mercoledì 13 giugno 2012

Thuringen Rundfahrt (U23) 4° tappa, Van Poppel vince in volata, Hofland resta leader

La Rabobank Continental continua a dettar legge nella corsa tedesca. La 4° tappa si è risolta in una volata ed è andata a Danny Van Poppel (Rabobank CT) davanti a Nikias Arndt (LKT Team Brandenburg) e a Alexander Krieger (Nazionale Germania).
In classifica generale nulla è cambiato con Moreno Hofland, Daan Olivier e Marc Goos (Rabobank CT) ai primi tre posti con differenze di centesimi di secondo tra uno e l'altro.

Giro di Serbia 2012, a Enrico Rossi la 2° tappa con un numero da cross

L'italiano Enrico Rossi ha vinto la 2° tappa del Giro di Serbia 2012. Il corridore della Meridiana Kamen, a circa 300 metri dal traguardo, nel tentativo di aiutare il compagno Roberto Cesaro nella volata, ha saltato uno spartitraffico guadagnando una ventina di metri sul gruppo ma provocando la caduta dello stesso Cesaro che non è riuscito nella stessa impresa del compagno. Trovatosi davanti con un buon margine, Rossi ha proseguito nell'azione arrivando con 2 secondi di vantaggio sul gruppo, regolato da Adam Wadecki (BDC Marcpol) e Ivan Stevic (Salcano).
In un primo momento la giuria aveva accolto il ricorso di molte squadre e aveva tolto la vittoria a Rossi salvo poi restituirgliela a seguito di un altro consulto, togliendo i secondi guadagnati da Rossi sul gruppo. A seguito di questa decisione, Rossi ha perso la leadership in classifica generale lasciando la maglia di leader a Stevic, inseguito dallo stesso Rossi e da Maximiliano Richeze (Nippo) a 1 secondo.

Andy Schleck, niente Tour per una frattura al coccige

Il lussemburghese Andy Schleck dovrà saltare la prossima edizione del Tour de France a causa di una frattura al coccige e di vari acciacchi. Il corridore della RadioShack si è procurato la frattura in una caduta al Giro del Delfinato, durante la cronometro che aveva incoronato Bradley Wiggins.
Schleck, in una dichiarazione, ha detto che questo è il più grande dispiacere della sua carriera e che teneva molto a partecipare al Tour de France. Ora, i suoi obiettivi saranno tentare di essere alla partenza delle Olimpiadi per poi focalizzarsi su Vuelta e Mondiali.
Il primo pensiero che mi viene in mente è che non tutto il male viene per nuocere: nei piani originali Andy avrebbe partecipato al Tour, sarebbe arrivato nei 10 e avrebbe concluso la sua stagione già a luglio. Adesso, Schleck ha l'occasione di dimostrare il suo valore alla Vuelta in un percorso più adatto a lui contro un rientrante Contador e contro la pattuglia degli scalatori spagnoli, oltre che puntare alle classiche di fine stagione. Un bel cambio di programma.

Giro di Colombia Prologo, Fabio Duarte per pochi centesimi beffa Cardenas

Il colombiano Fabio Andres Duarte ha vinto il prologo della Vuelta a Colombia 2012. Il corridore della Colombia Coldeportes ha percorso i 4,6 km di Puerto Gaitan superando di 730 millesimi Felix Cardenas (GW Shimano), campione in carica, e di 1 secondo Marlon Perez Arango (Colombia Comcel).
Abbastanza deludente la prova della Utensilnord Named che ha strappato un 96° posto a 26 secondi dal vincitore con Fabio Piscopiello.

Tour de Beauce 1° tappa, Mancebo ricomincia con una vittoria

Lo spagnolo Francisco Mancebo ha vinto la tappa inaugurale del Tour de Beauce, breve corsa a tappe canadese. Il corridore della CompetitiveCyclist.com ha preceduto di pochissimi metri il canadese Ryan Roth (Spidertech), vicinissimo nel raggiungere e superare Mancebo, mentre 3° è giunto il tedesco Matthias Friedemann (Champion System).
Mancebo, vincitore l'anno scorso, se n'è andato con Rory Sutherland (UnitedHealthCare) e Sebastian Salas (Team Optum) a poco meno di 5 chilometri dal traguardo. Il trio è riuscito a stare davanti fino all'ultimo km finché, ai -700, Salas ha toccato una buca cadendo e trascinandosi dietro anche Sutherland, con Mancebo che ha dato tutto nel finale riuscendo a mantenere quei pochissimi decimi di secondo di vantaggio proprio sulla linea del traguardo.

Thuringen Rundfahrt (U23) 3° tappa, Dieteren vince in volata, Hofland resta leader

Il tedesco Jan Dieteren ha vinto la 3° tappa della Thuringen Rundfahrt, breve corsa a tappe organizzata in Germania dedicata agli Under 23. Il corridore della Raiko Stolting ha preceduto allo sprint Wietse Bosmans (BKCP Powerplus) e Alexey Lutsenko (Astana Continental). Nessun problema per il trio Rabobank Continental alla testa della classifica generale con Moreno Hofland che continua a vestire la maglia di leader e Daan Olivier e Marc Goos che si trovano a parimerito con lui al 2° e 3° posto.

Giro di Serbia 2012 1° tappa, Maximiliano Richeze e Team Nippo i migliori allo sprint

Ariel Maximiliano Richeze ha vinto la 1° tappa del Giro di Serbia 2012. Il corridore del Team Nippo ha regolato allo sprint Matej Marin (RC Arbo Wels) e il serbo Ivan Stevic (Salcano Arnavutkoy), incrementando così il bottino di vittorie di quest'anno, arrivato a 4. Per la squadra con base giapponese, si tratta della vittoria stagionale numero 11.

GiroBio 2012, Zakarin vince sulle strade bianche, tappa e maglia

Il russo Ilnur Zakarin ha vinto la 5° tappa del GiroBio 2012 staccando tutti nella discesa finale della corsa. Il corridore della Nazionale Russia ha preceduto di 16 secondi Enrico Barbin (Trevigiani) e Pierre Paolo Penasa (Zalf Desiree Fior) di 18 secondi. Grazie al successo nella frazione odierna e i contemporanei problemi dell'ex leader Dombrowski, arrivato staccatissimo, Zakarin è diventato il nuovo capoclassifica della generale. Alle spalle di Zakarin insegue Penasa a 43 secondi mentre 3° è Matteo Di Serafino (Vega Montappone) a 2 minuti e 12 secondi. Arrivati a questo punto della corsa la tappa decisiva sarà quella del Gavia di sabato ma Zakarin sarà un osso duro per tutti da superare.
La corsa si è decisa nel finale quando sono iniziati i settori di strade bianche, soprattutto il primo al km 112. Sotto l'impulso di un'ottima Trevigiani davanti rimangono in trenta mentre nel secondo tratto di strada sterrata sono Tleubayev e Zhupa a provarci. La vera selezione arriva in discesa con tre Trevigiani davanti (Coledan, Barbin, Novak), Tleubayev, Sgrinzato, Zakarin, Di Serafino e Abreu mentre Dombrowski, Bongiorno e Aru inseguono a pochissimi secondi. Nel terzo settore se ne vanno Barbin e Di Serafino mentre dietro rientra Penasa e Bongiorno fora e si stacca. Nella successiva discesa sulla testa della corsa rientrano Zakarin e Penasa formando un bel quartetto. Nell'ultimo tratto di strada bianca ci prova Zakarin ma gli unici a farne le spese sono Di Serafino che si stacca dal 1° gruppo mentre Dombrowski fora e in pratica dice addio ai sogni di gloria. Non cambia nulla fino agli ultimi chilometri quando ai -5 Zakarin scatta da solo in discesa e arriva in solitario davanti a Barbin e Penasa, poco staccati. Il gruppo dei migliori è arrivato a 2 minuti e 8 secondi.
Una situazione ingarbugliata per il GiroBio con Zakarin che sembra molto solido e resistente in altura mentre ci saranno Aru e Bongiorno che proveranno nei prossimi giorni ad andare in fuga per recuperare terreno. Dombrowski sembra ormai out quindi i rivali del russo sembrano essere soprattutto Penasa e Di Serafino.

Giro di Svizzera 2012 4° tappa, Tripletta Peter Sagan, sorride la Liquigas

Lo slovacco Peter Sagan ha vinto la 4° tappa del Giro di Svizzera 2012 regolando allo sprint un gruppetto di una sessantina di corridori, decimati dalle salite di giornate e dalla pioggia. Il campione della Liquigas ha letteralmente dominato la volata superando José Joaquin Rojas (Movistar), Michael Albasini (GreenEDGE), Heinrich Haussler (Garmin) e Francesco Gavazzi (Astana). Sagan è salito a 11 vittorie stagionale e ora dista una sola vittoria dalle 12 di stagione di Greipel e Janse Van Rensburg.
La 4° tappa, 188 km di lunghezza, non presentava grosse difficoltà ma la presenza di qualche GPM e qualche strappetto non segnalato ha stuzzicato la fantasia degli attaccanti. Sullo Scheltenpass se ne vanno in 9 tra cui Dario Cataldo (Omega Pharma QuickStep). Il vantaggio dei fuggitivi non raggiunge mai i 3 minuti e nel finale di tappa vengono ripresi. In contropiede riscatta Cataldo sfruttando un muro al 15% ma dal gruppo evadono anche Lars Petter Nordhaug (Sky), Greg Van Avermaet (BMC) e Martin Elmiger (Orica GreenEDGE) che riprendono e superano l'italiano. I tre si ritrovano con un buon margine ai -7 dal traguardo ma davanti al gruppo è Moreno Moser a prendersi l'onore di tirare nel finale e i fuggitivi vengono ripresi. All'ultimo km ci prova Burghardt ma il finale è scritto: Sagan si accoda al tedesco, aspetta il momento giusto e a tripla velocità esce dalla scia dell'uomo BMC lanciandosi verso un trionfo da pelle d'oca con Rojas, 2°, abbastanza staccato.
La classifica generale è rimasta invariata con Rui Costa Faria (Movistar) al 1° posto e tutti gli uomini di classifica saldamente nel 1° gruppo di giornata.