domenica 9 maggio 2010

Ciclomercato. Vladimir Gusev torna tra i prof nella Katusha, Alessandro Bertuola ingaggiato dalla Kalev Chocolate

Il corridore russo Vladimir Gusev ritorna tra i professionisti firmando un contratto fino alla fine del 2011 con la squadra russa della Katusha. Gusev è rimasto fuori dal giro che conta dal 2008 quando il suo team d'allora, l'Astana, l'ha rilasciato a causa di valori irregolari trovati nel suo sangue come parte di un programma di test interni. Il corridore non ha lasciato nulla di intentato e ha portato il suo caso al Tribunale Arbitrale dello Sport che ha deciso, nel giugno del 2009, che l'Astana non aveva nessun motivo per licenziarlo e ha imposto alla squadra di pagargli stipendio, costi legali e d'immagine. Da quando è stato licenziato dall'Astana Gusev ha corso per la nazionale russa vincendo il Tour of Sochi e partecipando ai Mondiali di Varese 2008. Nel 2009 ha partecipato soltanto al campionato nazionale mentre quest'anno non ha ancora partecipato a nessuna corsa dell'UCI. In carriera ha vinto per tre volte il campionato nazionale a cronometro e nel 2007 ha vinto una tappa al Giro di Svizzera e la classifica finale del Giro del Belgio. Gusev va a infoltire la rosa della Katusha per le classiche, aggiungendosi ai vari Kolobnev, Ivanov e Pozzato e aumentando ancora di più il livello della squadra. Bisognerà vedere se dopo due anni di quasi totale inattività il russo sarà ancora capace di correre ai livelli di qualche anno fa.
L'altra notizia di questi giorni è l'ingaggio da parte del Team Kalev Chocolate Kuota dell'italiano Alessandro Bertuola, professionista dal 2005 al 2008 e tornato negli Elite dall'anno scorso. Nella sua breve carriera da prof Bertuola aveva dimostrato discrete doti nelle gare in linea, piazzandosi spesso tra i primi 10 delle classiche italiane più importanti, come dimostrano il 6° posto al Giro di Romagna nel 2006, il 9° posto al GP Camaiore e alla Coppa Placci nel 2007 e l'8° posto al Giro del Veneto nel 2008. Ora, l'italiano avrà la possibilità di misurarsi ancora con il ciclismo professionistico, cercando magari di strappare un contratto con un team più quotato.

Scandinavian Race Uppsala, vittoria per il danese Philip Nielsen del Team Concordia

Il danese Philip Nielsen ha vinto l'edizione numero 102 della Scandinavian Race, che si corre come tradizione da più di 100 anni nella cittadina svedese di Uppsala. Il corridore del Team Concordia ha regolato un gruppetto di 5 corridori rimasti davanti dopo una fuga formata da 11 atleti. Alle spalle di Nielsen sono giunti lo svedese Patrik Stenberg del Team Cykelcity e il norvegese Oystein Stake Laengen della Plussbank Cervelo. Per Nielsen, classe '87, è la seconda vittoria stagionale dopo aver vinto una tappa alla Vuelta Mexico a fine aprile.
La corsa si è decisa quando davanti si è formato un gruppetto di 11 corridori con molte delle più forti squadre ben rappresentate. Negli ultimi giri del circuito cittadino sono rimasti davanti Nielsen, Stenberg, Stake Laengen, Henrik Abom della Boras CA e Wilco Keldermann della Rabobank Continental, con il danese che è risultato il migliore allo sprint.

ORDINE D'ARRIVO
1° Philip Nielsen (Den) Team Concordia
2° Patrik Stenberg (Swe) Team Cykelcity s.t.
3° Oystein Stake Laengen (Nor) Plussbank Cervelo s.t.
4° Henrik Abom (Swe) Boras CA s.t.
5° Wilco Kelderman (Ned) Rabobank Continental s.t.
6° Niklas Akvik (Nor) Plussbank Cervelo a 22''
7° Christopher Stevenson (Swe) Svezia s.t.
8° Lucas Persson (Swe) Team Cykelcity s.t.
9° Nils Penton (Swe) Nordic Eco-Vallentuna s.t.
10° Johan Svensson (Swe) Boras CA a 24''

Szlakiem Grodow Piastowskich, Tomasz Marczynski vince la 2°tappa, Rutkiewicz resta leader

Il polacco Tomasz Marczynski ha vinto la seconda tappa della Szlakiem Grodow Piastowskich regolando allo sprint i suoi due compagni di fuga, andati via insieme a lui negli ultimi chilometri di gara. Alle spalle del corridore della CCC Polsat sono giunti Bartosz Huzarski della Nazionale Polacca Pista e Marek Rutkiewicz della Mroz Active Jet, che ha mantenuto la leadership conquistata ieri. Il gruppo principale è arrivato a circa 30 secondi di ritardo, regolato da Jacek Morajko.
La tappa, che portava i corridori da Swidnica a Dzierzoniow per un totale di 167,8 chilometri, presentava un profilo altimetrico molto difficile, con tante salite una dietro l'altra. Ad approfittarne, infatti, sono stati gli attacchi, con molti corridori che ci hanno provato fin dalle prime battute. Dopo pochissimi chilometri in 10 sono andati in fuga, rimanendo in testa per una quarantina di chilometri, superando i primi 3 GPM della giornata. L'azione migliore è stata quella formata dal polacco Dariusz Rudnicki dell'Aktio Group Mostostal Puławy e dal croato Massino Demarin della Loborika. I due sono riusciti a guadagnare fino a 4 minuti di vantaggio ma sulla quarta salita di giornata Demarin è rimasto da solo al comando. Rudnicki è stato ripreso a 65 chilometri dall'arrivo mentre Demarin è riuscito a stare davanti fino a 20 chilometri dall'arrivo. Da qui in poi gli attacchi si sono fatti sempre più fitti, con quello di Jaroslaw Dabrowski dell'Amore & Vita tra i più pericolosi. Il polacco è stato ripreso soltanto ai piedi dell'ultima salita, a pochi chilometri dal traguardo, con il gruppo che ha iniziato l'ascesa compatto. A 2 chilometri dalla vetta sono scattati Marczynski, Huzarski e Rutkiewicz, che sono riusciti a guadagnare 30 secondi di vantaggio sugli immediati inseguitori, vantaggio che si sono portati fino al traguardo dove Marczynski ha preceduto Huzarski e Rutkiewicz.
In classifica generale Rutkiewicz rimane il leader con 12 secondi su Marczynski e 16 secondi su Huzarski.

ORDINE D'ARRIVO
1° Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat
2° Bartosz Huzarski (Pol) Nazionale Polacca Pista
3° Marek Rutkiewicz (Pol) Mroz Active Jet a 1''
4° Jacek Morajko (Pol) Mroz Active Jet a 31''
5° Blazej Janiaczyk (Pol) Mroz Active Jet a 32''

CLASSIFICA GENERALE
1° Marek Rutkiewicz (Pol) Mroz Active Jet
2° Tomasz Marczynski (Pol) CCC Polsat a 12''
3° Bartosz Huzarski (Pol) Nazionale Polacca Pista a 16''
4° Leopold Konig (Cze) PSK Whirlpool a 41''
5° Jacek Morajko (Pol) Mroz Active Jet a 52''
6° Blazej Janiaczyk (Pol) Mroz Active Jet a 54''
7° Michal Kwiatkowski (Pol) Polonia a 56''
8° Radoslav Rogina (Cro) Loborika s.t.
9° Stanislav Kozubek (Cze) PSK Whirlpool s.t.
10° Dariusz Batek (Pol) CCC Polsat s.t.

fonte: cyclingnews.com

Five Rings of Moscow, Boris Shpilevsky vince la 2°tappa in volata, Reshetko sempre leader

Il corridore Boris Shpilevsky ha vinto la seconda tappa della Five Rings of Moscow regolando in volata il gruppo arrivato compatto al traguardo. L'atleta della Katyusha Continental ha superato allo sprint i connazionali Alexander Porsev dell'Itera - Katusha e Dmitriy Sokolov della nazionale russa, portando a casa il quarto successo stagionale dopo i tre ottenuti in Marocco.
La corsa, che prevedeva 25 giri su un circuito di 4,8 chilometri, è stata monopolizzata da una fuga a tre formata da Victor Sudeykin della nazionale russa, Aliaksei Tsikhanau della nazionale della Bielorussia ed Esad Hasanovic della Srbija Partizan. I fuggitivi sono riusciti a rimanere davanti fino a due giri dalla fine, finché il gruppo tirato da Katyusha e Itera Katusha non li ha ripresi, portando la corsa in volata dove Shpilevsky ha dimostrato una volta di più le sue doti di velocista, battendo uno dei giovani più interessanti, Porsev.
In classifica generale la situazione rimane pressoché invariata con Evgeny Reshetko della Dinamo Moscow sempre primo con 10 secondi di vantaggio su Sergey Firsanov della Centr Letnih Vidov Sporta e con 2 minuti e 4 secondi su Porsev.

ORDINE D'ARRIVO
1° Boris Shpilevsky (Rus) Katyusha Continental
2° Alexander Porsev (Rus) Itera - Katusha s.t.
3° Dmitriy Sokolov (Rus) Russia s.t.
4° Ivan Kovalev (Rus) Moscow s.t.
5° Vasily Neustroev (Rus) Russia s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Evgeny Reshetko (Rus) Dinamo Moscow
2° Sergey Firsanov (Rus) Centr Letnih Vidov Sporta a 10''
3° Alexander Porsev (Rus) Itera - Katusha a 2'04''
4° Alexander Khatuntsev (Rus) Moscow a 2'09''
5° Andrey Solomennikov (Rus) Itera - Katusha a 2'10''

Azerbaijan Tour a Ghader Mizbani, sua anche l'ultima tappa

L'iraniano Ghader Mizbani ha vinto l'edizione 2010 dell'Azerbaijan Tour grazie a una grande prova nella sesta e ultima tappa disputata ieri. Il corridore della Tabriz Petrochemical ha preceduto di 6 minuti e 13 secondi Amir Zargari dell'Azad University e il compagno di squadra Hossein Askari di 8 minuti e 44 secondi. Il dominio della squadra di casa, visto che si correva nei dintorni della città di Tabriz, è consolidato anche anche dal quinto posto del kazako Andrey Mizourov, superato soltanto nell'ultima tappa dal turco Mert Mutlu della Brisaspor, giunto quarto.
Nell'ultima tappa lo show di Mizbani è continuato dato che è riuscito ancora una volta a staccare tutti e a vincere con 1 minuto e 28 secondi su Mutlu e 4 minuti e 43 secondi su Mehdi Sohrabi, compagno di squadra, e Zargari. Per Mizbani si tratta della prima corsa a tappe vinta quest'anno dopo il buon 9° posto al Tour de Langkawi e la terza vittoria in questa corsa, dove negli ultimi 6 anni è sempre finito sul podio.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Mert Mutlu (Tur) Brisaspor a 1'28''
3° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical a 4'43''
4° Amir Zargari (Iri) Azad University s.t.
5° Oscar Garcia Casarrubios (Esp) Heraklion Kastro Murcia a 4'46''

CLASSIFICA FINALE
1° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Amir Zargari (Iri) Azad University a 6'13''
3° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 8'44''
4° Mert Mutlu (Tur) Brisaspor a 11'14''
5° Andrey Mizourov (Kaz) Tabriz Petrochemical a 11'55''
6° Rahim Ememi (Iri) Aassak Docharkh a 14'40''
7° Hector Gonzalez (Esp) Heraklion Kastro Murcia a 15'55''
8° Oscar Garcia Casarrubios (Esp) Heraklion Kastro Murcia a 16'23''
9° Ramin Mehrabani (Iri) Azad University a 16'38''
10° Yusuf Abrekov (Uzb) Uzbekistan a 21'46''