mercoledì 11 luglio 2012

Vuelta Venezuela 2012, Villegas vince la 6° tappa, 2° Richeze

Il colombiano Juan Pablo Villegas ha vinto la sesta tappa della Vuelta a Venezuela 2012. Il corridore della Boyaca Orgullo de America si è imposto anticipando di pochi secondi la volata del gruppo, vinta da Maximiliano Richeze (Nazionale Argentina) su Gil Cordoves (Gobernacion Zulia), a 4 secondi di distacco dal vincitore.
Nessuna variazione in classifica generale con Artur Garcia (Loteria del Tachira) sempre al comando su Franklin Chacon (Ejercito Bolivariano) e Adelso Valero (Gobernacion Zulia).

A Van Asbroeck il GP Stad Geel 2012 al fotofinish

Il giovane Tom Van Asbroeck ha vinto l'edizione 2012 del GP Stad Geel in Belgio. Il corridore della Topsport Vlaanderen ha preceduto allo sprint il compagno di squadra Michael Van Staeyen e Benjamin Verraes della Jong Vlaanderen, 4° posto per il crossista Tom Meeusen. La vittoria è stata assegnata a Van Asbroeck dopo un lungo dibattito sul fotofinish visto che i due corridori della Topsport Vlaanderen sono arrivati praticamente insieme sulla linea del traguardo.

Tour de France 2012, Voeckler beffa Scarponi, Nibali ci prova in discesa ma Wiggins controlla

Il francese Thomas Voeckler ha vinto un'emozionante decima tappa del Tour de France 2012. Il corridore del Team Europcar ha preceduto di 3 secondi un generoso Michele Scarponi (Lampre) e di 7 secondi Jens Voigt (RadioShack). Non cambia nulla in classifica generale con Bradley Wiggins (Sky) al primo posto davanti a Evans, Froome e Nibali, dopo una tappa relativamente tranquilla con un solo attacco pericoloso, quello di Nibali in discesa.
Dopo aver lasciato alle spalle l'arresto di Di Gregorio e il ritiro di Tony Martin, il Tour è ripartito con la prima tappa alpina con la scalata della Grand Colombier come spartiacque. Dopo una trentina di km, fuga di 24 corridori con la presenza interessante di uomini come Voeckler, Scarponi, Grivko, Millar, Voigt, Peraud, Casar, Luis Leon Sanchez, Devenyns, Gerrans e addirittura Sagan e Goss. Come detto prima, la frazione prende una sua fisionomia sulla Grand Colombier: davanti rimangono i soli Scarponi, Voeckler, LL Sanchez e Devenyns, dietro ci provano Van den Broeck e Rolland ma senza grandi risultati, con il gruppo tirato dalla Sky che non lascia spazio in salita. Già, in salita, perché in discesa Nibali sa fare la differenza e ci prova ai -35. L'attacco diventa ancora più interessante quando poco dopo riprende il compagno Sagan e i due a tutta per guadagnare il più possibile. Lo slovacco si mette in testa a tirare nei primi km del Col de Richemond ma Nibali non riesce a finalizzare il lavoro, venendo risucchiato dal gruppo tirato da Richie Porte (Sky) prima della vetta. Non contenti dell'attacco sulla Grand Colombier, Van den Broeck e Rolland ripartono in discesa guadagnando un po' di margine sul gruppo (arriveranno con circa 30 secondi di vantaggio) e fino all'arrivo non succederà più niente, con la Sky davanti a tirare e tutti in fila dietro, aspettando la prossima occasione.
Fortunamente, ci pensano i fuggitivi a ravvivare le ultime fasi di corsa: dopo una grande discesa ai -8 km rientra Voigt che subito riprova un contrattacco. Ai -3 parte Devenyns che sembra potercela fare ma negli ultimi 800 metri è Voeckler quello che va più forte, seguito da uno Scarponi troppo attendista che recupera tanto sul francese negli ultimi metri ma non riesce a superarlo, lasciando la vittoria al corridore della Europcar.
Questa frazione sa molto di occasione persa per gli uomini di classifica: sembra scontato dire che Wiggins e la sua squadra devono venir attaccati per essere messi in difficoltà, rischiando anche di saltare e di dire addio ai sogni di gloria. Nibali è generoso ma ha portato l'attacco troppo presto, quando al traguardo mancava ancora molto. Evans sta aspettando la tappa giusta per attaccare, rischiando forse di aspettare troppo, mentre gli altri danno l'impressione di essere già grati al Team Sky di lasciarli nel gruppo principale senza prendere altri minuti. Aspettiamo la tappa di domani per vedere se succederà qualcosa: speriamo.

Giro di Polonia 2012, Ben Swift anticipa Viviani in volata nella 2° tappa, Moser resta in maglia

Il britannico Ben Swift ha vinto la seconda tappa del Giro di Polonia regolando in volata il gruppo principale. Il corridore del Team Sky ha preceduto l'italiano Elia Viviani (Liquigas) e il belga Tom Boonen (Omega Pharma QuickStep), 5° posto per Modolo, 6° Bennati, 8° Belletti, 11° Guarnieri e 12° Lasca tra gli italiani. Una caduta negli ultimi km per poco stava facendo perdere la maglia di leader a Moreno Moser ma il corridore della Liquigas è riuscito a rientrare in gruppo senza perdere secondi, mantenendo la maglia di leader con 4 secondi su Michal Kwiatkowski (OPQS) e con 6 secondi su Lars Boom (Rabobank).
Da segnalare, nella fuga di giornata, la presenza di Diego Caccia della Farnese Vini.

Tour of Qinghai Lake, Guardini tris nella 12° tappa, Alizadeh vicino al successo

L'italiano Andrea Guardini ha vinto la dodicesima tappa del Tour of Qinghai Lake in Cina. Il velocista della Farnese Vini ha piazzato il suo sprint vincente precedendo lo sloveno Luka Mezgec (Sava) e il francese Benjamin Giraud (La Pomme Marseille). Per Guardini si tratta della terza vittoria nella corsa cinese.
In classifica generale non è cambiato niente con il vincitore della terza tappa Hossein Alizadeh (Tabriz Petrochemical) ancora al comando quando manca solo una tappa alla conclusione della corsa.

Giro di Polonia 2012, Moreno Moser stupisce ancora! Stoccata nel finale e maglia di leader

L'italiano Moreno Moser ha vinto la prima tappa del Giro di Polonia 2012. Il corridore della Liquigas ha fatto valere la sua stoccata negli ultimi metri della corsa, arrivando al traguardo con un buon margine sul resto del gruppetto. Subito alle spalle di Moser, il polacco Michal Kwiatkowski (Omega Pharma QuickStep) è arrivato 2° davanti a Lars Boom (Rabobank), Fabian Wegmann (Garmin) e Manuele Mori (Lampre). Grazie a questa vittoria, Moser è diventato anche il primo leader della corsa.
La corsa polacca è entrata subito nel vivo con una prima tappa che ha già selezionato fortemente il gruppo, caratterizzata da un circuito da ripetere 4 volte con un GPM di prima categoria. Una fuga di 5 uomini, tra cui Federico Rocchetti (Utensilnord), è stata davanti fino all'ultima salita finché il gruppo tirato dalla BMC li ha ripresi. Allo scollinamento in pochi sono riusciti a superare il taglio formando un gruppo di una quarantina di unità che si è giocato la vittoria. Ai -5 km dal traguardo Le Mevel (Garmin) ha provato un attacco solitario, poi ci ha provato Alexander Kolobnev (Katusha) che è stato ripreso dal gruppo solo negli ultimi metri quando Moreno Moser è partito al contrattacco firmando una prestigiosa vittoria che conferma ancora una volta le doti incredibili di questo ragazzo, vincitore già di un Trofeo Laigueglia e di un GP di Francoforte.
La Liquigas con Moser ha trovato un altro cavallo di razza da allenare dopo Sagan. Ora, l'obiettivo dichiarato è quello di provare a tenere il più possibile la maglia di leader della classifica, sperando di portarla fino in fondo all'ultima tappa. Una prova di fiducia non indifferente per Moser che si trova con una squadra importante a sua disposizione per provare a vincere la corsa. Una fiducia ben spesa, in mano a un talento che l'Italia ciclistica stava cercando da anni.

Vuelta Venezuela 2012, Jackson Rodriguez porta l'Androni al successo nella 5° tappa

Il venezuelano Jackson Rodriguez ha vinto la quinta tappa della Vuelta a Venezuela regolando i compagni di fuga allo sprint portando anche il primo successo alla sua squadra nella corsa di casa. Il corridore dell'Androni Giocattoli ha superato Richard Ochoa (Gob. Carabobo) e Pedro Gutierrez (Gobernacion Zulia) mentre al 4° posto Gil Cordoves (Gobernacion Zulia) ha regolato il gruppo allo sprint a 13 secondi. I tre sono evasi dal gruppo negli ultimi km senza essere più ripresi dal plotone principale.
Nessun cambiamento in classifica generale con Artur Garcia (Loteria del Tachira) che continua a condurre davanti a Franklin Chacon (Ejercito Bolivariano), 2° a 3 secondi, e Adelso Valero (Gobernacion Zulia), 3° a 8 secondi.