venerdì 8 gennaio 2010

Milram e Saxo Bank si ritirano a fine anno, Neotel subito per un caso di doping

L'inizio del 2010 è il momento delle presentazioni degli organici delle squadre per la nuova stagione, ma è anche il momento per annunci sul futuro delle squadre stesse, degli obiettivi e dell'impegno dei relativi sponsor.
Proprio in questi giorni, due tra gli sponsor più importanti nel ciclismo hanno annunciato che a fine anno lasceranno il mondo delle due ruote, e sono Milram e Saxo Bank.

Team Milram

La compagnia tedesca di prodotti caseari Milram ha annunciato che non ha intenzione di rinnovare la sponsorizzazione al team tedesco in scadenza a fine anno, a causa sia dell'immagine che ha il ciclismo attualmente in Germania a causa degli scandali sul doping, sia per la recente crisi economica globale. Se la Milram lascerà il ciclismo, non ci saranno squadre tedesche tra le formazioni più forti del mondo.
Il team manager del team, Gerry van Gerwen, ha dichiarato che proverà a cercare un altro sponsor tedesco e che prevede per la sua squadra nel 2009 circa 25 vittorie.

Saxo Bank

La compagnia finanziaria danese Saxo Bank, come Milram, ha annunciato oggi che cesserà la sua sponsorizzazione alla fine del 2010.
In un comunciato stampa, i co-fondatori Kim Fournais e Lars Seier Christensen hanno dichiarato che l'azienda ha lavorato bene con la squadra ma che ha capito che la sponsorizzazione non era più la scelta ideale per gli obiettivi del gruppo. L'impegno della Saxo Bank è iniziato nel 2008 come co-sponsor della CSC e nei due anni successivi come sponsor principale.
Nella nota, la compagnia conferma il suo totale supporto per Bjarne Riis e la squadra per il 2010 e la loro piena collaborazione per un 2010 ricco di vittorie, e ringraziano la squadra perchè la sponsorizzazione ha aiutato la compagnia a incrementare la diffusione del proprio nome nel mondo.

Il caso della Neotel

Per due sponsor che lasciano a fine anno per motivi di strategie aziendali, ce n'è uno, seppure di una squadra minore, che lascerà il ciclismo immediatamente. Si tratta dell'azienda sudafricana Neotel che ha deciso di terminare il proprio supporto al Team Neotel. Questa decisione è stata presa dopo che la federazione sudafricana di ciclismo (CSA) ha sospeso il ciclista Nolan Hoffman dopo una positività per doping del campione A.
La sponsorizzazione della Neotel è iniziata tre anni fa e, oltre alla squadra professionistica, l'azienda aveva aperto un'accademia del ciclismo. "Abbiamo oltre 40 giovani nell'accademia, dai 10 ai 18 anni, tutti provenienti da situazioni svantaggiate - ha dichiarato Ajay Pandey, CEO della Neotel.
Nolan Hoffman è risultato positivo il 18 ottobre 2009 ed è stato informato della positività il 22 dicembre. Il corridore ha spiegato che si è dopato per recuperare da un infortunio al ginocchio, dato che le pressioni su di lui, sia personali sia delle persone intorno a lui, erano forti.
Il corridore, pentito, ha inviato una lettera alle federazione locale dicendosi dispiaciuto per le persone e lo sponsor che hanno supportato la sua intera carriera ed escludendoli da qualsiasi colpa. Infatti, Hoffman sin dal 2004 era parte dell'accademia fondata dalla Neotel ed era il corridore più forte uscito da essa.
"Dato che i nostri standard etici come organizzazione sono molto alti, non possiamo perdonare nessun caso di doping. Quindi, abbiamo preso la decisione di lasciare questo sport" ha concluso Pandey.

fonti: velonews.com, cyclingnews.co.za

Androni Giocattoli e Xacobeo Galicia ammesse tra le Professional, fuori la Rock Racing

Il Comitato di Gestione dell'Unione Internazionale Ciclismo ha emesso un comunicato con le decisioni prese in merito all'appello di alcune formazioni che non erano state ammesse tra le squadre UCI Professional Continental.
L'appello era stato richiesto dall'Androni Giocattoli, dalla Xacobeo Galicia e dalla Rock Racing.
La richiesta di registrazione è stata approvata per le prime due, mentre l'affiliazione della Rock Racing è stata rifiutata in via definitiva per il 2010.
Ora, le squadre Professional per la nuova stagione sono 21, di cui 19 hanno richiesto lo status di "Wild Card", che serve per poter accedere alle prove del Pro Tour e del calendario mondiale. Le uniche che non hanno fatto richiesta sono la polacca CCC Polsat e la brasiliana Scott Marcondes.
Questo è l'elenco delle 21 squadre Professional per il 2010:

- Vorarlberg - Corratec (Austria)
- Landbouwkrediet (Belgio)
- Topsport Vlaanderen - Mercator (Belgio)
- Scott - Marcondes Cesar Sao José Dos Campos (Brasile)
- Bbox Bouygues Telecom (Francia)
- Cofidis, Le Credit en Ligne (Francia)
- Saur - Sojasun (Francia)
- CarmioOro NGC (Gran Bretagna)
- Ceramica Flaminia (Irlanda)
- Colnago - CSF Inox (Irlanda)
- De Rosa - Stac Plastic (Irlanda)
- Acqua & Sapone (Italia)
- ISD - Neri (Italia)
- Skil - Shimano (Olanda)
- Vacansoleil Pro Cycling Team (Olanda)
- CCC Polsat Polkowice (Polonia)
- Andalucia - Cajasur (Spagna)
- Xacobeo - Galicia (Spagna)
- BMC Racing Team (Stati Uniti)
- Cervelo Test Team (Svizzera)
- Androni Giocattoli (Venezuela)

fonte: uci.ch

Campionato Nazionale della Nuova Zelanda a Cronometro a Gordon McCauley

Il campionato nazionale neozelandese contro il tempo è stato vinto, nella notte italiana, dal corridore Gordon McCauley, classe '72, che fa suo il terzo titolo nazionale a cronometro e li aggiunge ai 5 conquistati in linea.
"La cronometro è un mio punto forte e il percorso piatto era ottimale per me - ha dichiarato McCauley all'arrivo. Sulla gara in linea di domenica "La corsa è più tosta e oggi era il mio obiettivo. Domenica il mio scopo sarà quello di correre per i miei compagni di squadra della Subway Avanti anche se, se si presenterà un'occasione per me, non me la lascerò scappare".
Dietro McCauley, al secondo posto il vincitore della prova nel 2007 Jeremy Vennell e al terzo Marc Ryan, medagliato alle Olimpiadi nell'Inseguimento.

ORDINE D'ARRIVO
1° Gordon McCauley
2° Jeremy Vennell a 55''
3° Marc Ryan a 1'20''
4° Jason Allen a 2'24''
5° Sam Horgan a 2'33''

Pista. Sei Giorni di Rotterdam, in testa i danesi Morkov e Rasmussen dopo la prima giornata

Ha preso il via nella serata del 7 gennaio la Sei Giorni di Rotterdam, la prima Sei Giorni del 2010. A darsi battaglia, tutti i migliori seigiornisti in attività, pronti a darsi battaglia fino al 12 gennaio.
Dopo la prima giornata, una coppia già svetta su tutte le altre, cioè quella dei campioni del mondo della Madison, i danesi Michael Morkov e Alex Rasmussen, primi con 55 punti e un giro di vantaggio sugli inseguitori.
Dietro i danesi, a un giro, ben 5 coppie, con gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli in testa al drappello degli inseguitori con 49 punti, seguiti da Danny Stam e Iljo Keisse a 48 e Peter Schep e Theo Bos a 47 punti.
Classifica, quindi, tutt'altro che definitiva, con ancora tutte le migliori coppie in gara per la vittoria finale. Stasera prenderà il via anche la gara dedicata ai giovani, con la coppia italiana formata da Dario Sonda e Elia Ongaretto pronta a battagliare per raggiungere un piazzamento di prestigio.

CLASSIFICA DOPO LA 1° GIORNATA
1° Michael Morkov - Alex Rasmussen (Den) 55 punti
1 giro
2° Bruno Risi - Franco Marvulli (Swi) 49 punti
3° Danny Stam (Ned) - Iljo Keisse (Bel) 48 punti
4° Peter Schep - Theo Bos (Ned) 47 punti
5° Leif Lampater (Ger) - Leon Van Bon (Ned) 39 punti
6° Kenny De Ketele (Bel) - Pim Ligthart (Ned) 30 punti
2 giri
7° Robert Bartko (Ger) - Jeff Vermeulen (Ned) 22 punti
8° Kenny Van Hummel (Ned) - Andreas Beikirch (Ger) 8 punti
3 giri
9° Arno Van der Zwet - Geert-Jan Jonkman (Ned) 16 punti
10° Matthé Pronk - Jos Pronk (Ned) 15 punti
11° Jens Mouris - Bobbie Traksel (Ned) 4 punti
4 giri
12° Sebastian Donadio (Arg) - Marc Hester (Den) 19 punti
13° Roy Pieters - Ismael Kip (Ned) 3 punti
5 giri
14° Michael Vingerling - Nick Stopler (Ned) 2 punti
8 giri
15° Michel Kreder - Raymond Kreder (Ned) 2 punti