mercoledì 30 dicembre 2009

Ciclomercato. Landis potrebbe andare alla Rock Racing. Pagliarini torna in Brasile, Murilo Fischer forse.

Il 2010 di Murilo Fischer ancora in dubbio, Pagliarini alla Scott
Subito un refuso. Murilo Fischer, nonostante non abbia negato dei contatti avanzati con l'Acqua & Sapone, è ancora indeciso sul suo futuro.
"Ho il 50% di possibilità di correre in Europa e il 50% di tornare in Brasile" ha dichiarato il corridore brasiliano, il cui dubbio è dato dalla recente paternità e dalla differente situazione economica, scolastica e sanitaria tra l'Europa e il Brasile.
Se Fischer deve ancora decidere il suo futuro, l'altro corridore di spessore del ciclismo brasiliano, Luciano Pagliarini, ha deciso di tornare in Brasile nella Scott Marcondes, squadra che ha ottenuto lo stato di Professional. Molto probabilmente, se Fischer propenderà per tornare in Brasile, la squadra candidata a ingaggiarlo è proprio la Scott.
Pagliarini porterà un'esperienza maturata in 9 anni con squadre di primo livello tra cui la Lampre e un palmares che conta, tra le altre vittorie, la Clasica Almeria nel 2003 e una tappa dell'Eneco Tour nel 2007.

Mauro Richeze alla Rock Racing, Landis forse
Scartato dalla CSF Group, che voleva soltanto corridori italiani per il 2010, Mauro Abel Richeze ha deciso di tornare nel continente americano, precisamente con la Rock Racing. Terzo di quattro fratelli, tutti corridori, ha corso per 2 anni con la CSF Group, ottenendo una vittoria nel 2008 al Tour de Langkawi in Malesia e un secondo posto quest'anno al Presidential Tour of Turkey.
Ma il grande colpo che potrebbe portare a segno la Rock Racing è l'ingaggio di Floyd Landis, in forza nel 2009 alla Ouch. Unica condizione, la licenza Professional per la squadra di Michael Ball, che è in attesa di conoscere la risposta dell'UCI il 4 gennaio. Insieme a Landis, verrebbe ingaggiato anche Jonathan Patrick McCarty, ex compagno di Landis alla Discovery Channel e alla Phonak.

Tobias Erler in Iran alla Tabriz Petrochemical
Il tedesco Tobias Erler è stato ingaggiato per il 2010 dalla squadra iraniana Tabriz Petrochemical, probabilmente la migliore squadra asiatica.
Discreto velocista, ha già corso in Asia nel 2006 con la squadra taiwanese Giant Asia, con la quale ha vinto il Tour de Korea, mentre l'anno successivo, con il Team Lamonta, ha vinto la Rund um den Sachsenring, corsa minore in Germania.

Baranowski e Duma alla Romet Weltour Debica
Due importanti acquisizioni per la neonata squadra polacca Romet-Weltour-Debica. Per il 2010, sono stati ingaggiati Dariusz Baranowski e Vladimir Duma.
Baranowski, polacco classe '72, già da 2 stagioni corre in Polonia, precisamente nella DHL-Author, dopo anni di esperienza tra Banesto, Liberty Seguros e US Postal. In carriera, la sua vittoria più importante è il GP Mitsubishi nel 2002, breve corsa a tappe portoghese, vinta con la maglia della iBanesto, ma altrettanto importanti sono le 3 vittorie consecutive del Tour de Pologne, dal 1991 al 1993, anche se all'epoca era corso soltanto da corridori locali. Da segnalare anche un dodicesimo posto finale al Giro d'Italia nel 2003.
Duma, ucraino, anche lui classe '72, lascia dopo 3 stagioni la Ceramica Flaminia e l'Italia. In carriera, ha corso anche per la Panaria e per la Landbouwkrediet-Colnago, cogliendo vittorie importanti come una tappa al Tour de Suisse nel '98, il campionato nazionale nel 2000, il GP Industria & Commercio di Prato nel 2002 e il Tour of Japan nel 2006. Da segnalare, il secondo posto di quest'anno nella prima tappa della Tirreno-Adriatico, battuto in uno sprint a due da Julien El Fares.

fonte: cyclismag.com