usa) Kelly Benefits a 49''
3° Richard Mascaranas (Uru) Alas Rojas a 1'18''
4° Alvaro Tardaguila (Uru) C.C. Dolores a 1'21''
5° Flavio Santos (Bra) Funvic - Sundown a 1'23''

CLASSIFICA GENERALE
1° Richard Mascaranas (Uru) Alas Rojas
2° Hernan Cline (Uru) Alas Rojas a 41''
3° Ramiro Cabrera (Uru) Avai de Florianopoli a 1'00''
4° Ryan Anderson (Can) Kelly Benefits a 1'24''
5° Mariano De Fino (Uru) Villa Teresa a 1'40''
6° Jorge Bravo (Uru) Alas Rojas a 1'51''
7° Luis Alberto Martinez (Uru) Villa Teresa a 2'20''
8° Geovane Fernandez (Uru) Alas Rojas a 2'24''
9° David Veilleux (Can) Kelly Benefits a 2'26''
10° Marco Antonio Arriagada (Chi) Funvic - Sundown a 2'51''

Tour of Thailand, dominio assoluto dell'americana Jelly Belly nella cronometro inaugurale, primo Reijnen

La squadra americana Jelly Belly presented by Kenda ha letteralmente dominato la tappa inaugurale del Tour of Thailand, corsa a tappe che si svolge su una distanza di sei frazioni dal 1° al 6 Aprile. Nell'ordine d'arrivo della prima tappa, 5,6 chilometri di cronometro individuale lungo le strade della città di Tung Sri Muang, i primi cinque posti sono tutti occupati da corridori della Jelly Bellu: primo è l'americano Kiel Reijnen, secondo a 2 secondi l'americano Michael Friedman, terzo il canadese Will Routley a 7 secondi, quarto l'australiano William Dickeson a 12 secondi e quinto l'americano Jonathan Chodroff con lo stesso tempo di Dickeson.
Un ottimo inizio per la Jelly Belly nella corsa dedicata alla principessa Maha Chakri Sirindhorn, secondo genita del re thailandese Bhumibol Adulyadej. Alla corsa partecipano molte squadre Continental di livello, tra cui la sudafricana Medscheme, la CKT Tmit di Kirsipuu, la Giant Asia e le migliori squadre giapponesi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Kiel Reijnen (USA) Jelly Belly p/b Kenda
2° Michael Friedman (USA) Jelly Belly p/b Kenda a 2''
3° Will Routley (Can) Jelly Belly p/b Kenda a 7''
4° William Dickeson (Aus) Jelly Belly p/b Kenda a 12''
5° Jonathan Chodroff (USA) Jelly Belly p/b Kenda s.t.