sabato 7 novembre 2009

Giro d'Italia: in forse la RadioShack. Vande Velde sponsor per Washington.

La RadioShack fuori dal Giro 2010
In vista del Giro d'Italia 2010, iniziano a rincorrersi le ipotesi delle squadre che verranno invitate dall'organizzazione, i corridori che queste squadre possono portare e lo spettacolo che potrebbero offrire. Una delle maggiori squadre del panorama del Pro Tour, la RadioShack, potrebbe non partecipare all'edizione del 2010 della corsa rosa. Il motivo è molto semplice: i due capitani principali della squadra, Armstrong e Leipheimer, correranno il Tour of California, che si svolge nello stesso periodo del Giro.
Una conferma di questa ipotesi è data dalle parole di Yaroslav Popovych che, al quotidiano ucraino Isport, ha dichiarato che la RadioShack correrà solo due grandi giri su 3. E la decisione, ovviamente, è tra Giro d'Italia e Vuelta a Espana. Anche senza i due americani, la squadra sarebbe comunque competitiva con i vari Kloden, Popovych e Brajkovic, ma tuttò dipenderà dalla decisione finale della squadra. Noi attendiamo, sperando di vedere semplicemente un grande spettacolo, chiunque siano gli interpreti.

Vande Velde sponsor della partenza a Washington DC
Ha destato scalpore la notizia di una possibile partenza del Giro d'Italia a Washington nei prossimi anni, e iniziano ad arrivare i primi commenti degli addetti ai lavori, affascinati da questa ipotesi.
Christian Vande Velde, corridore statunitense in forza alla Garmin - Slipstream, ha commentato la notizia, dicendo "Non ci sarebbe niente di meglio che un prologo lungo la National Mall a Washington DC. Penso che sarebbe il meglio che potrebbe fare il Giro; porterebbe l'attenzione mondiale sul Giro. La maggiore difficoltà nell'organizzare una trasferta così lunga, è il jetlag. Lo stress che ha il tuo corpo nel non dormire, nel voler mangiare nel mezzo della notte, sarebbe molto stressante, ma sarebbe comunque stupendo da fare."

fonti: tuttobiciweb.it, cyclingnews.com

Tour of Southland, vittoria finale per Blackgrove

Vittoria finale di Heath Blackgrove della Zookeepers Cycle Surgery, meritata per la forza con cui è riuscito a riconquistare il simbolo del primato dopo una tappa andata storta, e fortissimo nel continuare a guadagnare terreno sugli inseguitori anche nelle ultime tappe.
Infatti, nell'8°tappa, una fuga a 5 caratterizza la tappa, con Blackgrove insieme al compagno di squadra Chadwick, Bauer, Findlay e Olheiser. In questo modo, Blackgrove stacca in classifica Marc Ryan, secondo, e si mette al riparo da possibili sorprese.
Nell'arrivo in volata, vittoria dell'americano Olheiser della Jackson Plumbing, davanti al duo Zookeepers Chadwick e Blackgrove.
Nella nona tappa, volata di gruppo con vittoria per Romain Fondard della Share The Road sul compagno di squadra Bauer e Patrick Bevin.
E Floyd Landis? 17°posto a 16 minuti di ritardo, corsa anonima con l'unico spunto nella 7°tappa, ma niente di memorabile. Lo aspettiamo il prossimo anno, nelle corse negli Stati Uniti, per vedere il suo vero valore.

8°TAPPA
1° Michael Olheiser (Usa) Jackson Plumbing
2° Glen Chadwick (Nzl) Zookeepers - Cycle Surgery s.t.
3° Heath Blackgrove (Nzl) Zookeepers - Cycle Surgery a 2''
4° Jack Bauer (Nzl) Share The Road s.t.
5° Tom Findlay (Nzl) Bici Vida s.t.

9°TAPPA
1° Romain Fondard (Fra) Share The Road
2° Jack Bauer (Nzl) Share The Road s.t.
3° Patrick Bevin (Nzl) Ascot Park Hotel s.t.
4° Matthew Gorter (Nzl) PowerNet s.t.
5° Justin Kerr (Nzl) KIA Motors s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Heath Blackgrove (Nzl) Zookeepers - Cycle Surgery
2° Jack Bauer (Nzl) Share The Road a 1'03''
3° Tom Findlay (Nzl) Bici Vida a 1'16''
4° Marc Ryan (Nzl) Colourplus a 1'34''
5° Peter Latham (Nzl) Bissell Pro Cycling a 2'45''
6° Glen Chadwick (Usa) Zookeepers - Cycle Surgery a 3'48''
7° Jeremy Vennell (Nzl) Bissell Pro Cycling a 6'34''
8° Ben King (Aus) Calder Stewart a 6'38''
9° Michael Vink (Nzl) The Southland Times a 11'45''
10° Romain Fondard (Fra) Share The Road a 12'53''

6°tappa Vuelta a Bolivia, vittoria per Gallardo

Vittoria boliviana nella sesta tappa della Vuelta a Bolivia, 162 km da Vila Vila a El Alto, a 4111 m di altitudine.
Horacio Gallardo sfrutta l'ottimo lavoro della sua squadra, la Glas Casa Real, per imporsi in volata sul gruppo dei migliori, davanti al compagno di squadra Daniel Diaz e a Flober Pena.
Tappa caratterizzata dalla fuga di Alvaro Montoya, quinto in classifica, che rimane in fuga per 96 km, finchè l'Equipo EBSA non ha preso il controllo della corsa, è rientrata sul fuggitivo e ha condotto il gruppo fino all'arrivo, dove il lavoro della Glas Casa Real ha fatto la differenza.
Nessun cambio significativo per la classifica generale, con Gregorio Ladino sempre in testa, che precede il compagno di squadra Juan Cotumba.
Sabato 7, 2 semitappe: la prima di 115 km, pianeggiante, la seconda di soli 40 km, ma con una salita subito all'inizio e il passaggio in quota a 4251 m.

ORDINE D'ARRIVO
1° Horacio Gallardo (Bol) Glas Casa Real
2° Daniel Diaz (Arg) Glas Casa Real s.t.
3° Flober Pena (Col) Equipo EBSA s.t.
4° Edgardo Simon (Arg) Argentina s.t.
5° Gregorio Ladino (Col) Tecos Trek s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Gregorio Ladino (Col) Tecos Trek
2° Juan Cotumba (Bol) Tecos Trek a 13''
3° Libardo Nino (Col) Equipo EBSA a 7'09''
4° Victor Nino (Col) Equipo EBSA a 7'09''
5° Alvaro Montoya (Col) Equipo Los Andes a 9'47''
6° Oscar Soliz (Bol) Equipo EBSA a 11'04''
7° Flober Pena (Col) Equipo EBSA a 12'02''
8° Daniel Diaz (Arg) Glas Casa Real a 12'41''
9° Horacio Gallardo (Bol) Glas Casa Real a 13'
10° Miguel Nino (Col) Equipo EBSA a 13'05''