lunedì 8 marzo 2010

Alessandro Petacchi cade in allenamento, in dubbio la Tirreno - Adriatico

Inizio di stagione tra luci e ombre per il corridore spezzino della Lampre - Farnese Vini Alessandro Petacchi. Pur avendo colto già 4 successi in questo 2010, Petacchi ha dovuto pure fare i conti con la sfortuna. Dopo la caduta provocata da uno spettatore nella quarta tappa del Giro di Sardegna, oggi, 8 Marzo, il corridore è stato protagonista di un altro episodio sfortunato.
Mentre si trovava fuori in allenamento con il compagno Lorenzo Bernucci, Alessandro ha urtato un vaso che era stato messo vicino alla strada ed è caduto. Portato in ospedale, gli sono stati messi 5 punti di sutura al mento, oltre ad aver riportato una contusione alla gamba destra e un rigonfiamento della caviglia destra. Nel tentativo di sganciare la scarpa dal pedale, ha anche sentito un dolore all'inguine.
Lo staff medico della Lampre visiterà Petacchi domani e prenderà una decisione sulla sua partecipazione alla Tirreno - Adriatico, che inizierà a Livorno mercoledì.

fonte: lampre-ngc.com

Parigi - Nizza, Henderson vince la 1°tappa, il vento provoca distacchi e cadute

La prima della tappa della Parigi - Nizza 2010 è stata più emozionante di un arrivo in salita al Tour de France. Oggi si è visto di tutto, cadute, attacchi, ventagli, sorprese, tattiche. A farla da padrone la Caisse d'Epargne di Valverde che a 16 chilometri dall'arrivo ha portato un vero e proprio attacco sfruttando il forte vento e facendo guadagnare al proprio leader e agli altri corridori del primo gruppo, 17 secondi su tutti gli altri. Nella volata dei fuggitivi, la vittoria è andata a Greg Henderson del Team Sky, bravo a recuperare su Grega Bole della Lampre e a batterlo sul traguardo.
La tappa era iniziata con un tentativo di fuga di Romain Feillu della Vacansoleil e Albert Timmer della Skil - Shimano, rimasti in avanscoperta per 145 chilometri. Ripresi i due fuggitivi della prima ora, si è scatenata la bagarre nel gruppo. Complice il vento, una caduta ha coinvolto una buona parte del plotone, tra cui Samuel Sanchez dell'Euskaltel. In quel momento, davanti Philippe Gilbert della Omega Pharma - Lotto e Tom Veelers della Skil - Shimano provavano un attacco. Un'altra caduta coinvolgeva Levi Leipheimer mentre davanti il gruppo era a tutta, provocando già qualche ventaglio. Ma quando i due fuggitivi venivano ripresi, la Caisse d'Epargne si è decisa a sfruttare il momento portando un attacco al gruppo molto sfilacciato. Davanti rimanevano soltanto in 15, tra cui Alejandro Valverde e Luis Leon Sanchez, Jens Voigt, Tony Martin, Roman Kreuziger, Lars Boom e David Millar.
Grazie all'aiuto di passisti come Millar e Voigt, la fuga ha preso corpo, sfruttando anche le ulteriori cadute che avvenivano nel gruppo come quelle occorse ad Alberto Contador e Heinrich Haussler.
Poco prima del triangolo rosso dell'ultimo chilometro, Serguei Ivanov della Katusha provava un attacco, rintuzzato da Nicolas Roche dell'Ag2R. In contropiede ripartiva il tedesco Tony Martin, con Henderson e Bole a provare a riprenderlo. Superato Martin, Henderson è stato bravo a riuscire a recuperare e superare lo sloveno della Lampre, andando a vincere una gara molto difficile. Il gruppo principale è arrivato a 17 secondi, regolato da Chicchi.
In classifica, perdono terreno Contador e Leipheimer, ora a 25 secondi, mentre recupera qualche secondo Valverde.

ORDINE D'ARRIVO
1° Gregory Henderson (Nzl) Team Sky
2° Grega Bole (Slo) Lampre - Farnese Vini s.t.
3° Jeremy Galland (Fra) Saur - Sojasun s.t.
4° Alexandr Kolobnev (Rus) Team Katusha s.t.
5° Alejandro Valverde (Esp) Caisse d'Epargne s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Lars Boom (Ned) Rabobank
2° Jens Voigt (Ger) Team Saxo Bank a 5''
3° David Millar (Gbr) Garmin - Transitions a 13''
4° Luis Leon Sanchez (Esp) Caisse d'Epargne a 14''
5° Roman Kreuziger (Cze) Liquigas - Doimo a 15''
6° Gregory Henderson (Nzl) Team Sky a 20''
7° Levi Leipheimer (Usa) Team RadioShack a 25''
8° Alberto Contador (Esp) Astana s.t.
9° Peter Sagan (Svk) Liquigas - Doimo a 29''
10° Xavier Tondo (Esp) Cervelo Test Team s.t.

fonte: cyclingnews.com

Dilettanti. Andrea Guardini vince la Coppa Città di Melzo, Edoardo Costanzi la Coppa Belricetto

Seconda parte delle corse dilettantistiche che si sono svolte in Italia Domenica 7 Marzo.
La 35° edizione della Coppa Città di Melzo ha visto protagonista ancora una volta Andrea Guardini. Il corridore della Cicli Casati Ngc ha vinto in volata davanti a Marco Amicabile della Delio Gallina e Nicola Ruffoni della Gavardo Tecmor.
La corsa si è svolta in un clima gelido, con fredde volate di vento, che hanno selezionato lentamente il gruppo, rimasto all'arrivo con soli 36 corridori sui 173 partiti. Dopo qualche tentativo di fuga senza successo, il plotone ha proseguito la propria marcia verso l'arrivo compatto. Poco prima del traguardo, il treno della squadra di Guardini si è rotto a causa di una rotonda e il giovane velocista è stato scaltro a riaccodarsi subito a quello della Delio Gallina, producendosi poi in una volata irresistibile per i suoi avversari. Per Guardini si tratta del secondo successo stagionale dopo la Coppa San Bernardino di domenica scorsa.
Nella Coppa Belricetto, in provincia di Ravenna, vittoria per Edoardo Costanzi della Zalf Desiree Fior davanti a Mattia Bedin della Generali e Alex Marchesini della Mantovani.

COPPA CITTA' DI MELZO
1° Andrea Guardini (Ita) Cicli Casati Ngc Perrel
2° Marco Amicabile (Ita) Delio Gallina - S. Inox
3° Nicola Ruffoni (Ita) Gavardo - Tecmor
4° Erminio Gatti (Ita) Team Idea 2010
5° Marco Zanotti (Ita) Delio Gallina - S. Inox

COPPA BELRICETTO
1° Edoardo Costanzi (Ita) Zalf Desiree Fior
2° Mattia Bedin (Ita) Generali
3° Alex Marchesini (Ita) Mantovani
4° Marco Da Castagnori (Ita) Pistoiese
5° Mattia Ceola (Ita) Fausto Coppi Gazzera