sabato 31 ottobre 2009

8°tappa Tour du Faso, vince Julien Tomasi

La tappa più lunga del Tour du Faso, corsa il 30 ottobre, porta qualche scompiglio nella classifica generale, aumentando il distacco tra il leader Saadoune e il secondo Lahsaini a un minuto e mezzo. Sembra che, a 2 tappe dalla fine, il vincitore finale sia già scritto.
L'8°tappa è stata vinta da Julien Tomasi, francese classe '84, che è alla terza vittoria al Tour du Faso contando le 2 tappe vinte nel 2007.
Sul traguardo di Tenkodogo, ha regolato un gruppetto di attaccanti in volata, precedendo il belga Jeremy Burton e il corridore della Costa d'Avorio Bolodigui Ouattara. Il gruppo principale è giunto al traguardo con un ritardo di un minuto e 44 secondi dal vincitore.

ORDINE D'ARRIVO
1° Julien Tomasi (Fra)
2° Jeremy Burton (Bel) s.t.
3° Bolodigui Ouattara (Civ) s.t.
4° Rasmane Ouedraogo (Bur) s.t.
5° Julien Schick (Fra) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Abdelatif Saadoune (Mar)
2° Mouhcine Lahsaini (Mar) a 1'39''
3° Mohammed Said Elammoury (Mar) a 4'43''
3° Tarik Chaoufi (Mar) a 6'06''
5° Guillaume Soula (Fra) a 7'52''
6° Laurent Donnay (Bel) a 8'14''

7°tappa Tour du Faso, vince il francese Wolf

Nella 7°tappa del Tour du Faso, corsa il 29 ottobre, la spunta il francese Jean Noel Wolf davanti al camerunense Ngock Yves Ngue e al corridore di casa Ousmane Compaore. Dopo 4 vittorie consecutive, finisce la striscia vincente del belga Syne.
Non cambia la classifica generale, con Saadoune che ha sempre 3 secondi di vantaggio su Lahsaini.

ORDINE D'ARRIVO
1° Jean Noel Wolf (Fra)
2° Ngock Yves Ngue (Cmr)
3° Ousmane Compaore (Bur)
4° Boukare Kagambega (Bur)
5° Sayouba Ouedraogo (Bur)

CLASSIFICA GENERALE
1° Abdelatif Saadoune (Mar)
2° Mouhcine Lahsaini (Mar) a 3''
3° Tarik Chaoufi (Mar) a 4'26''
4° Mohammed Said Elammoury (Mar) a 4'47''
5° Guillaume Soula (Fra) a 6'12''
6° Laurent Donnay (Bel) a 6'47''

p.s.: Mi scuso con il ritardo dei report sul Tour du Faso ma ho preferito aspettare i risultati certi del sito dell'UCI. Spesso le fonti che si trovano online sono inesatte e già più volte ho dovuto cambiare i risultati dopo qualche giorno.

6°tappa Tour du Faso, poker di Syne, re dello sprint

Lionel Syne riesce a fare poker. Quattro vittorie di tappa consecutive, tutte in volata, in gruppo o su una ventina di atleti.
Nella 6°tappa, corsa il 28 ottobre, il belga ha vinto davanti al francese Julien Tomasi e al marocchino Tarik Chaoufi.
In classifica generale, al primo posto ritorna Abdelatif Saadoune, che ora ha 3 secondi di vantaggio sul compagno di nazionale Lahsaini.

ORDINE D'ARRIVO
1° Lionel Syne (Bel)
2° Julien Tomasi (Fra) s.t.
3° Tarik Chaoufi (Mar) s.t.
4° Adnane Aarbia (Mar) s.t.
5° Laurent Donnay (Bel) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Abdelatif Saadoune (Mar)
2° Mouhcine Lahsaini (Mar) a 3''
3° Tarik Chaoufi (Mar) a 4'26''
4° Mohammed Said Elammoury (Mar) a 4'47''
5° Guillaume Soula (Fra) a 6'12''
6° Laurent Donnay (Bel) a 6'47''

p.s.: Mi scuso con il ritardo dei report sul Tour du Faso ma ho preferito aspettare i risultati certi del sito dell'UCI. Spesso le fonti che si trovano online sono inesatte e già più volte ho dovuto cambiare i risultati dopo qualche giorno.

5°tappa Tour du Faso, altro arrivo in volata, altra vittoria di Syne

Il 27 ottobre si è corsa la 5°tappa del Tour du Faso, in Burkina Faso. Arrivo a ranghi compatti, e a spuntarla, per la terza volta di fila, il belga Lionel Syne, decisamente il velocista migliore presente nel gruppo. Al secondo posto il marocchino Tarik Chaoufi e al terzo posto il francese Mickael Schnell.
In classifica generale, cambia ancora il leader per il gioco dei piazzamenti: Lahsaini torna in maglia, Saadoune è secondo con lo stesso tempo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Lionel Syne (Bel)
2° Tarik Chaoufi (Mar) s.t.
3° Mickael Schnell (Fra) s.t.
4° Adnane Aarbia (Mar) s.t.
5° Julien Schick (Fra) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Mouhcine Lahsaini (Mar)
2° Abdelatif Saadoune (Mar) s.t.
3° Tarik Chaoufi (Mar) a 4'27''
4° Mohammed Said Elammoury (Mar) a 4'44''
5° Guillaume Soula (Fra) a 6'09''
6° Laurent Donnay (Bel) a 6'26''

p.s.: Mi scuso con il ritardo dei report sul Tour du Faso ma ho preferito aspettare i risultati certi del sito dell'UCI. Spesso le fonti che si trovano online sono inesatte e già più volte ho dovuto cambiare i risultati dopo qualche giorno.

Pista. Coppa del Mondo a Manchester, 1°giornata dominata dalla Gran Bretagna

Dominio quasi incontrastato nella prima giornata della prima tappa di Coppa del Mondo su Pista della Gran Bretagna, che riesce a conquistare 4 vittorie su 6 finali disputate oggi.
Si parte con la vittoria nell'inseguimento individuale di Geraint Thomas sul belga Dominique Cornu, passando per la vittoria nello sprint femminile di Victoria Pendleton sulla cinese Guo, la corsa a punti vinta da Chris Newton fino al Keirin con la vittoria dell'immenso e plurimedagliato Chris Hoy. La pista britannica è in ottima salute, e questo dato è confermato anche dal secondo posto di David Daniell nel chilometro da fermo dietro al tedesco Stefan Nimke.
Unica specialità senza un britannico sul podio è lo Scratch femminile, con la vittoria dell'australiana Belinda Goss.
Giornata in chiaroscuro per gli italiani in gara. Da segnalare il fantastico sesto posto di Francesco Ceci nel Keirin, ultimo della finale A. Un grande traguardo per lui aver potuto sfidare per una medaglia corridori del calibro di Hoy e Levy. Sempre Ceci si piazza ottavo nel chilometro da fermo. Settimo posto per Marco Coledan nell'inseguimento individuale e ottavo posto per Monia Baccaille nello scratch, con Barbara Guarischi undicesima. Tredicesimo Angelo Ciccone nella corsa a punti.

1° GIORNATA - RISULTATI DELLE FINALI

Chilometro da fermo Uomini
1° Stefan Nimke (Ger), 2° David Daniell (Gbr), 3° Chongyang Wang (Chn), 8° Francesco Ceci (Ita)

Inseguimento individuale Uomini
1° Geraint Thomas (Gbr), 2° Dominique Cornu (Bel), 3° Vitaliy Shchedov (Ukr), 7° Marco Coledan (Ita)

Keirin Uomini
1° Chris Hoy (Gbr), 2° Christos Volikakis (Gre), 3° Maximilian Levy (Ger), 6° Francesco Ceci (Ita)

Corsa a punti Uomini
1° Chris Newton (Gbr), 2° Ho Ting Kwok (Hkg), 3° Roger Kluge (Ger), 13° Angelo Ciccone (Ita), fuori dalla finale Fabrizio Braggion (Ita)

Sprint Donne
1° Victoria Pendleton (Gbr), 2° Shuang Guo (Chn), 3° Simona Krupeckaite (Ltu)

Scratch Donne
1° Belinda Goss (Aus), 2° Evgeniya Romanyuta (Rus), 3° Shelley Olds (Usa), 8° Monia Baccaille (Ita), 11° Barbara Guarischi (Ita), fuori dalla finale Valentina Scandolara

Ciclomercato. Smentito l'arrivo di Rasmussen alla CDC. Valverde su Contador alla Caisse d'Epargne

Smentito l'arrivo di Rasmussen alla CDC
Neanche il tempo di iniziare a fare ipotesi sulle possibilità, sulle corse che potrebbe fare, sul suo ruolo nel ciclismo italiano, che la notizia dell'arrivo di Michael Rasmussen alla CDC - Cavaliere è stata smentita.
E' lo stesso Rasmussen a parlare al sito danese ekstrabladet.dk : "Non è vero. Anche per me è un mistero l'evolversi di questa storia. Ora spero che queste notizie non creino problemi per il contratto che sto negoziando in questo momento. L'unico cosa che posso dire è che sicuramente l'anno prossimo non correrò nella CDC - Cavaliere."
Anche lo stesso team manager Floriano Torresi si è detto sopreso dalla notizia dell'arrivo di Rasmussen nella sua squadra.
Il mistero sul futuro di Rasmussen rimane, e questa falsa notizia rende il tutto ancora più intrigante.

Valverde darebbe il suo benvenuto a Contador alla Caisse d'Epargne
Molto probabilmente Contador rimarrà all'Astana. Ma nel caso dovesse andarsene, la Caisse d'Epargne è una delle mete papabili per il corridore spagnolo. Su questo argomento ha parlato oggi a Cyclingnews Alejandro Valverde , leader della squadra: "Come ho detto in passato, sarebbe fantastico se Alberto venisse nella nostra squadra. C'è un posto per lui e io non ho problemi ad accoglierlo. Prima di parlare della leadership al Tour, bisogna aspettare lo svolgersi delle trattative. Ma comunque, la presenza di Alberto sarebbe importante per il team, lui ha già vinto 2 Tour de France e io devo ancora vincere il primo."

venerdì 30 ottobre 2009

Ciclomercato. Enrico Gasparotto all'Astana. Travis Meyer alla Garmin

Enrico Gasparotto all'Astana
Enrico Gasparotto alla fine si è deciso, dopo un anno da dimenticare con la Lampre, a provare una nuova avventura nell'Astana, ricevendo la certezza da parte di Alexandre Vinokourov e di Giuseppe Martinelli di potersi giocare le sue carte nel 2010.
"Ho parlato con Vinokourov.", dice Gasparotto, "Lui correrà la Liegi Bastogne Liegi e la Freccia Vallone per vincerle, dicendomi che potrò giocarmi le mie possibilità nelle altre corse. Vorrei provare a vincere alla Tirreno-Adriatico, la Milano-Sanremo, il Giro delle Fiandre e la 3 giorni De Panne."
Gasparotto ha anche parlato del suo rapporto con la Lampre: "Io e la Lampre abbiamo 2 modi diversi di interpretare il ciclismo. Durante l'anno ci sono state situazioni dove non eravamo d'accordo nel modo di gestire una corsa. Sapevo di essere in un team con corridori vincenti come Cunego e Ballan, ma pensavo che tutti i corridori forti avessero le loro chance per vincere, come nella Saxo Bank. Invece, alla Lampre non era così."

Travis Meyer alla Garmin - Slipstream
Acquisto in prospettiva futura per la Garmin-Slipstream, che ingaggia per la prossima stagione il giovane Travis Meyer, australiano classe '89, che raggiunge il fratello Cameron e il connazionale Jack Bobridge, campione del mondo under 23 a cronometro a Mendrisio.
Travis è un ottimo corridore sia su pista che su strada, avendo vinto in carriera 5 titoli del mondo su pista come under 19, il Tour of Berlin e il Tour of Wellington nel primo anno da under 23. Nel 2009 è arrivato secondo ai campionati nazionali a cronometro under 23.

fonte: cyclingnews.com

Ciclomercato. Michael Rasmussen alla Centri della Calzatura

Annunci importanti per la squadra italiana Centi della Calzatura - Cavalieri.
Prima di tutto, la richiesta all'UCI per diventare un team Professional da parte del team manager Floriano Torresi, che ha dichiarato "Abbiamo inoltrato la documentazione all’UCI e siamo sicuri di avere fatto le cose in regola. Tra l’altro, come già per l’anno 2009, rappresenteremo un team italiano a tutti gli effetti, essendo affiliati alla nostra Federciclismo."
Ma la notizia più clamorosa e importante per la squadra è l'ingaggio per la prossima stagione di Michael Rasmussen, danese classe '74, messosi in mostra fino al 2007 nelle edizioni del Tour de France come maglia a pois e anche in procinto di diventarne il vincitore, prima della sospensione da parte del suo ex team, la Rabobank.
"Da parte nostra, crediamo fortemente nel rilancio del fuoriclasse danese. La sua figura sarà sicuramente importante per farci acquisire il giusto spessore nel panorama dei team Professional".
Ma il team manager ha sottolineato anche l'importanza di altri corridori oltre a Rasmussen, come Daniele Callegarin per le gare in linea o Bernardo Riccio per gli sprint.
La Centri della Calzatura fa un balzo deciso in avanti come qualità e spessore, puntando addirittura alla candidatura per il Giro d'Italia: con un corridore come Rasmussen, niente è impossibile.

fonte: ciclismoweb.net

A Cittiglio una crono femminile e il tricolore ex professionisti

CITTIGLIO (VA) – Ecco le 14 coppie femminili che domenica 1° novembre a Cittiglio susciteranno sicuramente emozioni a non finire in questo inedito evento sportivo; ventotto atlete di ieri e oggi si sfideranno sugli otto chilometri del percorso locale che la Cycling Sport Promotion ha allestito per l’occasione.

La partenza e l’arrivo sono fissati in via Valcuvia, sede d’arrivo della Coppa del Mondo. Alle ore 14 in punto la prima coppia a partire sarà composta da Barbara Pavan e Anna Morlacchi quindi, ogni due minuti, sarà dato il via ad una nuova coppia. Concluderanno questa straordinaria cronocoppie, storica per mille aspetti, Noemi Cantele e Raffaella Micheletti che inizieranno la propria performance alle ore 14.26.

ELENCO PARTENTI

COPPIA 1 - OTTICA TRE VALLI
PAVAN Barbara - MORLACCHI Anna
14:00:00

COPPIA 2 - AVIS
FAUSTINI Francesca - VISCONTI Ketty
14:02:00

COPPIA 3 - MILANI PONTEGGI
BOZZOLO Laura - CANCELLI Bruna
14:04:00

COPPIA 4 - PAN DI ZUCCHERO
COLTRO Arianna - PECCHENINI Mara
14:06:00

COPPIA 5 - TRAMEC
GIRARDI Elisabetta - PANZI Ivana
14:08:00

COPPIA 6 - GALBAR
BRANDLI Nicole - MAFFEIS Elisabetta
14:10:00

COPPIA 7 - HOTEL CAPOLAGO
ROMOLI Marina - SEREGNI Sabi Lorella
14:12:00

COPPIA 8 - BERTAGGIA
BORCHI Alessandra - GAIAZZI Lucina
14:14:00

COPPIA 9 - HOTEL LA BUSSOLA
CORNEO Sigrid - CALDIROLI Laura
14:16:00

COPPIA 10 - RCA BIGNAMI
VALSECCHI Silvia - LONGARI Giuditta
14:18:00

COPPIA 11 - GRUPPO CELLINA
PUCINSKAITE Edita - GIUCOLSI Marilisa
14:20:00

COPPIA 12 - ALMAR
BRONZINI Giorgia - PARENTI Florinda
14:22:00

COPPIA 13 - PIRCHER
ZILIUTE Diana - TARTAGNI Morena
14:24:00

COPPIA 14 - MORENO
CANTELE Noemi - MICHELETTI Raffaella
14:26:00

C’è poi grande attesa popolare per il campionato italiano ex corridori professionisti, tutti molto amati dagli appassionati di ciclismo e dagli sportivi in generale, che si contenderanno quattro maglie tricolori, secondo categoria d’età. Tra questi: Francesco Moser (1951), Gianni Bugno (1964), Claudio Chiappucci (1963), Stefano Zanini (1969), Daniele Nardello(1972), Danilo Gioia (1966), Mauro Vigna (1938), Carlo Rancati (1940), Ennio Vanotti (1955), Patrizio Gambirasio (1961), Renato Rota (1946), Mario Bertazoli (1943), Marco Dalla Vedova (1972), Germano Barale (1936), Florindo Barale (1968), Enrico Guadrini (1945), Valerio Tebaldi (1965), Nicola Loda (1971), Damiano Capodivento (1943), Francesco Prina (1919), Pasquale Pugliese (1952), Imerio Massignan (1937), Luigi Zaimbro (1936), Giulio Ricciardi, Piero Coppi, Cristiano Frattini (1973), Mario Lanzafame (1949), Marcello Bergamo (1946).

La gara prenderà il via alle ore 15.00 e si disputerà su un circuito locale da ripetere più volte per un totale di 30 chilometri. I due eventi sono organizzati dalla Cycling Sport Promotion con la collaborazione della Provincia di Varese, Comune di Cittiglio, Pro Loco, Gandini Activ Group, Panathlon, ACCPI, Club Ciclisti ex professionisti.

Non sarà solo pura soddisfazione sportiva; il sindaco di Cittiglio, dott. Giuseppe Galliani, infatti ha predisposto sei medaglie d’oro per i vincitori.

Le gare di Cittiglio offriranno inoltre l’opportunità per ricordare Luigi Orrigoni ed Enrico Borri, imprenditori varesini di successo e di forte spessore morale, scomparsi recentemente.

Le due gare si svolgeranno sui seguenti percorsi;

CRONO COPPIE CAMPIONESSE DONNE DI IERI E OGGI

partenza Cittiglio – Via Valcuvia ore 14,00

Percorso: Cittiglio (Via Valcuvia), Brenta (Via Valcuvia); Casalzuigno (Stat. 394), Cittiglio (Stat. 394), Via Verbano, Via Valcuvia – arrivo – Km. 8 – termine gara ore 15,00 circa

CAMPIONATO ITALIANO EX PROFESSIONISTI:

partenza Cittiglio – Via Marconi (museo Binda) ore 15,00.

Percorso: Cittiglio (Via Marconi), (Via Valcuvia), (Via Torino), (Stat. 394), (Via Valcuvia-Arrivo). Circuito da ripetere 17 per un totale di KM 30. Termine gara ore 16,00 circa

TV:
mercoledì 4 novembre su SKY 869, ore 20.00 Bike Show a cura di Danilo Gioia
nel corso della prossima settimana ampio servizio su Raisportpiù

Articolo tratto da ciclopress.it, raggiungibile a questo indirizzo. Ringrazio Pierpaolo Bellucci per la preziosa collaborazione.

Ciclomercato. Footon - Servetto, Gregory Joseph, Jeremy Yates, Kilian Patour

Footon - Servetto, arrivano Pedro Merino ed Enrique Mata
Altri 2 acquisti per la Footon - Servetto. Sono i giovani Pedro Merino, classe '87, ed Enrique Mata, classe '85. Merino ha corso come stagista la seconda parte di stagione nella Fuji - Servetto, destando una buona impressione e piazzandosi quarto al Grand Prix du Portugal. Mata corre da 3 anni in squadre Continental spagnole: negli ultimi due faceva parte della Burgos Monumental, andando più volte vicino alla vittoria in corse di livello professionistico in Spagna, come il secondo posto in una tappa della Vuelta a Burgos di quest'anno in volata.

Gregory Joseph alla Topsport Vlaanderen
Investimento per il futuro della Topsport Vlaanderen, con l'acquisto del giovane velocista belga classe '88 Gregory Joseph. Da 3 anni corre in squadre Continental del suo paese, ottendendo un secondo posto nel 2008 in una tappa del Tour de Loir-et-Cher.
Il suo futuro direttore sportivo, Walter Planckaert, ha dichiarato che, siccome ultimamente molte gare finiscono con uno sprint di gruppo, Joseph potrà aumentare la forza della squadra.

Jeremy Yates torna in Europa nella Qin
Ve lo ricordate questo neozelandese, classe '82, campione del mondo juniores nel 2000? Finalmente, dopo anni travagliati alle spalle e una squalifica per doping, riesce a ritrovare un contratto in Europa, nel neonato team Continental belga Qin, diretto da Eric Vanderarerden, ex corridore di discreta fama.
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Kilian Patour della Garmin finisce all'UC Orleans
Passo indietro per il francese Kilian Patour. Anzi, anche 2 o 3 passi indietro. Perchè dai fasti del Pro Tour con la Garmin quest'anno, torna tra gli elité nel team UC Orleans, in attesa di trovare l'anno prossimo un nuovo contratto professionistico.
"E' stata una scelta molto ponderata. Ho preparato poco a poco il mio ritorno tra gli amatori. Spero di divertirmi sulla bicicletta con i miei compagni"

fonte: tuttobiciweb.it, cyclingnews.com, cyclismag.com

9°tappa Vuelta a Guatemala, vince Manuel Rodas

Vittoria importante per il guatemalteco Manuel Rodas della Cable DX, con un attacco solitario che gli ha permesso di staccare il colombiano José Ibanez e il connazionale Reginaldo Choch, della Coca Cola, giunti rispettivamente secondo e terzo. Il gruppo dei migliori è arrivata a circa 2 minuti di ritardo dal vincitore.
Corsa autorevole del leader della classifica Nery Felipe Velasquez, che con la sua Café Quetzal, è riuscito a tenere a bada gli attacchi degli altri concorrenti alla maglia di capoclassifica, mantenendo il distacco invariato.

ORDINE D'ARRIVO
1° Manuel Rodas (Gua) Cable DX
2° José Ibanez (Col) Colombia a 13''
3° Reginaldo Choch (Gua) Coca Cola a 16''
4° Ronald Gonzalez (Ven) Venezuela a 2'00''
5° Jose Alirio Contreras (Ven) Venezuela a 2'04''

CLASSIFICA GENERALE
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 2'29''
3° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 2'34''
4° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 3'06''
5° Mauricio Neisa (Col) Colombia a 4'33''
6° Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) Messico a 6'08''
7° Byron Guama (Ecu) Ecuador a 6'32''

fonte: ciclismoguatemala.com

giovedì 29 ottobre 2009

Contador smentisce l'Astana: "Sto valutando le offerte"

Dopo solo qualche ora dal commento del vice-presidente della federazione kazaka Nikolai Proskourine, che ha dichiarato che Contador rimarrà sicuramente all'Astana, il campione spagnolo ha ammesso che non ha ancora deciso in quale squadra correrà l'anno prossimo, ma che, per ora, sta valutando le varie possibilità che ha davanti. Rescindere il contratto con la sua attuale squadra sembrava l'eventualità più gettonata, ma l'impegno dell'Astana nel creare un supporting cast adatto alle ambizioni di Alberto e l'arrivo di uno sponsor all'altezza di un team importante sta facendo vacillare le convinzioni del corridore.
Contador sta valutando le offerte importanti di Garmin, Caisse d'Epargne e QuickStep, grandissimi team pronti a un investimento serio per un campione della classe di Contador.
Quello che per ora ha da dire Alberto Contador è "Mi piacerebbe dare una risposta, ma per ora non la conosco".
La situazione resta in stallo. Resta importante il fatto che Contador sta valutando le squadre a seconda del loro progetto per il Tour de France, la corsa a cui Alberto interessa di più.
Attualmente, la Quickstep non potrebbe fornirgli una squadra all'altezza per le grandi corse a tappe, e di uomini importanti ancora senza contratto ne sono rimasti pochi.
Tutt'altra storia per squadre come Garmin e Caisse d'Epargne, fortissime compagini che hanno anche due grandi leader come Wiggins e Valverde, che potrebbero opporre resistenza per l'arrivo di Contador, venendo usurpati così del ruolo di leader nella corsa francese.
Alla fine, sembra proprio che la squadra ideale per Alberto sia l'Astana, costruita intorno a lui e ai suoi desideri, senza altri leader importanti, a parte Vinokourov, e con margini di miglioramento.
Staremo a vedere fino a quando durerà questa telenovela.

fonte: esciclismo.com

Astana: "Contador resta anche nel 2010"

Dopo giorni di ipotesi, di smentite, di interessamenti da parte di vari team più o meno importanti, dopo il ricorso a molte spiegazioni per l'articolo del regolamento UCI, secondo il quale un corridore può liberarsi dalla sua squadra senza penale se essa non viene inserita nel Pro Tour alla prima tornata, dopo tutto questo, Alberto Contador rimarrà all'Astana anche nel 2010, a meno di stravolgimenti clamorosi e imprevedibili.
Lo ha dichiarato oggi il vice-presidente della federazione kazaka, Nikolai Proskourine, dicendo che Alberto rimarrà all'Astana almeno fino alla fine del suo contratto, in scadenza nel 2010.
Bisogna dire che la squadra kazaka sta costruendo un team solamente per il loro campione spagnolo, con acquisti mirati e importanti come Tiralongo, Grivko, Stangelj, De La Fuente, oltre a un gregario di lusso come Alexandre Vinokourov e con il dubbio Haimar Zubeldia, ancora indeciso sul suo futuro.
E siamo sicuri che per la squadra del 2 volte vincitore del Tour de France, la campagna acquisti non sia ancora terminata. I soldi sembrano esserci, e così la volontà di costruire una squadra di corridori solidi, con meno talento di quella dell'anno scorso, ma più votati al sacrificio del loro leader assoluto, Alberto Contador.

fonte: dhnet.be

mercoledì 28 ottobre 2009

Pista. Coppa del Mondo a Manchester, fatta la squadra italiana

Dopo i campionati europei, dopo la prima Sei Giorni della stagione, arriva il periodo anche della Coppa del Mondo, preludio per i Mondiali di Copenhagen a marzo.
La prima prova si svolgerà a Manchester, in Gran Bretagna, dal 30 ottobre al 1° novembre.
I comissari tecnici Andrea Collinelli per gli uomini e Dino Savoldi per le donne, hanno formato una nazionale di ragazzi giovani, con poca esperienza internazionale ma grandissimo talento, guidata dalla grande speranza azzurra Elia Viviani.
Questi sono gli atleti selezionati:

Squadra Nazionale Uomini:
Fabrizio Braggion (1988 - Cycling Team Friuli Esercito) - Specialità: Americana con Elia Viviani
Francesco Ceci (1989 - Team Ceci DreamBike) - Specialità: Velocità, Keirin, Chilometro
Marco Coledan (1988 - U.C. Trevigiani) Specialità: Inseguimento Individuale
Elia Viviani (1989 - Elia Marchiol Orogildo PastaMonteGrappa) - Specialità: Americana con Fabrizio Braggion, Corsa a Punti e Scratch

Squadra Nazionale Donne:
Barbara Guarischi (1990 - Team Dilà Kuota) - Specialità: Corsa a Punti e Scratch
Valentina Scandolara (1990 - Vaiano Riverauto Lti) - Specialità: Corsa a Punti e Scratch

fonte: tuttobiciweb.it

8°tappa Vuelta a Guatemala, la seconda di Byron Guama. Velasquez sempre leader

L'8°tappa della Vuelta a Guatemala serve ancora di più a stabilire le gerarchie in questa corsa, con i migliori davanti e tutti gli altri dietro ad arrancare.
I primi 6 della classifica arrivano nelle prime 8 posizioni, con l'intromissione di due corridori dell'Ecuador, Guama e Navarrete, che monopolizzano l'arrivo conquistando il primo e il terzo posto. Secondo posto, invece, per Manuel Medina della squadra Café Quetzal, che guadagna sugli avversari, arrivati a 6 secondi di ritardo. Perde terreno Juan Carlos Rojas, arrivato a 51 secondi dal vincitore. Ora ha solo 5 secondi sul terzo in graduatoria, il colombiano Sarmiento.

ORDINE D'ARRIVO
1° Byron Guama (Ecu) Ecuador
2° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal s.t.
3° Segundo Navarrete (Ecu) Ecuador s.t.
4° Mauricio Neisa (Col) Colombia a 4''
5° Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) Messico a 6''
6° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia s.t.
7° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal s.t.
8° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 51''

CLASSIFICA GENERALE
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 2'29''
3° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 2'34''
4° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 3'06''
5° Mauricio Neisa (Col) Colombia a 4'33''
6° Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) Messico a 6'08''
7° Byron Guama (Ecu) Ecuador a 6'32''

Ciclomercato. Beñat Intxausti all'Euskaltel. Michael Barry al Team Sky

Beñat Intxausti all'Euskaltel
L'Euskaltel ha ultimato il suo roster per il 2010 con l'acquisto del giovane Beñat Intxausti dalla Fuji - Servetto. Spagnolo classe '86, è considerato una delle promesse del ciclismo spagnolo. Quest'anno, un'ottima stagione di apprendistato con buoni risultati, come il 6° posto nel campionato nazionale in linea e il 7° posto nella Vuelta a Burgos.
Intxausti raggiunge un'altra giovane promessa all'Euskaltel, il francese Romain Sicard, campione del mondo under 23.

Michael Barry al Team Sky
Dopo l'acquisto di Viganò, oggi è stato ufficializzato anche l'acquisto del canadese Michael Barry, che lascia il Team Columbia per correre nel 2010 con il Team Sky. Barry, classe '75, porterà la sua esperienza decennale nel ciclismo professionistico in una squadra con moltissimi giovani, tra cui gli ex compagni alla Columbia Boasson Hagen e Lovkvist.

Domenico Agosta alla Centri della Calzatura
Primo rinforzo per la squadra Continental Centri della Calzatura. Raggiunge la squadra per il 2010 il siciliano Domenico Agosta, classe '83, quest'anno in forza alla Meridiana - Kalev Chocolate, squadra di base estone. Agosta non ha piazzamenti significativi nei suoi primi due anni da professionista ma potrà rimpolpare il roster della squadra italiana e continuare la sua crescita.

fonti: cyclingnews.com, velonews.com, cyclismag.com

Ciclomercato. Davide Viganò al Team Sky. Miguel Angel Rubiano e Marco Corti alla Footon - Servetto

Davide Viganò al Team Sky
Dopo un periodo di stallo è arrivata, alla fine, la firma sul contratto per il passaggio di Davide Viganò al Team Sky. Classe '84, un quarto posto quest'anno alla Vuelta Espana e al Giro d'Italia, cercherà la tanto agognata prima vittoria tra i professionisti.
"Quest’anno non sono riuscito a vincere ma ho avuto una continuità di rendimento notevole. Certo mi manca la vittoria, ma sono convinto di poter colmare presto questa lacuna ripagando così la fiducia della mia nuova squadra."

Miguel Angel Rubiano e Marco Corti alla Footon - Servetto
Continuano gli acquisti per la squadra di Mauro Gianetti, la Footon - Servetto.
Arrivano nel team Pro Tour Miguel Angel Rubiano, classe '84, e Marco Corti, classe '86, nonché figlio del manager dell'ex Barloworld Claudio Corti. Continua la ricerca di giovani atleti per la squadra, che ha un'età media molto bassa.
Rubiano ha ottenuto ottimi piazzamenti in questa stagione, arrivando vicino alla vittoria più volte senza mai ottenerla, ma mettendosi sempre in mostra quando c'erano da affrontare delle salite. Miglior piazzamento, il terzo posto al Trofeo Melinda, più tantissimi piazzamenti nei primi 10 nel finale di stagione.
Corti non ha grandi piazzamenti tra i professionisti, ma è ancora molto giovane e ha fatto molta esperienza in questi ultimi 2 anni con la Barloworld.

fonti: tuttobiciweb.it, cyclismag.com

7°tappa Vuelta a Guatemala, Velasquez stacca tutti e torna leader

Nella settima tappa della Vuelta a Guatemala, dopo il giorno di riposo di lunedi, avviene un altro ribaltone, che cambia ancora la classifica nonostante la cronometro di domenica.
Nery Felipe Velasquez torna in testa alla classifica vincendo la tappa odierna, infliggendo ritardi importanti agli avversari. A 2 minuti e mezzo, arrivano cinque atleti, divisi tra di loro da qualche secondo, nell'ordine: Manuel Medina, compagno di squadra di Velasquez, José Sarmiento, Julio Alberto Perez Cuapio, Juan Carlos Rojas e Mauricio Neisa. Tutti gli altri, a oltre 5 minuti dal primo classificato.
In classifica, Velasquez balza al primo posto, scalzando Juan Carlos Rojas, ora in ritardo di un minuto e 44 secondi. Manuel Rodas, secondo fino a ieri, prende circa 8 minuti nella tappa di oggi ed esce di classifica. Resistono Sarmiento e Medina ma con ritardi molto importanti, superiori ai 2 minuti e mezzo, mentre risale Perez Cuapio fino al 6°posto

ORDINE D'ARRIVO
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 2'36''
3° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 2'38''
4° Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) Messico a 2'41''
5° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica s.t.
6° Mauricio Neisa (Col) Colombia a 2'44''

CLASSIFICA GENERALE
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 1'44''
3° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 2'34''
4° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 3'12''
5° Mauricio Neisa (Col) Colombia a 4'35''
6° Julio Alberto Perez Cuapio (Mex) Messico a 6'08''

martedì 27 ottobre 2009

Ciclomercato. Michael Rasmussen torna in europa. Miholjevic all'Acqua & Sapone. Alberto Fernandez alla CarmioOro

Michael Rasmussen torna in Europa
Il danese Michael Rasmussen, 35 anni, torna a correre per un team europeo, come ha dichiarato lui stesso al giornale danese Politiken.
"Non voglio dire in quale team correrò finchè tutto non sarà a posto. Aspetto fino alla data del 31 ottobre, scadenza fissata dall'UCI. A febbraio, spero di correre la Ruta del Sol."
Quest'anno, Rasmussen ha corso qualche gara in Messico dopo il termine della squalifica in estate, vincendo anche una tappa alla Vuelta a Chihuahua.

Vladimir Miholjevic all'Acqua & Sapone
Si rinforza la squadra di Palmiro Masciarelli con l'acquisto del croato Vladimir Miholjevic, classe '74, uno dei migliori gregari in circolazione, sempre presente quando c'è da aiutare il proprio capitano. Da cinque anni in forza alla Liquigas, passa all'Acqua & Sapone di Garzelli, che potrà aiutare al Giro d'Italia 2010.

Alberto Fernandez De la Puebla alla CarmioOro A-Style
Nuovo acquisto per la sempre più forte CarmioOro A-Style. Ha firmato il contratto con la squadra lo scalatore Fernandez De la Puebla, in luce nell'ultima parte di stagione con la maglia della Fuji - Servetto.
"Sono felice di essere venuto a correre in Italia e sono pronto per un 2010 d’attacco. Punto in particolar modo alla prima parte della stagione dove vorrei subito dimostrare al mio nuovo team di aver fatto bene ad ingaggiarmi".

fonti: velonews.com, tuttobiciweb.it, ciclismoweb.net

Commenti Giro d'Italia 2010. Menchov, Cunego, Sastre, Petacchi, Ballan, Nibali e tanti altri

Il clamore della presentazione del Giro d'Italia 2010 è passato. C'è ancora un po' di eco per chi tende l'orecchio e vuole ascoltare, ma prima di maggio, non se ne riparlerà più. Tanti protagonisti hanno parlato, hanno detto la loro, hanno svelato i loro programmi o hanno detto che non ci saranno, come Lance Armstrong che preferisce correre il Tour of California, come sponsor comanda.
Aspettando qualche giorno, il quadro è quasi completo, tutti quelli che hanno un minimo d'interesse a partecipare, ha detto la sua. Vi presentiamo un elenco ordinato e facilmente leggibile di commenti e opinioni, per avere un'idea globale di quello che è stato detto, senza girare inutilmente tra centinaia di notizie o fonti diverse.

Denis Menchov (Rabobank), vincitore dell'ultimo Giro d'Italia
Mi sembra un percorso classico per il Giro, con una parte iniziale per velocisti e con qualche insidia cui prestare attenzione e una seconda parte molto impegnativa, con tante montagne. È sicuramente un Giro che mi piace, tra pochi giorni ci troveremo con i dirigenti della Rabobank e stileremo il programma, allora saprete se al via di Amsterdam ci sarò anch'io.

Carlos Sastre (Cervelo), 4° in classifica al Giro 2009 e vincitore di 2 tappe
È un percorso molto attraente, con una settimana finale caratterizzata da tre tappe di alta montagna praticamente consecutive e con tante salite mitiche come Gavia, Mortirolo, Zoncolan e la cronoscalata di Plan de Corones. Mi piace anche perché le cronometro non condizioneranno troppo la corsa, ma saranno fondo e salite a fare la differenza. Mi chiedete se sarò ad Amsterdam? Voglio scoprire anche il percorso della Vuelta prima di decidere, ma è certo che questo Giro mi piace.

Damiano Cunego (Lampre), vincitore del Giro 2004
Ero davvero curioso di scoprire questo Giro d'Italia e ora so che sarà una gara molto impegnativa, che affronta tante fra le montagne storiche d'Italia. Ho affrontato il Mortirolo e l'Aprica con Cassani e Bugno durante la ricognizione Rai e vi posso dire che è veramente impegnativo. E tutta l'ultima settimana sarà davvero micidiale. Ora non mi resta che decidere, con i vertici della Lampre, se correre o meno questo Giro.

Stefano Garzelli (Acqua & Sapone), vincitore del Giro nel 2000 e della maglia verde nel 2009
La cronometro a squadre di Cuneo del prossimo Giro d'Italia richiederà una preparazione attenta: voglio evitare col mio team di perdere troppo terreno in classifica come avvenuto nel maggio scorso. Senza perdere mai di vista l'esigenza di risparmiare energie verso un'ultima settimana di gara durissima, ritengo che la cronoscalata di Plan de Corones, che non ho mai affrontato in carriera, richieda di gestire benissimo il giorno di riposo precedente.

Vincenzo Nibali (Liquigas), 7° in classifica al Tour de France 2009
Premesso che spero di tornare a correre il Giro d'Italia, mi ispira molto la tappa del Terminillo. Credo che sia una salita adatta alle mie caratteristiche ed essendo la prima del Giro potrebbe rivelarsi una frazione decisamente impegnativa.

Alessandro Petacchi (Lampre), 21 vittorie di tappa al Giro
Per me sarà importante avere un treno che adatto a me. Ho bisogno di corridori davanti a me nell'ultimo chilometro, non come Cavendish o McEwen che possono farcela anche da soli.
Spero che Cavendish corra perchè più sprinter ci sono e più possibilità ci sono che si faccia lo sprint. Dovremo sfruttare le occasioni che ci saranno perchè nell'ultima settimana non ci saranno molte possibilità.

Alessandro Ballan (BMC), campione del mondo 2008
Mi vergogno un po' visto che in sette anni di professionismo non ho mai affrontato la corsa rosa. Il 2010 sarà l'anno buono, non vedo l'ora di correre il mio primo Giro, anche per riscattare una stagione, quella appena conclusa, che è stata davvero diffcile.

Rinaldo Nocentini (AG2R), 8 giorni in maglia gialla al Tour 2009
La tappa di Montalcino ha un finale di gara che conosco molto bene, vicino a casa, sarebbe bello regalare una vittoria a tutti i tifosi che mi seguono. Speriamo che al Giro non venga Pozzato, perché potrebbe essere un avversario molto pericoloso in questa tappa. La maglia rosa? Indossarla sarebbe bello ma mi sembra un'impresa tutt'altro che facile.

Marco Pinotti (Team Columbia), campione nazionale a cronometro
Ho vinto la cronometro finale del Giro 2008 e so cosa bisogna fare per arrivare all'ultima settimana e vincere l'ultima prova contro il tempo. Sarà una bella sfida perchè il percorso è sullo stesso circuito del Mondiale 2004 e l'arrivo nell'Arena sarà spettacolare.
Il percorso della cronometro a squadre è differente dall'anno scorso, ma sicuramente siamo tra i favoriti di questa prova.

Ezequiel Mosquera (Xacobeo - Galicia), 5° in classifica alla Vuelta 2009
Il Giro 2010 sarà molto duro e raggiungerà luoghi storici della corsa come Mortirolo, Gavia e Zoncolan. Quest'anno non ho potuto partecipare ma sarei molto felice di partecipare a quella del 2010 con tutte queste montagne delle quali ho sentito parlare ma che non conosco.
Ma comunque, non bisogna preoccuparsi solo delle salite, ma anche delle tappe molto lunghe e delle cronometro, anche se quella di Plan de Corones si addice alle mie caratteristiche.

Valerio Piva, team manager del Team Columbia
E' una corsa più dura del 2009. Si ritorna alle tradizionali tappe di alta montagna. Come spesso al giro, anche le tappe pianeggianti hanno finali delicati, anche se sembrano ideali per gli sprinter sulla carta.

Scott Sunderland, direttore sportivo del Team Sky
Le squadre dovranno essere bilanciati e forti. Noi abbiamo un paio di corridori italiani e penso che Morris Possoni voglia provare a fare classifica e vogliamo dargli una squadra per aiutarlo.
Per affrontare la cronometro di Plan de Corones con lo Zoncolan due giorni prima bisognerà essere un ottimo scalatore. L'ultima settimana è molto adatta a scalatori come Pantani. Il Giro si vincerà sulle montagna ma si potrà perdere nei primi tre giorni e nella cronometro a squadre.

Francesco Moser, vincitore del Giro nel 1984
Guardando l'ultima tappa mi ritornano in mente tanti bellissimi ricordi di 26 anni fa. Non penso però che avrà la stessa importanza perchè non credo che arriveranno due corridori molto vicini l'ultimo giorno. E' un percorso molto duro con troppe salite. Si vuole un grande spettacolo, ma quando ci sono troppe salite si rischia che i corridori decidano di aspettare fino all'ultima salita.

Felice Gimondi, vincitore del Giro per 3 volte
Questo Giro penalizza i cronomen. Non ci sono molte possibilità per loro, solo il prologo in Olanda. L'ultima crono a Verona ha una salita e non è per specialisti e nella cronosquadre uno scalatore potrà far bene se avrà una buona squadra. Se è un po' pesante, farà molta fatica su tutte le montagne della corsa.
Non mi piace che la crono di Plan de Corones venga dopo il giorno di riposo. Era meglio metterla durante la corsa.

Antonio Cabello, team manger dell'Andalucia Cajasur
Sappiamo che l'invito alla presentazione non significa nulla se non come riconoscimento internazionale del lavoro svolto in questi anni, ma per il momento siamo contenti così. Non erano molte le squadre Professional invitate a Milano ed è chiaro chee partecipare al Giro sarebbe il massimo. Vedremo di farci trovare pronti, in caso di un invito da parte di patron Zomegnan. La squadra? Stiamo ultimando gli ultimi contratti, ma quel che conta è aver confermato uomini chiave come Moreno, Abeja, Rosendo o Piedra.

fonti: tuttobiciweb.it, ciclismoweb.net, cyclingnews.com

4°tappa Tour du Faso, altra vittoria per Syne in volata.

Nella 4°tappa del Tour du Faso, corsa lunedi 26, si riconferma il migliore nelle volate il belga Lionel Syne, che vince davanti alla coppia francese Julien Tomasi e Alain Senelle.
Cambia il leader della classifica generale. Al primo posto torna Abdelatif Saadoune che ha lo stesso tempo del connazionale del Marocco Mouhcine Lahsaini, ma ha migliori piazzamenti.
Classifica che resta favorevole per la nazionale marocchina, con 4 atleti ai primi 4 posti.

ORDINE D'ARRIVO
1° Lionel Syne (Bel)
2° Julien Tomasi (Fra)
3° Alain Senelle (Fra)
4° Tarik Chaoufi (Mar)
5° Mickael Schnell (Fra)

CLASSIFICA GENERALE
1° Abdelatif Saadoune (Mar)
2° Mouhcine Lahsaini (Mar) s.t.
3° Tarik Chaoufi (Mar) a 4'33''
4° Mohammed Said Elammoury (Mar) a 4'44''
5° Guillaume Soula (Fra) a 6'09''
6° Laurent Donnay (Bel) a 6'26''

lunedì 26 ottobre 2009

Ciclomercato. Caccia e Longo Borghini alla ISD. Vetrina del Team Type 1 e della De Rosa - Stac Plastic. Eibegger alla Footon - Servetto.

Diego Caccia e Paolo Longo Borghini alla ISD
Il duo Caccia - Longo Borghini, in arrivo dalla Barloworld, si accasa al team Isd - Neri per la prossima stagione.
"Avevamo bisogno di rafforzare la squadra con uomini di esperienza capaci di ben figurare e lavorare a fondo per i nostri corridori di punta - dichiarano Citracca e Scinto - e Caccia e Longo Borghini rispecchiano esattamente il tipo di corridori che cercavamo. Siamo sicuri che potranno lavorare davvero bene per la causa di Visconti e Rujano lungo tutto l’anno".
Caccia, classe '81, è stato vicino alla vittoria quest'anno con un terzo posto in una tappa del Presidential Tour of Turkey mentre Longo Borghini, classe '80, quest'anno non ha ottenuto piazziaenti da podio.

Fidanza presenta la De Rosa - Stac Plastic
Dalle ceneri del Team LPR Brakes, nasce la squadra di Giovanni Fidanza, team manager, pronta per la prossima stagione.
" La nostra squadra avrà una licenza Continental Pro e conterà su almeno 16 corridori. Di questi, undici erano già sotto contratto con la Lpr. Poi abbiamo già preso 4 atleti: Gabriele Tassinari (Zalf), Giorgio Brambilla (Uc Bergamasca), Stefano Borchi (Mastromarco), tutti e tre neopro, e poi Eddy Ratti. Siamo motivati e possiamo contare sul fatto che la maggior parte dei corridori si conosce bene. Non avremo grosse ambizioni, ma siamo una squadra giovane che è pronta a farsi valere e a curare la crescita dei suoi ragazzi. Seguiremo un programma di corsa principalmente italiano e cercheremo di meritarci un invito per il Giro".

Presentato il Team Type 1 con un'anima europea
Acquisti europei per la squadra americana Team Type 1, quattro corridori per permetterle di fare il salto di qualità nelle corse nazionali e internazionali che si svolgono negli Stati Uniti.
Gli acquisti sono il solido corridore spagnolo Javier Mejias Leal che arriva dalla Fuji-Servetto, lo sprinter olandese Thomas Rabou della Rabobank Continental, il russo Alexey Shmidt della Junost Moskow e l'olandese Martijn Verschoor dalla Slenema.
Una curiosità: nella squadra è presente un corridore italiano, da anni negli USA, Davide Frattini, ex Alessio.
Il Team Type 1 svolge una doppia funzione di squadra di ciclismo e di propaganda sul diabete di tipo 1. Infatti il team è stato creato da 2 corridori con uno di essi malato di diabete e ora conta 4 atleti del roster con questo tipo di disturbo, tra cui lo spagnolo Mejias.

Markus Eibegger e Thomas Patrick Faiers alla Footon - Servetto
Due nuovi acquisti per la Footon - Servetto di Gianetti.
Il primo è l'austriaco Markus Eibegger, proveniente dall'Elk Haus, classe '84, campione d'Austria in carica e uno dei migliori corridori della sua nazione.
Il secondo è
Thomas Patrick Faiers, 22 anni, che ha corso per gli ultimi 3 anni in squadre dilettantistiche spagnole con buoni risultati.

fonti: cyclingnews.com, cyclismag.com, tuttobiciweb.it

3°tappa Tour du Faso, vince il belga Syne.

Arrivo in volata nella terza tappa del Tour du Faso, con un gruppo ristretto da 15 corridori, composto per la maggior parte dagli europei e dall'ottimo team del Marocco.
La vittoria è andata al belga Lionel Syne, davanti all'olandese Adrie Fritters e all'altro belga Jeremy Burton.
6° e 8° posto per i due dominatori della corsa, i marocchini Lahsaini e Saadoune, che hanno circa 4 minuti di vantaggio su altri due compagni di squadra, e 6 minuti sul francese Soula e sul belga Donnay.

ORDINE D'ARRIVO
1° Lionel Syne (Bel)
2° Adrie Fritters (Ned) s.t.
3° Jeremy Burton (Bel) s.t.
4° Tarik Chaoufi (Mar) s.t.
5° Julien Schick (Fra) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Mouhcine Lahsaini (Mar)
2° Abdelatif Saadoune (Mar) a 1''
3° Tarik Chaoufi (Mar) a 4'33''
4° Mohammed Said Elammoury (Mar) a 4'44''
5° Guillaume Soula (Fra) a 6'09''
6° Laurent Donnay (Bel) a 6'26''

Ciclocross. Sven Nys vince il Koppenbergcross.

Prendete la salita del Koppenberg sul pavé, aggiungeteci il classico percorso insidioso di una gara di ciclocross, ed ecco che esce una corsa divenuta una classica, il Koppenbergcross, che fa parte del Trofeo GVA (Gazet van Antwerpen).
La stagione del cross vivrà, probabilmente per quasi tutte le corse, sulla sfida tra Sven Nys e Niels Albert. E questa volta a spuntarla è stato il campione belga Nys.
La corsa si è decisa sull'ultima salita, con l'attacco decisivo Nys con il solo Vantornout sulle sue ruote, ma in cima alla salita è solo con Albert che tenta di raggiungerlo in discesa, arriva a 4 secondi da lui ma il ritardo si mantiene stabile e Nys può alzare le braccia al cielo per festeggiare la vittoria.
Ottavo posto per il nostro Enrico Franzoi a 1 minuto e 15 secondi, quattordicesimo Marco Bianco a 1 minuto e 38 secondi.
Dopo due prove, in testa alla classifica Nys e Albert sono appaiati a 50 punti, con gli altri staccati da più di 10 punti.

ORDINE D'ARRIVO
1° Sven Nys (Bel)
2° Niels Albert (Bel) a 4''
3° Klaas Vantornout (Bel) a 7''
4° Kevin Pauwels (Bel) s.t.
5° Zdenek Stybar (Cze) a 14''
6° Francis Mourey (Fra) a 24''
7° Bart Aernouts (Bel) a 1'04''
8° Enrico Franzoi (Ita) a 1'15''
9° Gerben de Knegt (Ned) s.t.
10° Erwin Vervecken (Bel) a 1'25''

CLASSIFICA GENERALE DOPO 2 PROVE
1° Sven Nys (Bel) 50 punti
2° Niels Albert (Bel) 50 punti
3° Klaas Vantornout (Bel) 39 punti
4° Zdenek Stybar (Cze) 38 punti
5° Kevin Pauwels (Bel) 32 punti

6°tappa Vuelta a Guatemala, vince Rojas e si prende la maglia di leader

La sesta tappa era una di quelle decisive, una cronometro di 29 km che ha scosso la classifica e ha imposto dei distacchi pesanti tra i contendenti di questa Vuelta a Guatemala.
Vincitore della tappa e, a questo punto, grande favorito per la vittoria finale, è Juan Carlos Rojas, costaricano, vincitore di questa corsa nel 2006 e uno dei favoriti della vigilia. Classe '81, ha inflitto distacchi importanti a tutti gli inseguitori, a partire dai 32 secondi a Manuel Rodas, guatemalteco della Cable DX, e dai 54 secondi al colombiano Sarmiento.
Poco sopra il minuto il leader della classifica Nery Felipe Velasquez, costretto a lasciare la maglia all'avversario.
Classifica che vede Rojas con un buon vantaggio su Rodas, Sarmiento e Velasquez, mentre gli altri sembrano fuori dai giochi, a partire da Manuel Medina, staccato di 1 minuto e 30 secondi.
Lunedi 26, giorno di riposo, poi le altre sei tappe della corsa.

ORDINE D'ARRIVO
1° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica
2° Manuel Rodas (Gua) Cable DX a 32''
3° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 54''
4° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal a 1'02''
5° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 1'31''

CLASSIFICA GENERALE
1° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica
2° Manuel Rodas (Gua) Cable DX a 41''
3° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 53''
4° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal a 57''
5° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 1'33''

Festa del ciclismo pesarese, brillano Marangoni e Lasca

PESARO – Si è svolta a Pesaro la festa del ciclismo pesarese, firmata in grande stile dagli appassionati sostenitori del Fans Club Kaiser Canuti con la collaborazione della Sc Pesarese,del Gc Val Del Foglia e del comitato Coppa d’Oro città di Pesaro. In cabina di regia il tandem composto dagli sportivi Luca Cassiani e Giuliano Gurini. E’ stata veramente una gran bella festa,organizzata nei minimi particolari e con la massima cura. In mattinata era previsto l’impegno con la cronosquadre, poi tutti a tavola (oltre 150 persone) presso l’ospitale agriturismo Il Poggio.

Ma andiamo con ordine.All’invito degli organizzatori rispondono 21 quartetti,(tra l'altro il massimo consentito dagli organizzatori)composti come da regolamento da tre cicloamatori ed un professionista o dilettante elite under 23.Si gareggia sul collaudato anello di Chiusa di Ginestreto che misura circa 2 km e sarà ripetuto dai team al via per cinque volte per un totale di 10 chilometri.
Inizia lo spettacolo ed il pubblico si fa sempre più numeroso a bordo strada.Dapprima è Leonardo Giordani(Ceramica Flaminia Bossini)che con i suoi compagni di giornata riesce a siglare il miglior tempo provvisorio.Poco dopo, ci pensa l'idolo di casa Federico Canuti (CSF Navigare) a pilotare il suo team momentaneamente al comando.Ma è lo specialista del cronometro Alan Marangoni (CSF Navigare) a mettere il sigillo sulla cronosquadre abbinata alla festa del ciclismo pesarese.Insieme ai suoi compagni(tutti ragazzi che hanno corso insieme nelle categorie dilettantistiche e legati da una grande amicizia tra loro)ovvero sia Federico Vitali,Matteo Alvisi ed Andrea Sambi che con il tempo finale di 12 minuti e 31 secondi,alla ragguardevole media di 45,485 vanno a vincere questa avvincente cronosquadre.Secondi,ad appena quattro secondi si classificano Canuti-Della Martera-Fava e Teodori,mentre terzo gradino del podio per il quartetto composto da Giordani-De Simoni-Marchetti e Valeri.
Era annunciata come novità dell'edizione 2009 ed è stato spettacolo puro la prova singola riservata esclusivamente ai professionisti ed agli elite Under 23 presenti.Un giro con partenza da fermo,circa 700 metri complessivi attorno allo stabilimento Berloni (che ha patrocinato l'iniziativa ed ospitato tutte le operazioni preliminari nonché la partenza e l'arrivo della manifestazione).In palio il GP Nobili rubinetterie con un interessante premio al vincitore,e con una performance eccellente l'under 23 marchigiano Francesco Lasca(Bedogni Grassi Natalini Monsummanese)sbaraglia il campo aggiudicandosi nettamente questa prova contro il tempo alla media di 44.936.Alle sue spalle Fabrizio Amerighi(Team Utensilnord) ed il suo compagno di club Andrea Lupori.Quarta piazza per Canuti e quinto posto per Alan Marangoni entrambi della CSF Navigare.Applausi a scena aperta anche per il tricolore under 23 su strada Matteo Rabottini(Aran Cucine).
Dopodichè,la festa è proseguita a tavola con tantissimi ospiti illustri,iniziando dalla presenza del neo presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci che ha portato il suo saluto a tutti gli intervenuti.Autorità sportive,atleti,dirigenti e semplici appassionati di ciclismo che hanno voluto esserci hanno decretato il successo pieno di questa seconda edizione della festa del ciclismo pesarese che a suo modo ha significato la fine della stagione ciclistica 2009.
-Nel ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla fattiva realizzazione dell'iniziativa,diamo appuntamento a tutti gli sportivi all'edizione 2010,aggiunge in merito il referente organizzativo Luca Cassiani,noi tutti continueremo a proporla nella data dell'ultima domenica di ottobre con la speranza che diventi negli anni un appuntamento fisso di fine stagione.

Articolo tratto da ciclopress.it, raggiungibile a questo indirizzo. Ringrazio Pierpaolo Bellucci per la preziosa collaborazione.

domenica 25 ottobre 2009

Presentazione Giro d'Italia 2010

Sabato, è stato presentato il Giro d'Italia 2010. Presenti tutti i protagonisti principali, da Menchov a Basso, da Nibali a Cunego.
21 tappe, 2 giorni di riposo, 4 cronometro, 5 arrivi in salita, tappe per velocisti, percorsi nervosi. C'è tutto in questo Giro, che parte da Amsterdam con un cronoprologo di 8.4 km. Le due tappe successive in Olanda sono pressoché pianeggianti, ideali per i velocisti che avranno ancora intatte le squadre, pronte a lavorare per loro.
Dopo il riposo, un'altra cronometro, a squadre, di 32.5 km, seguita da tre tappe tra Liguria e Toscana molto nervose, con salite a pochi chilometri dall'arrivo ideali per lanciarsi in una fuga.
Nell'ottava tappa, il primo arrivo in salita, sul Terminillo, salita già affrontata dal Giro in passato, con una pendenza media del 7%, che potrà indicare tra i favoriti chi sta bene e chi no.
Dalla nona alla quattordicesima tappa, si susseguiranno percorsi nervosi o pianeggianti, adatti ai velocisti o a corridori audaci, pronti all'azzardo, fino alla quindicesima, l'inizio del Giro d'Italia delle montagne, con l'arrivo sul Monte Zoncolan, con pendenze che toccano il 19%.
Il giorno di riposo successivo servirà per ricaricare le pile in vista delle tappe successive.
La sedicesima è la cronometro individuale con arrivo sul Plan de Corones, tappa vinta due anni fa da Pellizotti, con l'arrivo in vetta sullo sterrato.
La diciasettesima, un altro arrivo in salita, a Levico Terme, seguita da una tappa di pianura per riposare la gamba in vista delle ultime tre terribili tappe.
Terribili perchè nella diciannovesima si affronterà il Mortirolo prima dell'arrivo all'Aprica, nella ventesima, il vero tappone del Giro, si affronterà il Gavia e l'arrivo sarà a Ponte di Legno.
Infine, l'ultima tappa, sarà una cronometro individuale a Verona che potrà scombinare la classifica e restituirà i verdetti di questo Giro d'Italia 2010.
Giro insidioso, difficile, con tante salite importanti, affrontate nel solito ordine, con le tappe difficili nell'ultima settimana e salite vere, lunghe, con pendenze micidiali.
Per i favoriti è ancora presto esprimersi, sicuramente bisognerà essere degli ottimi calcolatori perchè a ogni tappa si può saltare, dato la difficoltà di alcune tappe. Ma d'altra parte, anche essere troppo calcolatori potrebbe portare a non fare la differenza nelle tappe congeniali alle proprie caratteristiche.
Il Denis Menchov dell'anno scorso potrebbe pagare questo percorso, più duro e con trappole e salite ovunque. Ma ci vuole qualcuno che abbia le gambe adatte per staccarlo in salita e resistere a cronometro.
Voglio fare due nomi adesso, a più di sei mesi di distanza e senza la certezza che vedremo questi corridori al giro: Vincenzo Nibali e Carlos Sastre. Podio per il primo, vittoria per il secondo. Dipenderà ovviamente da tantissime cose, la condizione, il recupero, le cadute e un po' di fortuna, oltre che tanta testa ed esperienza. Aspettiamo maggio e avremo il responso.

2°Tappa Tour du Faso, tappa e maglia per Lahsaini

Nella 2°tappa del Tour du Faso, corsa sabato, vittoria del marocchino Mouhcine Lahsaini, davanti al belga Laurent Donnay e all'altro marocchino Mohammed Said Elammoury, facenti parti di un gruppetto avvantaggiatosi rispetto al plotone.
Mouhcine Lahsaini diventa il leader della corsa, staccando il francese Julien Schick, rimasto nel gruppo principale.

ORDINE D'ARRIVO
1° Mouhcine Lahsaini (Mar)
2° Laurent Donnay (Bel) s.t.
Mohammed Said Elammoury (Mar) s.t.
4° Mickael Schnell (Fra) s.t.
5° Jozef Palcak (Svk) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Mouhcine Lahsaini (Mar)
2° Abdelatif Saadoune (Mar) a 1''
3° Laurent Donnay (Bel) a 1'58''

Sei giorni di Amsterdam, sesta giornata. Vittoria finale per Bartko - Kluge

E alla fine, la vittoria è loro. Dopo aver dominato nelle prime tappe, Bartko - Kluge sono stati superati da Risi - Marvulli nelle ultime giornate. Ma nell'ultima e decisiva serata, la coppia tedesca è riuscita a dare un giro alla coppia svizzera, vincendo così la classifica finale della 6 giorni.
Robert Bartko e Roger Kluge, freschi campioni europei, vincono con un giro di vantaggio davanti a Bruno Risi e Franco Marvulli, secondi, e Danny Stam e Leif Lampater, terzi.
Undicesimo posto per la coppia Donadio - Viviani, mai in gara per la vittoria finale ma sempre presente nelle prove giornaliere, con qualche vittoria di prestigio e tanta esperienza per il giovane italiano Elia Viviani, il talento più puro che abbiamo in Italia.
Nella 6 giorni donne, vittoria per Vera Koedooder e Kirsten Wild. Nella gara tra gli sprinter, vittoria per il francese Gregory Baugé.

CLASSIFICA FINALE
1. Bartko – Kluge (Ger) 264 punti
1 giro
2. Risi – Marvulli (Swi) 250 punti
3. Stam (Ned) – Lampater (Ger) 235 punti
4. De Ketele – Keisse (Bel) 216 punti
11 giri
5. Bos – Schep (Ned) 226 punti
6. Van Bon – Stroetinga (Ned) 138 punti
13 giri
7. Pronk – Pronk (Ned) 79 punti
15 giri
8. Ligthart – Vermeulen (Ned) 107 punti
16 giri
9. Vierhouten – Mouris (Ned) 66 punti
23 giri
10. Jonkman – Van der Zwet (Ned) 36 punti
27 giri
11. Donadio (Arg) – Viviani (Ita) 107 punti
29 giri
12. Traksel – Veldt (Ned) 130 punti
30 giri
13. Van Hummel (Ned) – Hester (Den) 72 punti
32 giri
14. Vingerling – Stöpler (Ned) 36 punti
34 giri
15. Kip – Pieters (Ned) 53 punti

5°tappa Vuelta a Guatemala, vince e torna leader Nery Felipe Velasquez

Passa solo un giorno e Nery Felipe Velasquez riesce a riprendersi la maglia di leader della corsa, condita con una splendida vittoria, regolando il gruppetto dei migliori.
In volata è riuscito a precedere Manuel Medina, suo compagno di squadra alla Café Quetzal, e Byron Guama, vincitore nella 4°tappa.
La classifica vede ora Velasquez con 4 secondi di vantaggio su José Sarmiento e 5 secondi su Juan Carlos Rojas e resta molto corta, con 13 corridori ancora sotto al minuto di distacco.

ORDINE D'ARRIVO
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal s.t.
3° Byron Guama (Ecu) Ecuador s.t.
4° Segundo Navarrete (Ecu) Ecuador s.t.
5° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia s.t.
6° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 4''
3° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 5''
4° Manuel Medina (Ven) Café Quetzal a 7''
5° Segundo Navarrete (Ecu) Ecuador a 9''

Vittoria solitaria per Chris Anker Sorensen alla Japan Cup

Fine stagione vittorioso per la Saxo Bank nel paese del sol levante, con il giovane Chris Anker Sorensen che ha vinto la Japan Cup con un attacco negli ultimi chilometri, arrivando in solitario. Sorensen è alla prima vittoria stagionale.
Dietro di lui, Daniel Moreno secondo, Ivan Santaromita della Liquigas terzo e Juan José Cobo Acebo quarto, tutti staccati di 24 secondi.
Gara tranquilla per Ivan Basso che non arriva tra i primi dieci.

ORDINE D'ARRIVO
1° Chris Anker Sorensen (Den) Saxo Bank
2° Daniel Moreno (Esp) Caisse d'Epargne 24''
3° Ivan Santaromita (Ita) Liquigas s.t.
4° Juan José Cobo Acebo (Esp) Fuji - Servetto s.t.
5° Pablo Lastras (Esp) Caisse d'Epargne 40''
6° Joaquin Rodriguez (Esp) Caisse d'Epargne 59''
7° Valerio Agnoli (Ita) Liquigas 1'25''
8° Giovanni Visconti (Ita) ISD s.t.
9° Shinri Suzuki (Jpn) Shimano Racing Team a 2'08''
10° Gustav Larsson (Swe) Saxo Bank s.t.

sabato 24 ottobre 2009

1°Tappa Tour du Faso, vince Julien Schick in volata

Burkina Faso. Africa. 90 corridori di 15 paesi, africani ed europei, che per dieci giorni si daranno battaglia sui percorsi del Tour du Faso.
La prima tappa è stata vinta da un francese, Julien Schick, davanti ai marocchini Abdelatif Saadoune e Adil Jelloul. 4° posto per il primo dei corridori di casa, Rasmane Ouedraogo.
Nomi che al grande pubblico dicono poco, e sicuramente anche agli addetti ai lavori.
Cercheremo, nei prossimi giorni, di scoprire insieme questi corridori e questa corsa, con un fascino che sa di antico, di giorni passati, di fango e di sabbia, di asfalto lucido e di sudore e fatica.

ORDINE D'ARRIVO
1° Julien Schick (Fra)
2° Abdelatif Saadoune (Mar) a 1''
3° Mouhcine Lahsaini (Mar) a 12''
4° Rasmane Ouedraogo (Bur) a 33''
5° Adil Jelloul (Mar) a 35''

4°tappa Vuelta a Guatemala, vince Byron Guama. Morales nuovo leader

Inizia la selezione alla Vuelta a Guatemala, con il gruppo che arriva all'arrivo sfilacciato, iniziando ad aumentare i distacchi tra i corridori, eliminando quei corridori che non ambiscono alla classifica finale. Nery Felipe Velasquez perde la maglia di leader, arrivando a 3 secondi dai primi cinque atleti.
La vittoria di tappa è andata a Byron Guama dell'Ecuador davanti al nuovo leader della corsa Jonny Morales della Jalapa Mario Estrada. Terzo un altro corridore dell'Ecuador, Segundo Navarrate e quarto Juan Carlos Rojas. Perdono solo qualche secondo alcuni dei favoriti come José Sarmiento, Manuel Medina e Julio Alberto Perez Cuapio.

ORDINE D'ARRIVO
1° Byron Guama (Ecu) Ecuador
2° Jonny Morales (Gua) Jalapa Mario Estrada s.t.
3° Segundo Navarrete (Ecu) Ecuador s.t.
4° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica s.t.
5° Jose Alirio Contreras (Ven) Venezuela s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Jonny Morales (Gua) Jalapa Mario Estrada
2° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal a 3''
3° Manuel Rodas (Gua) Cable DX a 5''
4° José Ismael Sarmiento (Col) Colombia a 7''
5° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 8''

Sei giorni di Amsterdam, quinta giornata

Vola la coppia Risi - Marvulli. Riesce a dare un giro anche a Stam - Lampater, ed è a un solo punto dalla coppia Bartko - Kluge, anche loro a un giro di ritardo.
Tutto si giocherà nell'ultima giornata, con favoriti d'obbligo la coppia svizzeri, seguiti da Bartko - Kluge, se riusciranno a recuperare un giro. Meno possibilità per le coppie Stam - Lampater e Keisse - De Ketele, entrambe a un giro di ritardo ma con un punteggio probabilmente troppo basso per scalzare le altre 2 coppie dalla vetta.
Continua l'0ttima prestazione della coppia Donadio - Viviani, che riescono a vincere una prova a eliminazione e una a punti, restando undicesimi a 21 giri.

CLASSIFICA DOPO LA QUINTA GIORNATA
1. Risi – Marvulli (Swi) 207 punti
1 giro
2. Bartko – Kluge (Ger) 208 punti
3. Stam (Ned) – Lampater (Ger) 189 punti
4. De Ketele – Keisse (Bel) 186 punti
8 giri
5. Bos – Schep (Ned) 198 punti
6. Van Bon – Stroetinga (Ned) 118 punti
11 giri
7. Pronk – Pronk (Ned) 70 punti
13 giri
8. Ligthart – Vermeulen (Ned) 73 punti
9. Vierhouten – Mouris (Ned) 51 punti
16 giri
10. Jonkman – Van der Zwet (Ned) 36 punti
21 giri
11. Donadio (Arg) – Viviani (Ita) 93 punti
22 giri
12. Traksel – Veldt (Ned) 106 punti
24 giri
13. Van Hummel (Ned) – Hester (Den) 56 punti
26 giri
14. Vingerling – Stöpler (Ned) 30 punti
28 giri
15. Kip – Pieters (Ned) 44 punti

venerdì 23 ottobre 2009

Contador è libero di andarsene, l'UCI rimanda l'Astana per il Pro Tour

In data 22 ottobre, l'UCI ha emesso un comunicato presentando i risultati di un'analisi sulle squadre che hanno fatto richiesta di entrare nel Pro Tour. 13 sono state ammesse perchè soddisfano i requisiti richiesti, ma 5 sono ancora in sospeso e verranno giudicate ancora il 20 novembre, dopo aver portato altri documenti e ulteriori garanzie.
Ma la cosa interessante di questa situazione è che i corridori facenti parte di queste squadre, secondo l'articolo 2.15.139.8 del regolamento UCI, possono rescindere il contratto senza preavviso né penale.
Quindi i corridori di Astana, Caisse d'Epargne, Euskaltel, Saxo Bank e Team Sky, possono cercarsi un'altra squadra senza nessun problema.
Questa situazione diventa particolarmente interessante per corridori come Alberto Contador o Haimar Zubeldia, costretti a rimanere nella loro squadra per rispettare il contratto. Ma con questa clausola, sono liberi di andarsene.
Si aprono scenari interessanti per Contador, squadre come Quick Step o Garmin sono alla porta. L'Astana sta creando una squadra forte per lui, ma Alberto potrebbe andarsene da un momento all'altro.
Staremo a vedere cosa deciderà di fare. Sicuramente per l'Astana la situazione non è delle migliori.

Ciclomercato. Juan José Cobo Acebo alla Caisse d'Epargne. Team Capinordic chiude l'attività. Matthias Brandle alla Footon - Servetto

Juan José Cobo Acebo alla Caisse d'Epargne
Continuano gli acquisti importanti in casa Caisse d'Epargne e tutto fa intendere che l'anno prossimo il leader Valverde punterà decisamente al Tour de France. Dopo gli arrivi di Bruseghin e Soler, ecco l'acquisto di Juan José Cobo Acebo, classe '81, quest'anno in forza alla Fuji - Servetto. Un gregario di ottimo valore che può rivestire anche il ruolo di capitano in brevi corse a tappe e magari al Giro d'Italia. Quest'anno, vittorioso in una tappa alla Vuelta Espana dove si è classificato decimo nella classifica generale. In passato, ha vinto una tappa al Tour de France del 2008 e la Vuelta al Pais Vasco nel 2007.

Team Capinordic cessa l'attività
Finisce la storia del Team Capinordic nel ciclismo professionistico, data la mancanza dello sponsor principale e la difficoltà di sostituirlo. Chiude una squadra che ha formato negli anni ottimi corridori, come Matti Breschel, Anders Lund e Lasse Bochman della Saxo Bank e Rasmus Guldhammer, promettente corridore del Team Columbia.

Matthias Brandle alla Footon - Servetto
Si susseguono gli arrivi in casa Footon - Servetto. Oggi è la volta del corridore austriaco Matthias Brandle, classe '89, proveniente dall'Elk Haus. Pur essendo giovanissimo, ha già ottenuto risultati di rilievo come il quinto posto alla Rund um Koln, il 14° posto al Giro d'Austria, il 9° posto al campionato under 23 di Mendrisio e la vittoria nel campionato austriaco a cronometro. Un giovane su cui Gianetti punta molto, senza pressioni e con la possibilità di crescere con calma in futuro.

fonte: esciclismo.com, cyclismag.com

Sei giorni di Amsterdam, quarta giornata. Risi - Marvulli in testa

Dopo 3 giornate con la coppia Bartko - Kluge sempre in testa, nella quarta cambiano i leader della classifica. Pur avendo sempre il punteggio migliore, i tedeschi perdono un giro nei confronti della coppia svizzera Risi - Marvulli, primi, e della coppia Stam - Lampater, secondi. Restano a un giro De Ketele - Keisse, mentre sprofondando a 4 giri gli olandesi Bos - Schep, che erano ancora in scia dei migliori fino a ieri. Undicesimi Donadio - Viviani, oggi primi in una prova a eliminazione, ma con 14 giri di ritardo.

CLASSIFICA DOPO LA QUARTA GIORNATA
1. Risi – Marvulli (Swi) 167 punti
2. Stam (Ned) – Lampater (Ger) 142 punti
1 giro
3. Bartko – Kluge (Ger) 176 punti
4. De Ketele – Keisse (Bel) 131 punti
4 giri
5. Bos – Schep (Ned) 152 punti
6 giri
6. Van Bon – Stroetinga (Ned) 98 punti
7. Pronk – Pronk (Ned) 57 punti
8 giri
8. Ligthart – Vermeulen (Ned) 59 punti
9 giri
9. Vierhouten – Mouris (Ned) 39 punti
11 giri
10. Jonkman – Van der Zwet (Ned) 32 punti
14 giri
11. Donadio (Arg) – Viviani (Ita) 70 punti
15 giri
12. Traksel – Veldt (Ned) 82 punti
17 giri
13. Van Hummel (Ned) – Hester (Den) 39 punti
18 giri
13. Vingerling – Stöpler (Ned) 21 punti
20 giri
15. Kip – Pieters (Ned) 25 punti

3°Tappa Vuelta a Guatemala, vince Juan Carlos Rojas

La terza tappa della Vuelta a Guatemala finisce ancora in volata. A spuntarla, questa volta, è Juan Carlos Rojas, 29enne costaricano, vincitore della corsa nel 2006.
Alle sue spalle, Byron Guama dell'Ecuador e Carlos Hernandez dell'Esquipulas.
Invariata la classifica generale, con al comando sempre Nery Felipe Velasquez del Café Quetzal

ORDINE D'ARRIVO
1° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica
2° Byron Guama (Ecu) Ecuador s.t.
3° Carlos Hernandez (Gua) Esquipulas s.t.
4° Segundo Navarrete (Ecu) Ecuador s.t.
5° Manuel Eduardo Medina (Ven) Café Quetzal s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Rodrigo Castillo (Gua) Cable DX Decorabanos s.t.
3° Jonny Morales (Gua) Jalapa Mario Estrada s.t.
4° Manuel Rodas Ochoa (Gua) Cable DX Decorabanos a 2''
5° José Ismael Sarmiento Riano (Col) Colombia a 4''
6° Danny Morales Aquino (Gua) Jalapa Mario Estrada a 5''
7° Steven Villalobos (Crc) Costarica a 7''
8° Manuel Eduardo Medina (Ven) Café Quetzal a 7''
9° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 8''
10° Luis Santizo (Gua) Café Quetzal a 8''

giovedì 22 ottobre 2009

Ciclomercato. Gianpaolo Cheula alla Footon-Servetto. Problemi per Elk Haus e Boavista

Gianpaolo Cheula alla Footon - Servetto
Gianpaolo Cheula, classe '79, ha firmato per la Footon - Servetto, riuscendo a trovare una squadra per il 2010 dato che la Barloworld, la sua attuale squadra, chiuderà i battenti.
Cheula si dichiara felice di poter avere come in passato come ds Gianetti ed è stimolato dalla nuova avventura. Potrà sfruttare i suoi dieci anni di professionismo per aiutare i tanti giovani presenti nella squadra.
Le vittorie più prestigiose di Cheula sono la Course de la Paix nel 2006 e il GP Nobili Rubinetterie nel 2008, entrambe con la Barloword.

Elk Haus e Boavista, a rischio il 2010
Destino comune per la squadra austriaca Elk Haus e la portoghese Boavista. Entrambe hanno problemi economici a causa delle difficoltà degli sponsor. L'Elk Haus deciderà a metà novembre se continuare a sponsorizzare la squadra che porta il suo nome. Intanto, i corridori possono trovarsi un'altra squadra senza nessun vincolo. Tra gli altri, i migliori sono il giovane Markus Eibegger, campione austriaco in carica, e Gerhard Trampusch, ex Mapei e Telekom.
Tegola anche per Eddy Ratti, che sembrava in procinto di rientrare nel ciclismo professionistico all'Elk Haus, ma dovrà probabilmente continuare a cercare un altro ingaggio.
La Boavista, dopo aver perso il suo principale sponsor, la Madeinox, ora è alla ricerca di altre fonti economiche, ma la situazione non sembra molto buona, dato anche gli scandali doping successi in Portogallo negli ultimi tempi.

fonte: tuttobiciweb.it, cyclismag.com

Ciclomercato. Andriy Grivko all'Astana. Bernucci e Spezialetti alla Lampre

Andriy Grivko all'Astana
Andriy Grivko, corridore classe '83 della ISD - Neri, è l'ultimo acquisto messo a segno dall'Astana di Contador. Continua la campagna di rafforzamento con un corridore dalle indubbie qualità, sempre atteso per una consacrazione definitiva. Quest'anno ha vinto il campionato ucraino a cronometro ed è arrivato 22esimo al Giro d'Italia. Si attende ora l'annuncio ufficiale dell'ingaggio.

Alessandro Spezialetti e Lorenzo Bernucci alla Lampre
Altri arrivi in casa Lampre, e tutti targati LPR. Dopo Pietropolli e Petacchi, alla corte di Saronni arrivano Alessandro Spezialetti, classe '75, e Lorenzo Bernucci, classe '79.
"Mi ha voluto Cunego nella sua squadra", dice Spezialetti, storico gregario di Di Luca, "Ho già lavorato con lui alla Saeco e sono entusiasta di poter lavorare con lo staff della Lampre e con i tanti giovani che ci saranno l'anno prossimo."
Contento anche Bernucci "Sono felice perchè finalmente potrò tornare nel ciclismo che conta. Aspetto con trepidazione le classiche del Nord, dove spero di poter dire la mia. Ringrazio Bordonali e la LPR per la possibilità concessami quest'anno."
Con Spezialetti si aggiunge un importante tassello per le corse a tappe lasciato libero da Tiralongo, mentre con Bernucci si cerca di occupare il posto lasciato da Alessandro Ballan per le corse al Nord.

Riccardo Riccò, squalifica ridotta a 20 mesi. Potrà rientrare a Marzo per la Sanremo.

L'UCI, riconoscendo la collaborazione di Riccardo Riccò nelle indagini, ha confermato che la squalifica del corridore è di 20 mesi, come deciso dal Tas. Riccò avrà l'opportunità di tornare alle gare il 18 marzo 2010, esattamente 2 giorni prima della Milano - Sanremo, alla quale potrà partecipare se la sua squadra, la Ceramica Flaminia, verrà invitata. Ma ancora più importante è che il corridore modenese può allenarsi anche in ottica Giro d'Italia, che inizierà l'8 maggio.
Riccò, trovato positivo al CERA durante il Tour de France 2008, è stato squalificato due anni dal Tribunale Nazionale Antidoping del Coni. Successivamente, è ricorso in appello al TAS di Losanna per chiedere uno sconto alla squalifica, chiedendo il riconoscimento della sua collaborazione. Il Tas ha riconosciuto la collaborazione di Riccò e ha ridotto la squalifica a 20 mesi. Successivamente, l'agenzia francese di lotta al doping ha squalificato il corridore per due anni da ogni competizione sul suolo francese, contraddicendo la squalifica del Tas, che è inappellabile.
Per ovviare a questo inconveniente, l'UCI e i legali di Riccò si sono incontrati e hanno deciso ieri che la decisione del Tas fosse quella più pertinente.
Come risultato di tutto ciò, potremmo vedere Riccò correre sulle strade del Giro d'Italia. Come lo accoglieranno i tifosi? E che corridore sarà? Un motivo di interesse in più per un Giro che si preannuncia già scoppiettante.

fonte: gazzetta.it

2° Tappa Vuelta a Guatemala, Velasquez la spunta in volata.

In questa Vuelta a Guatemala, finora c'è solo un nome sopra tutti gli altri: Nery Felipe Velasquez. Dopo aver vinto il prologo, vince anche in volata la seconda tappa, precedendo Jonny Morales e Juan Carlos Rojas. Classifica invariata, in attesa di tappe più impegnative.

ORDINE D'ARRIVO
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Jonny Morales (Gua) Jalapa Mario Estrada s.t.
3° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica s.t.
4° Segundo Navarrete (Ecu) Ecuador s.t.
5° Byron Guama (Ecu) Ecuador s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Rodrigo Castillo (Gua) Cable DX Decorabanos s.t.
3° Jonny Morales (Gua) Jalapa Mario Estrada s.t.
4° Manuel Rodas Ochoa (Gua) Cable DX Decorabanos a 2''
5° José Ismael Sarmiento Riano (Col) Colombia a 4''
6° Danny Morales Aquino (Gua) Jalapa Mario Estrada a 5''
7° Steven Villalobos (Crc) Costarica a 7''
8° Manuel Eduardo Medina (Ven) Café Quetzal a 7''
9° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 8''
10° Luis Santizo (Gua) Café Quetzal a 8''

Sei giorni di Amsterdam, terza giornata

La Sei Giorni di Amsterdam è giunta a metà del suo cammino, e la corsa si fa ogni giorno più avvincente e combattuta. Infatti, a fianco della coppia Bartko - Kluge, sempre al comando sia come punti che come giri, si sono aggiunte le coppie Risi - Marvulli e Stam - Lampater, che hanno recuperato un giro al duo tedesco e si sono rimesse in scia per la vittoria finale. Sembra chiaro che la gara, oltre a queste tre coppie, prende ancora in considerazione anche la coppia Keisse - De Ketele, a un giro di ritardo, e la coppia Bos - Schep, che oggi ha recuperato 2 giri e ha il secondo punteggio assoluto. Tutto è ancora in bilico, e ogni sera la situazione si evolve e si modifica. Il nostro Elia Viviani, in coppia con Donadio, perde altri 2 giri e una posizione, ma ha uno spunto di orgoglio con un eccellente secondo posto in una prova a eliminazione.

CLASSIFICA DOPO LA TERZA GIORNATA
1. Bartko – Kluge (Ger) 134 punti
2. Risi – Marvulli (Swi) 124 punti
3. Stam (Ned) – Lampater (Ger) 108 punti
1 giro
4. De Ketele – Keisse (Bel) 89 punti
2 giri
5. Bos – Schep (Ned) 128 punti
4 giri
6. Van Bon – Stroetinga (Ned) 76 punti
7. Pronk – Pronk (Ned) 50 punti
6 giri
8. Ligthart – Vermeulen (Ned) 41 punti
7 giri
9. Vierhouten – Mouris (Ned) 29 punti
8 giri
10. Jonkman – Van der Zwet (Ned) 24 punti
10 giri
11. Traksel – Veldt (Ned) 57 punti
12. Donadio (Arg) – Viviani (Ita) 55 punti
13 giri
13. Vingerling – Stöpler (Ned) 19 punti
14 giri
14. Van Hummel (Ned) – Hester (Den) 28 punti
15 giri
15. Kip – Pieters (Ned) 13 punti

mercoledì 21 ottobre 2009

Ciclomercato. La Fuji cambia nome in Footon - Servetto e ingaggia Michele Merlo. Finetto alla Liquigas

Footon - Servetto, nuovo sponsor e nuovi acquisti per Gianetti
La Fuji - Servetto cambia nome e diventa Footon - Servetto per la stagione 2010 e, osservando le scadenze imposte dall'UCI, ha fatto richiesta per essere ammessa nel Pro Tour. Il roster per il 2010 è ancora incompleto, dato che molti corridori se ne sono andati, ma qualcosa si sta già muovendo. Infatti, dopo gli acquisti dei giorni scorsi sul fronte spagnolo, è stato ufficializzato l'acquisto di Michele Merlo, quest'anno alla Barloworld, e vincitore di una tappa del Tour of Britain. Merlo ha deciso di scegliere la squadra di Gianetti invece del Team Sky, perchè è sicuro che qui potrà giocarsi le proprie possibilità e continuare a crescere.

Mauro Finetto alla Liquigas - Doimo
Un passo avanti nella carriera di Mauro Finetto, che si aggiunge alla Liquigas - Doimo nel 2010 e accede alle corse del Pro Tour. Il trasferimento era nell'aria da giorni ma il recente rinnovo con la CSF - Navigare aveva causato qualche problema. Continua il ringiovanimento della Liquigas per il 2010, con un corridore di indubbio talento e spirito di sacrificio.

Baptiste Planckaert alla Landbouwkrediet - Colnago
Primo contratto da professionista per il giovane Baptiste Planckaert, 21 anni, che aveva corso nella Landbouwkrediet quest'anno già come stagista dal 1°agosto. L'arrivo del giovane belga si aggiunge a quelli di Hans Dekkers, Steven Caethoven e Bart Dockx.

fonte: tuttobiciweb.it, cyclingnews.com

Ciclomercato. Daniel Moreno all'Omega Pharma-Lotto. Honig all'Acqua & Sapone. Hoogerland verso l'addio

Daniel Moreno all'Omega Pharma - Lotto
Ottimo acquisto in casa Omega Pharma - Lotto, il nuovo nome della Silence - Lotto nel 2010. Dalla Caisse d'Epargne, arriva Daniel Moreno, classe '81, che potrà aiutare sia Cadel Evans in montagna, sia Philippe Gilbert nelle classiche, oltre che prendersi qualche soddisfazione in qualche corsa in cui sarà lasciato libero. Quest'anno, risultati di spicco il 2° posto al Gran Piemonte e al Tour de Pologne, e l'11° posto alla Vuelta Espana.

Hoogerland potrebbe lasciare la Vacansoleil
Il roster della Vacansoleil per il 2010 è stato confermato ieri, ma il destino di Johnny Hoogerland potrebbe essere lontano dalla squadra. A una radio olandese, ha dichiarato che potrebbe rimanere, ma che ci sono molte offerte per lui ed è un professionista. Quindi anche i guadagni hanno una certa importanza.

Honig all'Acqua & Sapone, Kluge alla Milram
L'olandese Reinier Honig della Vacansoleil, l'anno prossimo correrà nell'Acqua & Sapone. Classe '83, quest'anno ha ottenuto un quinto posto nel Gran Piemonte.
Il tedesco Roger Kluge, quest'anno al Team LKT Brandenburg, è stato ingaggiato dal Team Milram. Kluge, classe '86, recentemente ha vinto il Campionato Europeo Madison in coppia con Bartko e ha iniziato la stagione delle 6 giorni ad Amsterdam. Su strada, ha vinto 4 tappe di corse di medio-basso livello.

fonte: velo-club.net, tuttobiciweb.it

Inzia la Vuelta a Guatemala, 1°tappa a Velasquez

Nel periodo invernale, il ciclismo si sposta nei paesi più esotici e impensabili, dove si pensa che il ciclismo non esista neanche. E invece, proprio ieri, nel bel mezzo dell'America Centrale, in Guatemala, è iniziato il giro locale, arrivato alla cinquantesima edizione.
12 tappe per stabilire chi è il più forte, chi succederà nell'aldo d'oro al venezuelano Manuel Medina, in gara anche quest'anno con la formazione locale Café Quetzal.
Tra i corridori più famosi in gara, José Ismael Sarmiento, colombiano con una buona carriera alle spalle, Julio Alberto Perez Cuapio, famoso per i suoi trascorsi in Italia e ora ritornato a correre in Messico.
La 1°tappa, una cronometro di 3.8 km, è stata vinta dal corridore di casa Nery Felipe Velasquez, della Café Quetzal, davanti a Rodrigo Castillo della Cable DX e Jonny Morales della Jalapa.
Tra gli altri favoriti della corsa, 4°posto per Manuel Rodas della Cable DX a 2'', Sarmiento a 4'', Manuel Medina a 7'', Juan Carlos Rojas del Costarica a 8'', Byron Guama dell'Ecuador a 17'', mentre Perez Cuapio arriva a 31''. La squadra più forte è la nazionale del Venezuela, che piazza il primo corridore, Ronald Gonzalez, a 9'', ma che daranno spettacolo sulle montagne.

ORDINE D'ARRIVO
1° Nery Felipe Velasquez (Gua) Café Quetzal
2° Rodrigo Castillo (Gua) Cable DX Decorabanos s.t.
3° Jonny Morales (Gua) Jalapa Mario Estrada s.t.
4° Manuel Rodas Ochoa (Gua) Cable DX Decorabanos a 2''
5° José Ismael Sarmiento Riano (Col) Colombia a 4''
6° Danny Morales Aquino (Gua) Jalapa Mario Estrada a 5''
7° Steven Villalobos (Crc) Costarica a 7''
8° Manuel Eduardo Medina (Ven) Café Quetzal a 7''
9° Juan Carlos Rojas (Crc) Costarica a 8''
10° Luis Santizo (Gua) Café Quetzal a 8''

Doping. Duenas fa il nome di un nuovo medico. Controanalisi dei tre corridori della Liberty Seguros

Nuovo scandalo in arrivo?
Moises Duenas Nevado, positivo all'EPO nel 2008, durante il Tour de France, ha collaborato con la polizia e ha citato il nome di Jesus Losa. Secondo El Pais, alcuni SMS sono stati scambiati tra corridori ancora in attività come Francisco Mancebo, Daniel Moreno, Luis Leon Sanchez, Alexandr Kolobnev e Luis Maté, riguardo al medico sopracitato. Aspettiamo gli sviluppi della vicenda.

Controanalisi confermano la positività dei corridori della Liberty Seguros
E' stata confermata dalle controanalisi la positività all'EPO dei corridori Nuno Ribeiro, Hector Guerra e Isidro Nozal, tutti della squadra Liberty Seguros. Il controllo è stato effettuato poco prima dell'inizio del Giro di Portogallo, in un test a sorpresa.
Nuno Ribeiro, successivamente, ha vinto la corsa che, appena la squalifica verrà confermata, andrà al secondo classificato David Blanco.

fonte: velo-club.net, tuttobiciweb.it

Azerbaijan Tour, vince Kazemi. Ultima tappa a Mehrabani

Il 24esimo Azerbaijan Tour viene vinto da Ahad Kazemi Sarai, corridore iraniano classe '75, della Tabriz Petrochemical Cycling Team. E' il primo successo finale in questa corsa, che entra nel suo palmares già ricco di trionfi in casa e nell'est asiatico.
Non cambia la classifica nell'ultima tappa, e il trio della Tabriz resta tranquillamente ai primi 3 posti, relegando gli altri al ruolo di comprimari per esaltare il loro successo.
L'ultima tappa viene vinta da Ramin Mehrabani dell'Azad University, che regola un gruppetto di 3 atleti in volata. Secondo Hosein Jahanbanian, terzo Hamid Shiri.
Per il calendario asiatico, appuntamento domenica per la Japan Cup, con la presenza anche di squadre europee e di corridori di punta, come Joaquin Rodriguez e Ivan Basso.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ramin Mehrabani (Iri) Azad University
2° Hosein Jahanbanian (Iri)
3° Hamid Shiri (Iri) a 1''
4° Alexey Shchebelin (Rus) SPTableware - Gatsoulis a 36''
5° Samad Poor Seiedi (Iri) Tabriz Petrochemical a 39''

CLASSIFICA GENERALE FINALE
1° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 20''
3° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical a 56''
4° Amir Zargari (Iri) Azad University a 1'06''
5° Barati Rasoul (Iri) a 1'43''
6° Alexey Shchebelin (Rus) SPTableware - Gatsousis a 2'48''
7° Hossein Alizadeh (Iri) a 3'58''
8° Janati Hamed (Iri) a 4'06''
9° Hosein Jahanbanian (Iri) a 4'50''
10° Ali Nemati (Iri) a 4'50''

Sei giorni di Amsterdam, seconda giornata

Non cambia molto la situazione dopo la seconda giornata alla Sei Giorni di Amsterdam. La classifica dei migliori resta pressoché invariata, con la coppia tedesca Bartko - Kluge sempre in testa nel punteggio e con un giro di vantaggio sugli inseguitori, gli svizzeri Risi - Marvulli e la coppia formata dall'olandese Stam e dal tedesco Lampater. Sempre undicesimi l'argentino Donadio e l'italiano Elia Viviani, che però perdono altri 4 giri e si ritrovano a 8 giri dalla vetta dopo solamente 2 giorni di corsa.

CLASSIFICA DOPO LA SECONDA GIORNATA
1. Bartko – Kluge (Ger) 100 punti
1 giro
2. Risi – Marvulli (Swi) 86 punti
3. Stam (Ned) – Lampater (Ger) 66 punti
2 giri
4. De Ketele – Keisse (Bel) 58 punti
4 giri
5. Bos – Schep (Ned) 78 punti
6. Pronk – Pronk (Ned) 34 punti
5 giri
7. Van Bon – Stroetinga (Ned) 44 punti
8. Ligthart – Vermeulen (Ned) 26 punti
6 giri
9. Vierhouten – Mouris (Ned) 16 punti
7 giri
10. Jonkman – Van der Zwet (Ned) 10 punti
8 giri
11. Donadio (Arg) – Viviani (Ita) 37 punti
12. Traksel – Veldt (Ned) 36 punti
9 giri
13. Vingerling – Stöpler (Ned) 16 punti
10 giri
14. Van Hummel (Ned) – Hester (Den) 21 punti
15. Kip – Pieters (Ned) 2 punti

martedì 20 ottobre 2009

Ciclomercato. L'Astana prende sempre più forma. Nuovi acquisti alla Fuji-Servetto.

Stangelj raggiunge Tiralongo all'Astana
La composizione per il 2010 dell'Astana va sempre più definendosi. Dopo Tiralongo e De la Fuente, il nuovo arrivo si chiama Gorazd Stangelj, corridore sloveno classe '73, che si aggiunge al parco dei gregari per Alberto Contador.
"Non ero sicuro di essere confermato alla Liquigas, così ho accettato la proposta dell'Astana, perchè lavorare per Contador e per un team straniero mi dà tanti stimoli. In più, il fatto che ci sia Martinelli alla guida, è stato un motivo ancora più valido per firmare."
Il grande acquisto è arrivato anche in macchina, perchè come direttore tecnico approda un grande del ciclismo, Giuseppe Martinelli, vincitore di quattro Giri d'Italia con diversi corridori. Insieme a lui, arriva anche Guido Bontempi, che lascia la Lampre.
Dichiarazioni importanti, in seguito all'acquisto, arrivano da Paolo Tiralongo.
"Volevo provare qualcosa di nuovo. Ho ricevuto offerte da varie squadre, ma lavorare per Contador era il massimo. Aiuterò lui e giocherò le mie chance al Giro."
Quando gli si parla di Cunego, Tiralongo risponde "Mi sono lasciato in ottimi rapporti con tutti, ma la situazione tra me e Damiano era diventata difficile. Io ho sempre corso al massimo per lui, che però non capisce quando si sente in forma o no e vuole che comunque tutto ruoti intorno a lui. Ma in certi casi dovrebbe dare spazio anche ai suoi compagni, perchè il ciclismo non è fatto solo di gambe, anzi, soprattutto si corre con la testa."

Campagna acquisti in casa Fuji-Servetto
La Fuji-Servetto, che in questi giorni sta profondamente rivoluzionando il roster, ha acquistato tre corridori spagnoli, Joaquin Sobrino e Rafael Valls dal team Burgos Monumental e David Gutierrez dagli Elite, e un corridore svizzero, David Vitoria dalla Rock Racing.
Sobrino ha ottenuto qualche buon piazzamento nelle corse in Spagna e la vittoria in una tappa della Vuelta a Castilla y Leon. Valls, classe '87, è arrivato decimo al Tour de l'Avenir e ha partecipato ai mondiali di Mendrisio nella prova degli under 23. Gutierrez, a 27 anni, finalmente diventa professionista, a seguito anche di buoni risultati in stagione. Vitoria, classe '84, ha vinto due tappe alla Vuelta Mexico e ha ottenuto buoni piazzamenti nelle competizioni corse in Europa dal suo team.

Euskaltel firma Izagirre
Nuovo acquisto in casa Euskaltel che, dopo aver perso Intxausti, firma per due stagione il corridore spagnolo Gorka Izagirre, quest'anno alla Contentpolis. Classe '87, ha qualche buon risultato nelle categorie giovanili e nel ciclocross.

fonte: tuttobiciweb.it, marca.es, cyclismag.com

Sei giorni di Amsterdam, prima giornata

Finisce l'attività su strada e inizia quella su pista. Dopo i campionati europei, ieri ha preso il via la prima Sei Giorni della stagione, ad Amsterdam.
Protagonisti i migliori specialisti della pista e qualche campione della strada. Tra questi mostri sacri, anche il nostro giovane Elia Viviani, in coppia con l'esperto argentino Donadio.
Dopo la prima giornata, in testa alla classifica troviamo la coppia tedesca Robert Bartko - Roger Kluge, freschi campioni europei della Madison. A un giro di ritardo, gli svizzeri Bruno Risi - Franco Marvulli, la coppia Danny Stam - Leif Lampater e i belgi Kenny De Ketele - Iljo Keisse. Undicesima posizione per la coppia Donadio - Viviani, con un buon risultato come punteggio, frutto anche della vittoria nella gara a eliminazione, ma con già 4 giri di ritardo rispetto alla coppia leader.
Ricordiamo, infatti, che la classifica si basa sui punteggi acquisiti nelle varie prove della giornata a parità di giri.

CLASSIFICA DOPO LA PRIMA GIORNATA
1. Bartko – Kluge (Ger) 44 punti
1 giro
2. Risi – Marvulli (Swi) 49 punti
3. Stam (Ned) – Lampater (Ger) 28 punti
4. De Ketele – Keisse (Bel) 26 punti
2 giri
5. Bos – Schep (Ned) 39 punti
6. Pronk – Pronk (Ned) 23 punti
7. Van Bon – Stroetinga (Ned) 23 punti
8. Ligthart – Vermeulen (Ned) 18 punti
3 giri
9. Vierhouten – Mouris (Ned) 3 punti
10. Jonkman – Van der Zwet (Ned) 3 punti
4 giri
11. Donadio (Arg) – Viviani (Ita) 21 punti
12. Traksel – Veldt (Ned) 17 punti
13. Van Hummel (Ned) – Hester (Den) 15 punti
14. Vingerling – Stöpler (Ned) 6 punti
6 giri
15. Kip – Pieters (Ned) 0 punti

lunedì 19 ottobre 2009

Ciclomercato. Daniele Pietropolli alla Lampre. Paolo Tiralongo all'Astana. Eddy Ratti all'Elk Haus.

La Lampre aggiunge un nuovo corridore al suo roster, Daniele Pietropolli, classe '80, gregario sempre efficace nel suo lavoro, ma anche capace di rivestire il ruolo di capitano grazie alle sue doti di scalatore e buon velocista. Quest'anno è riuscito a vincere due importanti corse a tappe italiane, la Settimana Lombarda e il Giro della Provincia di Grosseto.
"Da maggio sapevo dell'interesse della squadra di Saronni e dopo la positività di Di Luca ho deciso di accettarla. Ringrazio Bordonali per avermi fatto crescere come corridore".

Secondo rinforzo in poche ore per l'Astana. Dopo David De la Fuente, arriva l'italiano Paolo Tiralongo, 32 anni, che lascia la Lampre dopo quattro stagioni. Gregario di lusso, sempre presente quando il capitano chiama, capace anche in quest'ultima stagione di scoprirsi capitano con un'ottava posizione formidabile alla Vuelta Espana, finita addirittura in crescendo. Che l'Astana gli conceda di giocarsi le sue possibilità al Giro d'Italia per poi far da gregario a Contador al Tour? Sicuramente un piazzamento nei primi 10 non è impossibile.

Eddy Ratti, che quest'anno ha perso la stagione per il fallimento della squadra Amica Chips - Knauf, ha firmato per la Elk Haus, squadra austriaca Professional. Potrà portare esperienza a una squadra di giovani e anche qualche vittoria, che non gli sono mai mancate durante la sua carriere, come la Tre Valli Varesine nel 2002 e il GP di Larciano nel 2008. Per la stessa squadra, ha firmato anche il giovane Marco Haller, classe '90, terzo ai campionati mondiali juniores quest'anno, e lo slovacco Matej Jurco, senza squadra quest'anno dopo l'esperienza al Team Milram.

fonte: tuttobiciweb.it, cyclismag.com

Mizbani vince la 5°tappa dell'Azerbaijan Tour

La tappa era di quelle decisive, e non ha deluso le attese. Un arrivo in salita impegnativo a quasi 2000 m di altezza, una ventina di chilometri per decidere chi avrebbe vinto questo Azerbaijan Tour.
E di corridori forti come quelli della Tabriz Petrochemical, in questa corsa ce ne sono pochi.
Ha vinto il 34enne Ghader Mizbani, vincitore della corsa nel 2005 e nel 2006, corridore esperto e probabilmente il più forte in gara. Ha preceduto di 14 secondi un gruppetto con Zargari dell'Azad University, Rasoul, vincitore della prima tappa, e i due compagni di squadra nella Tabriz Kazemi e Askari.
Dei primi sei corridori della classifica, che avevano ritardi molto contenuti, gli unici rimasti sono proprio i due della Tabriz che ora precedono Mizbani in classifica. Il leader della corsa Sohrabi è arrivato con quasi 11 minuti di ritardo dal vincitore.
Domani ultima tappa di 173 km con arrivo a Tabriz, tutt'altro che una passerella per il leader Kazemi, visto il percorso che non ha, in pratica, neanche un tratto in pianura.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Amir Zargari (Iri) Azad University a 14''
3° Barati Rasoul (Iri)
4° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical
5° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical

CLASSIFICA GENERALE
1° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 20''
3° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical a 1'
4° Amir Zargari (Iri) Azad University a 1'10''
5° Barati Rasoul (Iri) a 1'43''

Alberto Contador, team Astana e Spagna prime nel Ranking Mondiale UCI 2009

Con il Giro di Lombardia, si è concluso il calendario delle gare Pro Tour e Historical, che formano il ranking mondiale UCI.
Al primo posto tra i corridori, Alberto Contador. Lo spagnolo dell'Astana ha conquistato i suoi punti dominando il Tour de France a luglio e vincendo la Vuelta a Pais Vasco. Piazzamenti di rilievo, il quarto posto alla Paris - Nice e il terzo al Dauphine Libere.
Al secondo e al terzo posto, altri due connazionali di Contador, Alejandro Valverde della Caisse d'Epargne e Samuel Sanchez dell'Euskaltel, che sottolineano il dominio spagnolo in questa stagione.
Valverde ha conquistato la Vuelta Espana, la Volta a Catalunya e il Dauphine Libere. Per Samuel Sanchez il secondo posto alla Vuelta Espana e al Giro di Lombardia, un terzo alla Vuelta al Pais Vasco e un quarto posto alla Freccia Vallone.
Primo degli italiani, al dodicesimo posto, Damiano Cunego, due vittorie di tappa alla Vuelta Espana e terzo alla Freccia Vallone, oltre a numerosi altri piazzamenti in molte gare del calendario mondiale.
Tra le squadre, arrivo al fotofinish tra Astana e Caisse d'Epargne, con la prima che vince per una cinquantina di punti.
Astana che, oltre al fenomeno Contador dal quale riceve la metà dei punti, può contare sul terzo posto di Armstrong al Tour, di Kloden alla Tirreno-Adriatico e di Zubeldia alla Volta a Catalunya.
La Caisse d'Epargne, oltre che da Valverde, riceve punti da Luis Leon Sanchez con la vittoria alla Paris-Nice, dai secondi posti di Daniel Moreno al Tour de Pologne e di Joaquin Rodriguez alla Liegi - Bastogne - Liegi e dal terzo di Jose Joaquin Rojas al Tour Down Under.
Terzo posto per il Team Columbia - HTC, veri dominatori della stagione come quantità di vittorie e di piazzamenti, ma che pagano la mancanza di risultati nelle corse a punteggio più alto, cioè le classifiche finali dei grandi giri. Tra la miriade di vittorie stagionali, da sottolineare la Milano-Sanremo di Cavendish, la Gand - Wevelgem e l'Eneco Tour di Boasson Hagen e le 17 vittorie di tappa nei grandi giri.
Particolarità di quest'anno è che le prime 17 squadre del ranking sono invitate di diritto a tutte le gare del calendario mondiale, senza guardare lo status Pro Tour o Professional. Quindi, ottimo risultato per squadre come la Cervelo, la Diquigiovanni e l'Acqua & Sapone che fanno parte delle prime 17 e potranno mettersi in mostra in tutte le corse più importanti. Per le squadre Pro Tour rimaste fuori dai primi posti e per le nuove arrivate, il dovere di presentare un roster di atleti di alto livello per motivare l'invito alle corse Historical, mentre dovrebbero avere accesso garantito alle corse del Pro Tour. Diverso discorso per i grandi giri, che si basano completamente sugli inviti, senza considerare ranking o status delle squadre.
Sorge qualche dubbio su questo modo di consegnare gli inviti alle corse dato che ottime squadre, che non hanno potuto partecipare neanche a una corsa del calendario mondiale, in questo modo non potranno mai accedere a questa classifica. Un esempio è dato dal fatto che nella classifica europea a squadre, l'Agritubel e la Vacansoleil sono ai primi due posti, avanti di moltissimi punti rispetto all'Acqua & Sapone, solo tredicesima, ma prima di loro nel ranking mondiale.
Nella classifica per nazioni, dominio scontato della Spagna, trascinata dal trio di corridori sopracitato. Secondo posto per l'Italia e terzo per l'Australia.
La prima corsa del 2010 del calendario mondiale sarà il Tour Down Under, in Australia, nel mese di gennaio. Il Giro di Lombardia chiuderà le competizioni il 16 di ottobre. Inserite due nuove corse Pro Tour nel calendario, in Canada, nel mese di settembre: il GP del Quebec e il GP di Montreal.

UCI WORLD RANKING

INDIVIDUALE
1° Alberto Contador (Esp) Astana
2° Alejandro Valverde (Esp) Caisse d'Epargne
3° Samuel Sanchez (Esp) Euskaltel
4° Andy Schleck (Lux) Saxo Bank
5° Cadel Evans (Aus) Silence-Lotto
6° Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Columbia - HTC
7° Roman Kreuziger (Cze) Liquigas
8° Mark Cavendish (Gbr) Team Columbia - HTC
9° Philippe Gilbert (Bel) Silence-Lotto
10° Robert Gesink (Ned) Rabobank
12° Damiano Cunego (Ita) Lampre
14° Ivan Basso (Ita) Liquigas

SQUADRE
1° Astana (Kaz)
2° Caisse d'Epargne (Esp)
3° Team Columbia - HTC (Usa)
4° Saxo Bank (Den)
5° Liquigas (Ita)
13° Lampre (Ita)
14° Serramenti Diquigiovanni - Androni (Ita)
15° Acqua & Sapone (Ita)

NAZIONI
1° Spagna
2° Italia
3° Australia
4° Germania
5° Belgio