giovedì 7 giugno 2012

Giro del Delfinato 2012, Edvald Boasson Hagen vince la 3° tappa. Rebellin sbanca in Slovacchia

GIRO DEL DELFINATO 3° TAPPA - EDVALD BOASSON HAGEN (SKY)

Il norvegese Edvald Boasson Hagen ha vinto la terza tappa del Giro del Delfinato regolando il gruppo principale allo sprint. Alle spalle del corridore della Sky 2° posto per Gerald Ciolek (Omega Pharma QuickStep) e 3° posto per Borut Bozic (Astana). Migliore degli italiani Davide Cimolai (Lampre), 7°. Classifica generale invariata con Wiggins che guida con un secondi di vantaggio su Evans prima della grande cronometro della 4° tappa.
La frazione non ha vissuto grandi sussulti con una fuga di due uomini partita nei primi chilometri e ripresa agevolmente ai 15 dal traguardo. Da questo punto in avanti, i treni delle squadre dei velocisti hanno preso in mano la situazione con Argos Shimano e OPQS su tutte. L'unico che ha provato a scombinare i piani è stato Philippe Gilbert (BMC) con un attacco ai -2 km. L'inseguimento non è stato semplice visto che l'Argos aveva perso il suo uomo veloce (Degenkolb) vittima di una foratura mentre la OPQS deficitava di uomini dopo le trenate di Tony Martin ma il ricongiungimento era inevitabile. Grazie al sacrificio di un uomo RadioShack il Gilbert è stato ripreso ai 400 metri e subito è partita una volata molto confusa; a spuntarla è stato nettamente Boasson Hagen che ha superato Ciolek a doppia velocità.
Un successo importante per il norvegese che dopo una campagna del Nord deficitaria sta preparando il Tour che l'anno scorso gli ha regalato due importanti successi di tappa. Quest'anno il suo ruolo sarà legato alle prestazioni di Wiggins e difficilmente avrà così tanta libertà nell'andare a caccia di vittorie, piegandosi al dovere della squadra in caso di bisogno.
Due parole su Gilbert: vederlo andare all'attacco fa sempre piacere perché si capisce che il belga si sta impegnando a ritornare quello dell'anno scorso, ma è altrettanto preoccupante vederlo attaccare nella tappa sbagliata con un arrivo non adatto a lui mentre nella tappa precedente l'ultimo chilometro sembrava tagliato su misura per lui. All'arrivo Gilbert ha criticato la stampa belga, rea di portare gli atleti un giorno fino a toccare il cielo salvo poi abbandonarli il giorno dopo quando mancano i risultati. Comportamento abbastanza tipico delle testate giornalistiche con tutti i campioni quando mancano le vittorie. Per Gilbert, l'unico modo di rispondere alle critiche è quello di vincere.

FRANCESCO MASCIARELLI: "UN PICCOLO TUMORE BENIGNO MI CREA PROBLEMI"

Su Tuttobiciweb viene riportata un'intervista della giornalista Giulia De Maio a Francesco Masciarelli, nel 2012 in forza all'Astana. Il corridore italiano, dopo il Tour Down Under, non aveva più corso per motivi di salute e dopo alcuni gli è stato riscontrato un microadenoma all'ipofisi che gli procura problemi a livello ormonale che gli impediscono, di fatto, di correre in bici. Con un segno di grande sportività, Masciarelli ha rescisso il contratto con l'Astana d'accordo con la dirigenza per non essere "di peso", come da lui stesso dichiarato.
Non mi resta che augurargli tanti auguri di pronta guarigione con la speranza di vederlo in sella in gara il prima possibile.

RISULTATI DEL 6 GIUGNO

Giro di Slovacchia - Slovacchia: A 41 anni suonati torna al successo l'eterno Davide Rebellin. Il corridore della Meridiana Kamen, seppur in una corsa di livello medio basso, mette la propria ruota davanti a tutti sul traguardo in salita di Cierny Vah. Alle sue spalle, 2° Sergey Rudaskov (Itera Katusha) e 3° Jan Hirt (Rep. Ceca) a 14 secondi. In classifica generale resiste bene al primo posto Enrico Rossi, compagno di Rebellin, che sfrutta il vantaggio accumulato nella fuga della prima tappa e ora conduce con 43 secondi su Alexander Prishpetnyy (Itera Katusha) e con 3 minuti e 22 secondi su Rebellin.
Giro di Romania - Romania: Sprint vincente per Andriy Kulyk nella 6° tappa. Il corridore della nazionale dell'Ucraina, al terzo successo in questa corsa, ha superato lo spagnolo Joaquin Sobrino (SP Tableware) e l'ungherese Krisztian Lovassy (Tusnad). Classifica generale invariata con Matja Kvasina (Tusnad) sempre al comando con 2 secondi di vantaggio su Andrei Nechita (Romania).
Tour de Singkarak - Indonesia: Lo spagnolo Oscar Pujol Munoz ha vinto la 3° tappa della gara a tappe indonesiana. Il corridore della Azad University ha preceduto il gruppo principale di 8 secondi, regolato da Joel Pearson (Genesys Wealth Advisers) e Mohammad Mat Senan (Terengganu). In classifica generale è rimasto al primo posto il giapponese Masakazu Ito (Aisan) su Jay Crawford (Genesys Wealth Advisers).