sabato 17 ottobre 2009

Ciclomercato. Bailetti e Colli alla Flaminia. Thurau alla Fuji-Servetto. Ciavatta all'Acqua & Sapone.

La Ceramica Flaminia è scatenata sul mercato per costruire una formazione importante che possa ricevere una wild card per il prossimo Giro d'Italia, vero obiettivo della squadra.
Roberto Marrone, team manager della squadra, ha annunciato l'arrivo di 2 nuovi atleti, Paolo Bailetti e Daniele Colli.
Paolo Bailetti, in forza quest'anno alla Fuji-Servetto, migliorerà le risorse in salita della squadra e cercherà di riscattarsi da un anno abbastanza anonimo.
Daniele Colli arriva dalla Carmiooro e da una stagione molto positiva, con tante buone prestazioni e un 3°posto al Memorial Cimurri dietro 2 come Pozzato e Paolini. Aiuterà Enrico Rossi nelle volate e potrà anche avere spazio per tentare le sue carte.

La Fuji-Servetto ha ingaggiato il 21enne corridore tedesco Bjorn Thurau, in forza quest'anno all'Elk Haus. Corridore coraggioso e di belle speranze, quest'anno ha come migliore risultato un 4° posto nella Nurnberger Altstadt, corsa vinta da Francesco Gavazzi.

L'Acqua & Sapone sta perfezionando l'ingaggio di Paolo Ciavatta, classe '84 che ha già corso per la squadra come stagista quest'anno. Vittoria di prestigio quest'anno al Giro del Cigno.

fonte: tuttobiciweb.it, velo-club.net

Philippe Gilbert vince anche il Giro di Lombardia. Secondo Samuel Sanchez e terzo Alexander Kolobnev

Ancora lui. Philippe Gilbert. Grandissimo scatto sul San Fermo, solo Samuel Sanchez dell'Euskaltel riesci a resistergli, ma in volata non c'è storia. Può permettersi di controllare l'avversario. Può permettersi di tirare la volata, e può permettersi di vincere ancora, 4 corse consecutive, dopo Paris - Tours, Giro del Piemonte e Coppa Sabatini. E tutto questo non ha precedenti.
Dietro, al terzo posto Alexander Kolobnev regola il gruppetto degli sconfitti.
La prima notizia arriva già dal ritrovo di partenza, quando Filippo Pozzato si presenta in abiti civili a causa della febbre. Come lui, nei giorni scorsi aveva dato forfeit anche Stefano Garzelli.
La corsa nei primi chilometri si basa sulla fuga di 4 corridori: Nicholas Roche (AG2R), Marco Velo (Quickstep), Serguei Klimov (Katusha) e Reinier Honig (Vacansoleil). Il loro vantaggio tocca anche gli 8 minuti.
Sul Ghisallo spettacolo di Johnny Hoogerland della Vacansoleil, che riesce a portare via un gruppetto di 6 atleti, con Mauro Santambrogio (Lampre), il compagno di squadra Matteo Carrara, Daniel Martin (Garmin-Slipstream), Dries Devenyns (Quickstep) e Gustav Larsson (Saxo Bank).
Sul Civiglio, iniziano a vedersi i favoriti con scatti micidiali di Evans e Samuel Sanchez, che è riuscito ad avvantaggiarsi in vista della discesa e si è fiondato alla caccia del gruppo di testa.
Alla fine della discesa, Santambrogio e Larsson si avvantaggiano rispetto agli altri fuggitivi e vengono raggiunti nel tratto pianeggiante da Alexandre Vinokourov dell'Astana. Sul San Fermo, ci prova Vinokourov, seguito da Santambrogio e Jakob Fuglsang della Saxo Bank, mentre dietro Cadel Evans tira il gruppo dei migliori. Ma grazie a un'azione di Damiano Cunego, i più forti rientrano sui 3.
Ma a qualche centinaio di metri dalla cima, scatta Philippe Gilbert e fa il vuoto dietro di sé, con il solo Samuel Sanchez che riesce a tenerlo a pochi metri. In discesa il duo guadagna ancora sul gruppetto di Basso e Cunego e qui la corsa è diventata affare loro.

Nateghi vince la terza tappa dell'Azerbaijan Tour

Vittoria in volata di Hossein Nateghi dell'Azad University su Mehdi Sohrabi della Tabriz Petrochemical e Behnam Khalilikhosroshahi. Mantiene la leadership Ahad Kazemi, con Sohrabi che si riavvicina in classifica grazie agli abbuoni.

ORDINE D'ARRIVO
1° Hossein Nateghi (Iri) Azad University
2° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical
3° Behnam Khalilikhosroshahi (Iri)
4° Hassan Maleki (Iri)
5° Ioannis Tamouridis (Gre) SPTableware - Gatsousis

CLASSIFICA GENERALE
1° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical a 12''
3° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 21''
4° Alexey Shchebelin (Rus) SPTableware - Gatsoulis a 22''
5° Hossein Alizadeh (Iri) a 23''
6° Hosein Jahanbanian (Iri) a 24''

Herald Sun Tour a Wiggins. Cantwell vince la sesta e ultima tappa

Bradley Wiggins vince l'Herald Sun Tour. Cortesia del compagno nella Garmin-Slipstream Chris Sutton.
Il distacco tra i due era di soli 5 secondi e, con i traguardi volanti e gli abbuoni finali, Sutton poteva tranquillamente riprendersi la vetta della classifica. Ma l'aiuto di Wiggins alle 3 vittorie di tappa di Sutton è stato decisivo nel far pendere la bilancia verso la conferma del britannico.
"Sarebbe stato divertente vedere Bradley lanciarmi nello sprint, aiutarmi a vincere e, in questo mondo, prendermi la maglia. Lui era in maglia oggi, ed era il suo giorno." ha dichiarato Sutton.
"Chris poteva vincere tappa e maglia, bisognava prendere una decisione e lui ha fatto una scelta che gli fa onore." ha dichiarato Wiggins.
Lo sprint finale è andato al terzo classificato della generale Cantwell, alla seconda vittoria nella corsa.

fonte: news.brisbanetimes.com.au

ORDINE D'ARRIVO
1° Jonathan Cantwell (Aus) Fly V Australia
2° Michael Matthews (Aus) Jayco AIS
3° David Tanner (Aus) Rock Racing
4° Aaron Kemps (Aus) Rock Racing
5° Jaan Kirsipuu (Est) Letua

CLASSIFICA GENERALE FINALE
1 Bradley Wiggins

Gbr

Garmin-Slipstream





2 Chris Sutton

Aus


Garmin-Slipstream



11''
3 Jonathan Cantwell

Aus


Fly V Australia




20''
4 Svein Tuft

Can


Garmin-Slipstream



48''
5 Bernard Van Ulden

Usa


Jelly Belly




1'43''
6 Matthew Wilson

Aus


Jayco Australia




2'05''
7 Ben Jacques-Maynes

Usa


Bissell Pro Cycling




2'08''
8 Aaron Kemps

Aus


Rock Racing




2'12''
9 Philip Zajicek

Aus


Fly V Australia




2'12''
10 David Tanner

Aus


Rock Racing




2'23''

Azerbaijan Tour, la 2°tappa a Kazemi

E' bastata una tappa abbastanza impegnativa per ristabilire i ruoli nell'Azerbaijan Tour. Difatti, il dominio della Tabriz Petrochemical Team è diventato subito palese, con 3 uomini ai primi 3 posti sia nella classifica di tappa sia nella generale.
La vittoria è andata a Ahad Kazemi, davanti ai compagni di squadra Hossein Askari e Mehdi Sohrabi. Al 4° posto, il russo Alexey Shchebelin, l'unico che sembra in grado di affrontare lo strapotere della formazione di casa. Delusione, invece, dal team Azad University, che non riesce a portare nessuno dei suoi corridori tra i primi in classifica.
Molto probabilmente la corsa se la giocheranno i primi 6 della classifica, dato il valore dei corridori presenti e i distacchi degli altri, seppur non ancora importanti, ma già sopra il minuto.
Domani è in programma la 3°tappa, con 2 salite abbastanza impegnative prima della discesa finale verso l'arrivo, lunga ben 30 km. La difficoltà maggiore della corsa sta nell'altitudine sempre molto elevata, che difficilmente scende sotto i 1000 m.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 11''
3° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical a 15''
4° Alexey Shchebelin (Rus) SPTableware - Gatsoulis
5° Hossein Alizadeh (Iri) a 16''
6° Hosein Jahanbanian (Iri) a 17''

CLASSIFICA GENERALE
1° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 16''
3° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical a 18''
4° Alexey Shchebelin (Rus) SPTableware - Gatsoulis a 22''
5° Hossein Alizadeh (Iri) a 23''
6° Hosein Jahanbanian (Iri) a 24''