giovedì 11 marzo 2010

Doping. I fratelli Szczepaniak, oro e argento mondiale under 23 nel ciclocross, sospesi per Epo.

Come per ogni caso di doping, mi limito a riportare la notizia senza commentare più di tanto. Ovviamente, l'amarezza è molto più grande in questo caso, perchè si parla di due corridori Under 23, due talenti, due fratelli, che sicuramente prevedono un sistema corrotto intorno a loro.
Tornando alla mera cronaca, i fratelli Pawel e Kacper Szczepaniak, oro e argento mondiale Under 23 nel ciclocross, sono stati sospesi dall'UCI in seguito alla positività all'Epo ricombinante riscontrata nei campioni prelevati durante i Campionati del Mondo di Tabor dello scorso gennaio. La positività è stata rilevata dal laboratorio accredidato Wada di Seibersdorf.
Come per Giunti, sospeso ieri dall'UCI e licenziato dall'Androni Giocattoli, i test ai due corridori erano mirati, visto i valori sospetti riscontrati dal passaporto biologico dei due fratelli polacchi.
Se confermata, la squalifica rivoluzionerebbe la classifica del Campionato del Mondo di Ciclocross Under 23, con il francese Arnaud Jouffroy che conquisterebbe l'oro davanti all'argento del belga Tom Meeusen e al bronzo del polacco Marek Konwa.
I due corridori potranno richiedere le controanalisi e sono in attesa di giudizio, che arriverà da una commissione decisa dalla federazione polacca di ciclismo.

fonte: uci.ch

Tirreno - Adriatico, Boonen vince la 2°tappa, in un arrivo simile alla Sanremo

Quest'anno, se la Milano - Sanremo arriverà in volata, bisognerà fare i conti con il campione nazionale Tom Boonen. Il fuoriclasse della QuickStep ha vinto la seconda tappa della Tirreno - Adriatico battendo in volata il tedesco Paul Martens e Daniele Bennati, partito in testa grazie al treno Liquigas ma superato facilmente dal corridore belga.
L'arrivo di Montecatini Terme sembrava cosa fatta per i fuggitivi di giornata, ripresi a soli 3,5 chilometri dall'arrivo. Alan Marangoni della Colnago, Perez Lezaun dell'Euskatel, Diego Caccia dell'ISD-Neri e Mikhail Ignatiev della Katusha sono partiti dopo soli 11 chilometri e sono stati ripresi solo grazie all'azione delle squadre dei velocisti, tra cui Liquigas, Sky e Garmin.
Qui, la gara è stata presa in mano dalle squadre degli sprinter, che hanno affrontato il circuito finale di Montecatini a tutta. All'interno di questo circuito, la salita di Vico è stata fatale per i quei velocisti non ancora in forma smagliante, come Cavendish e Petacchi, che non hanno neanche provato la volata, con Cavendish arrivato addirittura a 9 minuti e mezzo di ritardo. Sembra impossibile per l'inglese anche soltanto pensare a un bis nella classica di domenica prossima, visto la sua difficoltà a tenere le ruote del gruppo su salite non certo proibitive.

ORDINE D'ARRIVO
1° Tom Boonen (Bel) QuickStep
2° Paul Martens (Ger) Rabobank s.t.
3° Daniele Bennati (Ita) Liquigas - Doimo s.t.
4° Robbie McEwen (Aus) Team Katusha s.t.
5° Jose Joaquin Rojas (Esp) Caisse d'Epargne s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Linus Gerdemann (Ger) Team Milram
2° Tom Boonen (Bel) QuickStep s.t.
3° Pablo Lastras (Esp) Caisse d'Epargne a 4''
4° Paul Martens (Ger) Rabobank s.t.
5° Alan Perez Lezaun (Esp) Euskaltel s.t.

Parigi - Nizza, il re Contador conquista il suo trono, 4°tappa e maglia di leader

Un Alberto Contador così in palla a inizio stagione, sinceramente, non si era mai visto. Aveva già dato dimostrazione delle sue qualità in altre edizioni della Parigi - Nizza, ma quella di quest'anno vedeva alla partenza tutti i migliori specialisti delle brevi corse a tappe. Il corridore spagnolo ha letteralmente dominato l'arrivo sull'ultima salita verso Mende, precedendo al traguardo Alejandro Valverde e Samuel Sanchez di 10 secondi, gli unici che hanno provato a resistergli.
La corsa è iniziata con una fuga di 7 corridori, formata dal nostro Marco Marcato della Vacansoleil, Albert Timmer della Skil - Shimano, Mikel Nieve dell'Euskaltel e ben quattro francesi, Jerome Pineau della Quick Step, Jean-Marc Marino della Saur Sojasun, Julien Loubet dell'AG2R e Amael Moinard della Cofidis. Per loro, vantaggio massimo di 4 minuti, ma l'arrivo in salita rendeva la tappa troppo ghiotta per i corridori di classifica e le loro squadre, specialmente l'Astana di Contador, non hanno lasciato troppo spazio agli attaccanti, ripresi a circa 10 chilometri dall'arrivo. Sulla prima salita, ci ha provato Brice Feillu della Vacansoleil, ripreso nella breve discesa prima dell'ultima salita. Qui, Contador ha aspettato il momento giusto per lanciare il proprio attacco, senza che nessuno sia riuscito a restargli a ruota. Buon sesto posto di Damiano Cunego, arrivato poco dietro a Valverde e Samuel Sanchez. Il leader della classifica Jens Voigt ha provato in tutti i modi a resistere, ma ha dovuto cedere arrivando a circa 40 secondi dallo spagnolo.
La classifica generale ora vede Contador precedere Valverde di 24 secondi e Kreuziger di 25 secondi, con Voigt ora sesto a 34 secondi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Alberto Contador (Esp) Astana
2° Alejandro Valverde (Esp) Caisse d'Epargne a 10''
3° Samuel Sanchez (Esp) Euskaltel s.t.
4° Joaquim Rodriguez (Esp) Team Katusha a 18''
5° Thomas Voeckler (Fra) Bbox Bouygues Telecom a 20''
6° Damiano Cunego (Ita) Lampre - Farnese Vini a 21''

CLASSIFICA GENERALE
1° Alberto Contador (Esp) Astana
2° Alejandro Valverde (Esp) Caisse d'Epargne a 24''
3° Roman Kreuziger (Cze) Liquigas - Doimo a 25''
4° Luis Leon Sanchez (Esp) Caisse d'Epargne a 28''
5° Samuel Sanchez (Esp) Euskaltel a 29''
6° Jens Voigt (Ger) Team Saxo Bank a 34''
7° Joaquim Rodriguez (Esp) Team Katusha a 36''
8° Peter Sagan (Svk) Liquigas - Doimo a 54''
9° David Millar (Gbr) Garmin - Transitions a 1'03''
10° Rein Taaramae (Est) Cofidis a 1'06''

fonte: cyclingnews.com

Tour du Mali, continua il dominio del Marocco, 2°tappa a Elammoury, 3° a Er-Regragui

Il Tour du Mali 2010, la primissima edizione della manifestazione, si sta trasformando in una campionato nazionale marocchino a tappe. Dopo l'arrivo in parata nella prima tappa, il dominio assoluto della squadra nordafricana sta aumentando sempre di più.
Nella seconda tappa, i primi 5 posti dell'ordine d'arrivo sono stati occupati da 5 atleti marocchini, con Mohammed Said Elammoury vincitore della frazione davanti ai compagni Abdelatif Saadoune e Mouhcine Lahsaini. Nella terza tappa, in quattro sono arrivati con lo stesso tempo, con la vittoria che è andata a Mohamed Er-Regragui davanti ad Adil Jelloul e Mouhcine Lahsaini. Tre su tre per il Marocco nelle vittorie di tappa, con 3 vincitori diversi.
Nella classifica generale, inutile dire che ai primi cinque posti si trovano cinque atleti del Marocco. Primo posto per Lahsaini davanti a Er-Regragui, staccato di 1 minuto e 54 secondi, e Jelloul, staccato di 1 minuto e 55 secondi. Quarto posto per Saadoune, a 2 minuti e 40, mentre quinto è Elammoury, staccato di 6 minuti e 48 secondi. Per trovare il primo non marocchino scendiamo fino al sesto posto, con Rasmane Ouedraogo della Burkina Faso, staccati di quasi 9 minuti, mentre per trovare il primo atleta europea dobbiamo scendere fino all'8° posto di David Busson, staccati di 10 minuti e 36 secondi.
Potenza del Marocco difficilmente contrastabile, anche visti i nomi dei corridori schierati alla partenza. Aspettiamo qualche ora per sapere quale sarà la prossima situazione al termine della tappa di oggi, ma difficilmente qualche corridore di nazionalità diversa dalla marocchina potrà inserisi nella sfida per le posizioni migliori della classifica generale.

2°TAPPA
1° Mohammed Said Elammoury (Mar) Marocco
2° Abdelatif Saadoune (Mar) Marocco s.t.
3° Mouhcine Lahsaini (Mar) Marocco s.t.
4° Mohamed Er-Regragui (Mar) Marocco a 1'54''
5° Adil Jelloul (Mar) Marocco a 1'57''

3°TAPPA
1° Mohamed Er-Regragui (Mar) Marocco
2° Adil Jelloul (Mar) Marocco s.t.
3° Mouhcine Lahsaini (Mar) Marocco s.t.
4° Abdelatif Saadoune (Mar) Marocco s.t.
5° Jean Noel Wolf (Fra) Selection Strasbourg a 15''

CLASSIFICA GENERALE
1° Mouhcine Lahsaini (Mar) Marocco
2° Mohamed Er-Regragui (Mar) Marocco a 1'54''
3° Adil Jelloul (Mar) Marocco a 1'55''
4° Abdelatif Saadoune (Mar) Marocco a 2'40''
5° Mohammed Said Elammoury (Mar) Marocco a 6'48''
6° Rasmane Ouedraogo (Bur) Burkina Faso a 8'55''
7° Hamidou Yameogo (Bur) Burkina Faso a 10'21''
8° David Busson (Fra) Club Cycliste Boulou a 10'36''
9° Jean Emmanuel Christol Scalieri (Fra) Lyon Sprint Evolution a 14'32''
10° Jean Noel Wolf (Fra) Selection Strasbourg a 14'35''