lunedì 8 febbraio 2010

Tour of Qatar, Steurs vince la 2°tappa e ringrazia il forte vento

Incredibile epilogo per la seconda tappa del Tour of Qatar. Complice un forte vento e il coraggio di provare ad andare in fuga e Geert Steurs della Topsport Vlaanderen e Wouter Mol della Vacansoleil sono riusciti a raggiungere il traguardo anticipando i fortissimi velocisti presenti qui in Qatar. I due sono andati all'attacco dopo soltanto 2 chilometri di gara e, grazie al vento favorevole, sono riusciti a guadagnare 22 minuti e 40 secondi dopo solamente 36 chilometri.
Nell'arrivo in volata, Steurs è riuscito a battere Mol, arrivando con le dita rivolte verso il cielo per dedicare la vittoria al suo ex compagno di squadra Frederik Nolf, morto l'anno scorso proprio qui in Qatar.
Dietro ai due attaccanti, il plotone ha iniziato a tirare solo quando si è accorto che la fuga stava prendendo proporzioni bibliche. Davanti si sono messe a tirare QuickStep e Cervelo, sorprendendo Boasson Hagen e il Team Sky nelle retrovie. Il gioco dei ventagli ha fatto il resto, costringendo il norvegese e la sua squadra alla resa, impossibilitati a rientrare sul gruppo di testa.
Appena il gruppo dei migliori, che contava soltanto 28 corridori, si è accorto di non riuscire più a rientrare sui primi due, sono iniziati gli scatti per guadagnare qualche secondo sugli avversari. All'arrivo, è stato il tedesco Kluge a guadagnare più margine rispetto agli altri, con Haussler della Cervelo poco dietro.
Brutte notizie per il Team Sky, oltre che per la brutta prestazione della squadra, anche per l'infortunio alla clavicola di Kurt-Asle Arvesen, caduto ancora prima che la corsa iniziasse. Stessa sorte per l'americano Steven Cozza della Garmin - Transitions, caduto durante la gara.

ORDINE D'ARRIVO
1° Geert Steurs (Bel) Topsport Vlaanderen
2° Wouter Mol (Ned) Vacansoleil s.t.
3° Roger Kluge (Ger) Team Milram a 1'51''
4° Heinrich Haussler (Ger) Cervelo TestTeam a 1'54''
5° Philippe Gilbert (Bel) Omega Pharma - Lotto a 1'55''

CLASSIFICA GENERALE
1° Wouter Mol (Ned) Vacansoleil
2° Geert Steurs (Bel) Topsport Vlaanderen a 9''
3° Roger Kluge (Ger) Team Milram a 2'02''
4° Tom Boonen (Bel) QuickStep a 2'05''
5° Marcus Burghardt (Ger) BMC Racing Team a 2'06''
6° Philippe Gilbert (Bel) Omega Pharma - Lotto a 2'18''
7° Danilo Napolitano (Ita) Katusha s.t.
8° Stuart O'Grady (Aus) Team Saxo Bank a 2'40''
9° Tyler Farrar (Usa) Garmin Transitions a 2'41''
10° Marco Velo (Ita) QuickStep a 2'47''

fonte: cyclingnews.com

Challenge Mallorca, Oscar Freire vince il Trofeo Cala Millor

Oscar Freire della Rabobank marca la prima vittoria di stagione imponendosi nel Trofeo Cala Millor, seconda tappa del Challenge Mallorc, battendo allo sprint il tedesco André Greipel e il portoghese Manuel Cardoso.
La fuga di giornata è stata promossa da cinque corridori, Luis Mas della Burgos, David Deroo della Skil - Shimano, Ronan Van Zandbeek della Van Vliet, Manuel Ortega dell'Andalucia e Andoni Blazquez dell'Orbea. Massimo vantaggio intorno ai sei minuti, fino a che le squadre dei velocisti si sono messe all'opera, riuscendo a riprendere l'ultimo superstite Van Zandbeek a 15 chilometri dall'arrivo.
In volata, Freire è riuscito a superare Greipel, dimostrando di essere ancora un corridore vincente. Attenzione che, quest'anno, il Mondiale è alla sua portata, e Oscarito mette sempre il 200% in una gara con la quale ha un feeling naturale.

ORDINE D'ARRIVO
1° Oscar Freire (Esp) Rabobank
2° André Greipel (Ger) HTC - Columbia s.t.
3° Manuel Cardoso (Por) Footon - Servetto s.t.
4° Robert Forster (Ger) Team Milram s.t.
5° Koldo Fernandez (Esp) Euskaltel s.t.

fonte: cyclingnews.com

Rischio immigrazione, Luca Damiani non può andare negli USA

Non è un inizio di stagione felice per Luca Damiani. Il corridore italiano, protagonista in Europa nella stagione di ciclocross, doveva raggiungere la sua squadra, l'americana Kenda Pro Cycling, per iniziare la stagione su strada ma il consolato americano a Milano ha rifiutato di concedergli il visto per gli Stati Uniti.
"Il problema è il permesso di lavoro e la squadra, adesso, cercherà di averlo entro febbraio" ha detto Damiani. "Questo è un problema perché costerà di più averlo in fretta".
Damiani ha richiesto un permesso temporaneo per entrare negli Stati Uniti per lavoro o svago. Il consolato gli ha negato il permesso perché è a rischio immigrazione, come ha dichiarato il proprietario della Kenda Chad Thompson.
"La società ha chiesto a Luca di ottenere un permesso di tipo B1-B2, dato che noi non gli paghiamo uno stipendo" ha dichiarato Thompson. "Gliel'hanno negato perché non ha un lavoro stabile o uno stipendio in Italia e neanche una casa. Così, il consolato americano l'ha considerato a rischio immigrazione".
La squadra, adesso, è costretta a richiedere un permesso di lavoro P1, molto più costoso rispetto al B1-B2. Per racimolare fondi, è stato creato un sito internet che vende magliette con la scritta "FREE LUCA", un'iniziativa molto divertente che potrete vedere al sito infernoracing.org.
Damiani, tra l'altro, corre negli Stati Uniti dal 2008, con la Colavita - Sutter Home, e quest'anno è passato alla Kenda Pro Cycling.

Pista. Sei Giorni di Copenhagen, Rasmussen e Morkov passano davanti dopo la 4°giornata

Situazione praticamente invariata dopo la quarta giornata della Sei Giorni di Copenhagen. Davanti, restano ancora le tre coppie migliori, con distacchi in classifica ancora contenuti. La coppia di casa Rasmussen - Morkov prende il comando, con 4 punti di vantaggio su Risi e Marvulli e 12 punti su Bartko e Keisse. Dietro, Lampater e Grasmann e Stam e Schep hanno un giro di ritardo, ma punteggi bassi e difficilmente potranno rientrare in gioco con solo due serate rimanenti.

CLASSIFICA DOPO LA 4°GIORNATA
1° Alex Rasmussen - Michael Morkov (Den) 173 punti
2° Bruno Risi - Franco Marvulli (Swi) 169 punti
3° Robert Bartko (Ger) - Iljo Keisse (Bel) 161 punti
1 giro
4°Leif Lampater - Christian Grasmann (Ger) 111 punti
5° Danny Stam - Peter Schep (Ned) 86 punti
2 giri
6° Jens-Erik Madsen (Den) - Marc Hester (Den) 112 punti
3 giri
7° Leon Van Bon (Ned) - Daniel Kreutzfeldt (Den) 167 punti
9 giri
8° Colby Pearce - Daniel Holloway (Usa) 76 punti
9° Andreas Muller (Aut) - Jesper Morkov (Den) 62 punti
11 giri
10° Alexander Aeschbach (Swi) - Michael Ferk (Den) 79 punti
12 giri
11° Sebastian Donadio (Arg) - Tristan Marguet (Swi) 77 punti
14 giri
12° Alexei Shmidt (Rus) - Jiri Hochmann (Cze) 25 punti
19 giri
13° Alois Kankovsky - Petr Lazar (Cze) 33 punti
23 giri
14° Michael Smith Larsen - Michael Berling (Den) 64 punti