mercoledì 30 giugno 2010

IWT Jong Maar Moedig, vittoria per Sven Jodts in un piccolo Giro delle Fiandre

In Belgio è sempre la stagione delle classiche e dei Muri. Una corsa vinta in passato da Tom Boonen, Greg Van Avermaet e Sve Nys non può che essere una gara dura e difficile, con ben 11 salite da superare, tra cui Bosberg e Grammont. Dopo continui capovolgimenti di fronte la vittoria è andata al belga Sven Jodts che ha regolato i due compagni di fuga sul traguardo. Alle spalle del corridore della Beveren 2000 sono arrivati Koen Barbe della Topsport Vlaanderen e Reno De Keulenaer della Davo Lotto. Per Jodts, giovane classe '88, si tratta della seconda vittoria dopo il successo in una tappa del Giro di Normandia.
Come si diceva prima, l'odierna gara belga presentava 11 strappi da affrontare per un totale di 168 chilometri. Presenti tutte le migliori squadre della zona con tanti giovani rampanti, pronti a mettersi in mostra per cercare un contratto da professionista per il 2011. Gli attacchi sono iniziati fin dai primi chilometri, con fughe che però non riuscivano a raggiungere più del minuto di vantaggio. A provarci è stato anche il grandissimo Sven Nys, leggenda vivente del ciclocross, ma anche il suo tentativo non è andato a buon fine. Nonostante un attacco di una ventina di uomini che sembrava essere molto pericoloso a circa 75 chilometri dal traguardo il gruppo principale, forte ormai di non più di una trentina di unità, è riuscito a rientrare con 19 chilometri all'arrivo. Al momento del ricongiungimento in otto sono andati all'attacco e, questa volta, la fuga era quella decisiva. Il gruppetto di testa era formato da Jerome Baugnies e Kenny Terweduwe della Topsport Vlaanderen, Sven Jodts della Beveren 2000, Sven Nevens della Cureghem Sportif, Koen Barbe della Landbouwkrediet, Reno De Keulenaer della Davo-Lotto, Sven Van den Houte della Verandas Willems e Niek Basten della Van Hemert groep. A meno di 10 chilometri dal traguardo De Keulenaer è andato all'attacco, raggiunto poco dopo prima Jodts e poi da Barbé. I tre non sono più stati ripresi e in volata la vittoria è andata a Jodts davanti a Barbé e De Keulenaer.

ORDINE D'ARRIVO
1° Sven Jodts (Bel) Beveren 2000
2° Koen Barbé (Bel) Topsport Vlaanderen a 1''
3° Reno De Keulenaer (Bel) Davo - Lotto a 8''
4° Kenny Terweduwe (Bel) Jong Vlaanderen a 14''
5° Niek Basten (Ned) Van Hemert Groep s.t.
6° Bert Scheirlinckx (Bel) Landbouwkrediet a 18''
7° Jeroen Hoorne (Bel) Soenens a 24''
8° Davy Commeyne (Bel) Landbouwkrediet s.t.
9° Bert De Waele (Bel) Landbouwkrediet s.t.
10° Quentin Bertholet (Bel) Lotto - Bodysol a 29''

Tour de France 2010. Presentazione delle squadre: Caisse d'Epargne (Esp)

16° PUNTATA: CAISSE D'EPARGNE
Si preannuncia un periodo difficile per la Caisse d'Epargne dopo che il proprio leader, Alejandro Valverde, è stato squalificato per due anni fino a fine 2011. Lui doveva essere la punta della squadra alla Grande Boucle e ora la formazione iberica si ritrova senza un capitano forte ma con una squadra molto solida e di qualità. I capitani, se così possiamo chiamarli, sono diventati Luis Leon Sanchez e Christophe Moreau. Il primo, 25° nel 2009, potrebbe provare per la prima volta a fare classifica in una grande corsa senza grandi pressioni visto che da lui, in quel senso, non ci si può aspettare più di tanto. Moreau inizia a sentire il peso degli anni, sarebbe stato un gregario perfetto ma da capitano ha quasi sempre fallito anche da più giovane, adesso può provare ad aiutare i compagni. Condizione simile anche per José Ivan Gutierrez Palacios, autore di una grande prova in un Giro di una decina di anni fa che, però, non ha più ripetuto. A questo punto, perché non provare anche Rui Costa? Il portoghese è giovane, classe '86, ha già fatto bene in brevi corse a tappe e, se sta bene, potrebbe anche essere una sorpresa. Il resto della squadra è composta da buoni corridori tra cui Erviti e Perget saranno gregari puri, Kiryienka potrebbe provare le sue solite azioni a inizio tappa (come non ricordare una sua vittoria in una tappa alpina al Giro?) e insieme a Ruben Plaza saranno preziosi in salita. Per le volate è pronto José Joaquin Rojas, adatto anche in arrivi più duri.

In sintesi
L'assenza di Valverde per le ambizioni della Caisse d'Epargne è pesantissima perché lo spagnolo poteva assicurare almeno una vittoria di tappa e un posto nei 5. Il capitano dovrebbe diventare Luis Leon Sanchez ma probabilmente sarà la strada a stabilirlo. Per il resto, Rojas Gil potrà lanciarsi negli sprint mentre Plaza, Gutierrez Palacios e Rui Costa possono provare a vincere una cronometro. Però la Caisse d'Epargne per vincere qualcosa a questo Tour dovrà inventarsi una tattica diversa rispetto a quella prevista.

Iscritti
- Rui Alberto Faria Costa (Por) 1986
Miglior piazzamento al Tour de France: Ritirato nel 2009. Vincitore della 4 Giorni di Dunkerque nel 2009, del Trofeo Deia e di un campionato nazionale a cronometro nel 2010 e del Giro delle Regioni nel 2007.
- Imanol Erviti (Esp) 1983
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore nell'arrivo di Las Rozas alla Vuelta a Espana nel 2008.
- José Ivan Gutierrez Palacios (Esp) 1978
Miglior piazzamento al Tour de France: 21° nel 2007. 3° nella cronometro di Liegi al Tour 2004. Vincitore di quattro campionati nazionali a cronometro e due in linea, di un Giro dell'Emilia, di due Eneco Tour e di un Giro del Mediterraneo.
- Vasil Kiryienka (Blr) 1981
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore nell'arrivo al Monte Pora al Giro d'Italia 2008 e di tre campionati nazionali a cronometro.
- Christophe Moreau (Fra) 1971
Miglior piazzamento al Tour de France: 4° nel 2000. Vincitore nella cronometro di Dunkerque al Tour 2001. Vincitore di un campionato nazionale in linea, di due Criterium del Delfinato, di una 4 Giorni di Dunkerque e di un Tour du Languedoc.
- Mathieu Perget (Fra) 1984
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore del Tour du Limousin nel 2009 e dei Giochi del Mediterraneo nel 2005.
- Ruben Plaza (Esp) 1980
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Due campionati nazionali in linea, una tappa alla Vuelta a Espana, una Volta a la Comunitat Valenciana e Vuelta a Aragon.
- José Joaquin Rojas (Esp) 1985
Miglior piazzamento al Tour de France: 83° nel 2009. 3° nell'arrivo di Barcellona al Tour 2009. Vincitore di un Trofeo Pollenca nel 2008, di una tappa alla Vuelta a Murcia nel 2007 e di una tappa al Tour de l'Ain nel 2009.
- Luis Leon Sanchez (Esp) 1983
Miglior piazzamento al Tour de France: 25° nel 2009. Vincitore di due tappe al Tour 2008 e 2009. Vincitore di due campionati nazionali a cronometro, di un Giro del Mediterraneo, di una Parigi Nizza e di un Circuito della Sarthe.

Vittorie nel 2010 - 9
5° tappa Tour Down Under (Sanchez Gil), Trofeo Deia (Rui Costa), 5° tappa Volta ao Algarve (Sanchez Gil), 1° tappa e classifica finale del Circuito della Sarthe (Sanchez Gil), 8° tappa Giro di Svizzera (Rui Costa), Campionato nazionale spagnolo a cronometro (Sanchez Gil), Campionato nazionale portoghese a cronometro (Rui Costa), Campionato nazionale spagnolo in linea (Gutierrez Palacios)

Tour de France 2010. Presentazione delle squadre: Team Katusha (Rus)

15° PUNTATA - TEAM KATUSHA
E' una grande Katusha quella che si presenta al via del Tour de France 2010. La formazione presenta corridori per tutti gli obiettivi e per tutte le tappe. Vladimir Karpets e Joaquim Rodriguez saranno i due capitani per la classifica generale. Il russo aveva chiesto di partecipare al Giro d'Italia perché si sentiva in forma e pronto per far bene ma già sulle prime salite aveva dimostrato di non reggere il ritmo dei migliori. Rodriguez, incredibile ma vero, è al primo Tour de France della carriera e per la prima volta potrà provare a fare classifica dopo gli anni di gregariato alla Caisse d'Epargne. Le sue doti in salita sono conosciute ma resta un mistero la sua resistenza sulle tre settimane, a questo Tour potrà misurarsi sulle lunghe distanze. Nelle volate la squadra punta sul vecchietto McEwen che proverà a incrementare il bottino di dodici tappe vinte anche se la brillantezza non è più quella di una volta. Brutt, Ivanov, Kolobnev e Vorganov sono uomini d'attacco e gregari generosi e aiuteranno i capitani nei propri obiettivi, prendendosi i propri spazi quando riceveranno il via libera, anche perché mi è difficile pensare a un Brutt che non va all'attacco. Completano la squadra il giovane moldavo Pliuschin e il belga Vandenbergh, uomini che da Under 23 hanno vinto corse prestigiose.

In sintesi
Squadra con grandi talenti ma anche tante incognite. Karpets proverà ancora a fare classifica e probabilmente la farà anche Rodriguez ma entrambi sembrano più adatti a delle vittorie parziali. Ivanov e Kolobnev sono atleti da fughe, vincenti ma anche dediti alla squadra, Brutt è un attaccante nato e gli altri saranno pronti a mettersi a disposizione della squadra. Una vittoria di tappa è il minimo, la squadra è capace di vincerne anche di più.

Iscritti
- Pavel Brutt (Rus) 1982
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di un GP Chiasso nel 2007, di una tappa al Giro d'Italia nel 2008 e di un Tour de Vendee nel 2009.
- Serguei Ivanov (Rus) 1975
Miglior piazzamento al Tour de France: 39° nel 2009. Vincitore di due tappe nel 2001 e nel 2009. Vincitore di 4 campionati nazionali in linea, di un'Amstel Gold Race, di un Giro della Vallonia e di un GP Harelbeke.
- Vladimir Karpets (Rus) 1980
Miglior piazzamento al Tour de France: 12° nel 2009. 3° nella cronometro di Angouleme al Tour 2007. Vincitore di una Vuelta a la Rioja nel 2004, di una Volta a Catalunya e di un Giro di Svizzera nel 2007 e di un Prova Villafranca di Ordizia nel 2008.
- Alexandr Kolobnev (Rus) 1981
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di due campionati nazionali in linea, di una Monte Paschi Eroica nel 2007 e di una tappa alla Parigi Nizza nel 2007.
- Robbie McEwen (Aus) 1972
Miglior piazzamento al Tour de France: 89° nel 1998. Vincitore di 12 tappe dal 1999 al 2007. Vincitore di nove tappe al Giro d'Italia, due campionati nazionali in linea, una Classica di Amburgo, 5 Parigi Bruxelles, una Scheldeprijs Vlaanderen, un Circuito Franco Belga e un GP de Fourmies.
- Alexander Pliuschin (Mda) 1987
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di due campionati nazionali in linea e di un Giro delle Fiandre per Under 23.
- Joaquim Rodriguez (Esp) 1979
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di una Volta a Catalunya, di una Setmana Catalana, di un campionato nazionale in linea, di un GP Miguel Indurain e di una tappa alla Vuelta a Espana.
- Stijn Vandenbergh (Bel) 1984
Miglior piazzamento al Tour de France: 95° nel 2009. 22° nell'arrivo di Besancon al Tour 2009. Vincitore di una Het Volk per Under 23 e di un Giro d'Irlanda nel 2007.
- Eduard Vorganov (Rus) 1982
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore della Five Rings of Moscow nel 2005 e di una Clasica de Almeria nel 2007.

Vittorie nel 2010 - 6
Trofeo Mallorca (McEwen), Volta a Catalunya (Rodriguez Oliver), GP Miguel Indurain (Rodriguez Oliver), 5° tappa Vuelta al Pais Vasco (Rodriguez Oliver), Campionato nazionale moldavo in linea (Pliuschin), Campionato nazionale russo in linea (Kolobnev)

Tour de France 2010. Presentazione delle squadre: Lampre Farnese Vini (Ita)

14° PUNTATA: LAMPRE FARNESE VINI
Dimenticata la delusione per un Giro d'Italia anonimo e senza neanche una vittoria, la Lampre Farnese Vini si presenta a questo Tour de France con ambizioni soltanto per le vittorie parziali. La presenza di Damiano Cunego potrebbe far pensare a un tentativo del corridore veneto di fare classifica ma dopo la pessima prestazione al Giro Cunego cercherà di vincere una tappa visto che in questa stagione gli è ancora mancato il successo. Per le volate la Lampre porta tre corridori di valore come Alessandro Petacchi, Danilo Hondo e Mirco Lorenzetto. Il campione spezzino proverà a rivincire una tappa al Tour dopo il trionfale 2003 in cui vinse ben quattro tappe e Hondo e Lorenzetto lo aiuteranno a portarlo davanti negli sprint. La presenza di Grega Bole, altro ottimo velocista, potrebbe anche far pensare allo sloveno come velocista nel caso in cui Petacchi non fosse in grado di disputare una grande volata ma probabilmente a lui sarà affidato il compito di andare in fuga, insieme ai giovani Francesco Gavazzi e Simon Spilak. Gavazzi è un ottimo sprinter e in un arrivo ristretto può dire la propria mentre Spilak è un corridore completo, veloce, resistente in salita e sul passo ed è uno dei corridori del futuro della Lampre. Occhi puntati anche su Adriano Malori, il giovanissimo campioncino italiano classe '88 che potrà già dire la propria nelle cronometro ma che soprattutto farà esperienza.

In sintesi
Le speranze per la Lampre di vincere qualche tappa sono alte ma tutto dipenderà dalla condizione dei propri campioni. Cunego e Petacchi sono delle garanzie ma quest'anno, per motivi diversi, non hanno ancora inciso nelle gare importanti. Più probabile vedere Cunego vincere una tappa che Petacchi ma lo spezzino è velocista di razza e potrebbe regalare una sorpresa. Spilak, Bole e Gavazzi sono corridori vincenti e possono trovare un importante successo nelle tappe dedicate alle fughe. C'è molto interesse intorno a Malori, promessa del ciclismo italiano per le corse a tappe.

Iscritti
- Grega Bole (Slo) 1985
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di un GP Kranj, un GP Nobili Rubinetterie, una tappa al Criterium del Delfinato e una Liegi Bastogne Liegi Under 23.
- Damiano Cunego (Ita) 1981
Miglior piazzamento al Tour de France: 11° nel 2006. 2° nell'arrivo dell'Alpe d'Huez al Tour 2006. Vincitore del Giro d'Italia 2004, tre volte il Giro di Lombardia, un'Amstel Gold Race, tre volte il Giro del Trentino e due volte la Settimana Coppi & Bartali.
- Mauro Da Dalto (Ita) 1981
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Nessuna vittoria da professionista, 3° in una tappa del Giro di Germania nel 2008.
- Francesco Gavazzi (Ita) 1984
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di una Rund um Die Nurnberger, di una tappa alla Vuelta al Pais Vasco e di una tappa al Giro di Sardegna.
- Danilo Hondo (Ger) 1974
Miglior piazzamento al Tour de France: 104° nel 2002. 3° nell'arrivo di Parigi al Tour 2004. Vincitore di un campionato nazionale in linea nel 2002, di due tappe al Giro d'Italia nel 2001, di un GP Beghelli nel 2004 e di una Omloop van de Vlaamse Scheldeboorden nel 2006.
- Mirco Lorenzetto (Ita) 1981
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore di un Giro del Friuli, di due tappe del Giro di Sardegna e di una tappa al Giro del Mediterraneo.
- Adriano Malori (Ita) 1988
Miglior piazzamento al Tour de France: Esordiente. Vincitore della cronometro ai campionati europei e mondiali nel 2008, della cronometro ai Giochi del Mediterraneo nel 2009 e di due Chrono Champenois.
- Alessandro Petacchi (Ita) 1974
Miglior piazzamento al Tour de France: 97° nel 2001. Vincitore di 4 tappe nel 2003. Vincitore di 17 tappe al Giro d'Italia, di 14 tappe alla Vuelta a Espana, di una Milano Sanremo, di una Parigi Tours e di una Scheldeprijs Vlaanderen.
- Simon Spilak (Slo) 1986
Miglior piazzamento al Tour de France: 108° nel 2009. 39° nell'arrivo di Bourg Saint Maurice al Tour 2009. Vincitore di una Cote Picarde nel 2007 e di una tappa e della classifica finale del Giro di Romandia nel 2010.

Vittorie nel 2010 - 13
2° e 4° tappa Giro della Provincia di Reggio Calabria (Petacchi), GP Costa degli Etruschi (Petacchi), 1° tappa Giro di Sardegna (Gavazzi), 3° tappa Giro di Sardegna (Petacchi), 4° tappa Giro di Sardegna (Hondo), 3° tappa Giro dei Paesi Baschi (Gavazzi), 4° tappa e classifica finale Giro di Romandia (Spilak), 1° tappa Criterium del Delfinato (Bole), 4° tappa Giro di Svizzera (Petacchi), 1° e 2° tappa Giro di Slovenia (Bole)