giovedì 21 giugno 2012

Maciej Bodnar in Polonia vince il campionato nazionale a cronometro

Secondo titolo in carriera per Maciej Bodnar nella prova contro il tempo del campionato nazionale in Polonia. Il corridore della Liquigas, già vincitore nel 2009, ha preceduto di 7 secondi il giovane Michal Kwiatkowski (OPQS), avversario ostico, e di 1 minuto e 30 secondi Lukasz Bodnar (BGZ Bank), vincitore della prova nel 2008 e nel 2009.
Una conferma delle indubbie qualità di Bodnar nelle prove contro il tempo che evidenziano ancora di più il 3° posto finale alla 3 Giorni di La Panne grazie anche al 5° posto conquistato nella cronometro conclusiva.

Peter Velits in Slovacchia è il nuovo campione nazionale a cronometro

Primo successo in carriera nel campionato nazionale a cronometro in Slovacchia per Peter Velits. In mancanza dell'altro grande atleta slovacco Peter Sagan, il corridore dell'Omega Pharma QuickStep ha preceduto di 14 secondi il fratello e compagno di squadra Martin Velits, campione nel 2010, mentre al 3° posto si è piazzato Matej Jurco (Whirlpool Author), 4 volte vincitore tra il 2004 e il 2008, a 1 minuto e 48 secondi dal vincitore.

Bob Jungels in Lussemburgo vince il campionato nazionale a cronometro

Nessuna sorpresa in Lussemburgo nel campionato nazionale a cronometro edizione 2012. A spuntarla è Bob Jungels (Leopard), promessa del piccolo paese europeo, che non ha avuto grandi difficoltà a sbarazzarsi di Ben Gastauer (AG2R), 2° a 1 minuto, sfruttando anche l'assenza dei fratelli Schleck, di Didier e di Poos, campione in carica. 3° posto per Ralph Diseviscourt.

Gatis Smukulis in Lettonia è il nuovo campione nazionale a cronometro

Per il secondo anno consecutivo Gatis Smukulis si è laureato campione nazionale della Lettonia a cronometro. Il corridore della Katusha ha preceduto Aleksejs Saramotins (Cofidis), l'unico vero rivale, di 1 minuto e 18 secondi, mentre 3° si è piazzato Indulis Bekmanis (Rietumu).
Smukulis si conferma il miglior cronoman lettone dopo il dominio di Raivis Belohvosciks durato più di 10 anni fino al 2010. Ennesimo 2° posto per Saramotins che per il quarto anno consecutivo finisce alle spalle del vincitore.

Giro di Colombia 2012, Byron Guama anticipa Marco Zanotti nell'8°tappa

Il corridore dell'Ecuador Byron Guama ha vinto l'ottava tappa del Giro di Colombia 2012. L'atleta del Movistar Team ha preceduto allo sprint l'italiano Marco Zanotti (Utensilnord), 2°, e il colombiano Jaime Castaneda (Colombia Comcel).
Nessun cambiamento nella classifica generale con Alejandro Ramirez (Gob Antioquia) al 1° posto su Fabio Montenegro (Formesan) e Flober Pena (Nectar), staccati di 6 e 22 secondi, mentre 4° rimane Felix Cardenas (GW Shimano) a 33 secondi.

Matteo Di Serafino vince il Campionato Italiano Elite Senza Contratto

Matteo Di Serafino si è laureato Campione Italiano Elite Senza Contratto regolando allo sprint un gruppetto di 8 atleti selezionato lungo il duro percorso nella provincia di Trento. Il corridore della Vega Montappone, al primo grande successo in carriera, ha superato allo sprint Vincenzo Ianniello (Amore & Vita) e Nicola Gaffurini (Delio Gallina).
La corsa, come per le altre prove fin qui disputate, presentava un circuito molto duro con tante salite da percorrere, tra cui quella del Murello lunga 10 km con una pendenza del 6% media. Una prima scossa alla gara avviene verso il cinquantesimo km quando se ne vanno in 11 tra cui Gaffurini, l'ex prof Alberio, Ciccone, Vaccher (Marchiol) e Barindelli (Carmiooro). Il loro vantaggio sale fino a quasi 3 minuti sul gruppo che, tirato da Vega Montappone e Zalf Desiree Fior, riesce a diminuire il ritardo ai piedi della salita del Murello. Tra i fuggitivi se ne va Federico Borella (Monviso Venezia) mentre da dietro ci prova invano Patrick Facchini (Casati). La situazione è in continua evoluzione visto il percorso mosso e infatti Borella viene ripreso e superato da Barindelli, Vaccher e Gaffurini che sono raggiunti nel tratto in discesa prima del traguardo da Di Serafino, Edoardo Zardini (Colpack), Ianniello, Donato De Ieso (Vejus) e Facchini, tutti corridori usciti benissimo dal duro GiroBio terminato soltanto qualche giorno fa.
Nel finale Facchini prova a evitare la volata ma la soluzione allo sprint ormai è scontata e a spuntarla è Di Serafino su Ianniello e Gaffurini, 4° Zardini, 5° De Ieso, 6° Barindelli, 7° Facchini e 8° Vaccher.
Un'importante iniezione di fiducia per Di Serafino che con questa maglia di campione nazionale proverà a guadagnarsi il passaggio tra i professionisti dopo il periodo da stagista l'anno scorso con l'Androni Giocattoli.