Finisce il Giro di Guatemala e, neanche il tempo di riprendere fiato, che inizia una nuova avventura in America. Un po' più a sud, nel mezzo dell'America Latina, in Bolivia, dove oggi ha preso il via il giro locale, la Vuelta a Bolivia 2009.
Al via, 56 corridori rappresentanti 6 nazioni del continente americano, che si sfideranno lungo le 8 tappe della corsa fino alla conclusione a La Paz domenica 8 novembre.
La competizione, in realtà, è iniziata già ieri con un cronoprologo che non contava ai fini della classifica generale.
Oggi si è disputata la prima tappa, con partenza e arrivo a Santa Cruz, che ha visto imporsi allo sprint lo stesso vincitore di ieri, l'argentino Edgardo Simon, che ha regolato il gruppetto dei migliori, rimasti in sole diciotto unità. Il resto dei concorrenti è arrivato con più di 10 minuti di ritardo. Simon ha battuto il connazionale Daniel Diaz della Glas Casa Real e il cileno Luis Sepulveda dell'Equipo Pio Rico.
Tra i primi arrivati, da segnalare come favoriti i colombiani Gregorio Ladino della Tecos e Libardo e Victor Nino dell'EBSA. Ma la vera incognita della corsa sono le altimetrie pazzesche che i corridori dovranno affrontare, superando anche i 4000 m di altitudine. Variabile che può scombussolare la corsa in ogni momento.
ORDINE D'ARRIVO
1° Edgardo Simon (Arg) Argentina
2° Daniel Diaz (Arg) Glas Casa Real s.t.
3° Luis Sepulveda (Chi) Equipo Pio Rico s.t.
4° Horacio Gallardo (Bol) Glas Casa Real s.t.
5° Daniel Juarez (Arg) Argentina s.t.
6° Victor Hugo Tarqui (Bol) Equipo Pio Rico s.t.
7° Freddy Parra (Col) Tecos Trek s.t.
8° Heriberto Acosta (Bol) Equipo Yuasa s.t.
9° Mario Patalagoytia (Arg) Argentina s.t.
10° Gregorio Ladino (Col) Tecos Trek s.t.
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