giovedì 6 maggio 2010

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Garmin Transitions (Stati Uniti)

Diciotessima puntata del nostro viaggio attraverso le squadre che parteciperanno da sabato al Giro d'Italia 2010. Terminiamo con le squadre straniere e parliamo della Garmin - Transitions.
La squadra statunitense arriva ad Amsterdam con 9 corridori di alto livello, con un buon mix tra atleti giovani e altri più esperti. Per la classifica generale il leader indiscusso è Christian Vandevelde, ottimo cronoman e buon scalatore, molto regolare e abile nel gestire le proprie energie. Un 4° e un 8° posto al Tour de France sono sicuramente un bel biglietto da visita, se avrà la giusta convinzione può puntare addirittura al podio. Al suo fianco, sia per aiutarlo che per provare a fare qualcosa di più, c'è il giovane Daniel Martin, irlandese di belle speranze protagonista di qualche buona prestazione ma che deve ancora maturare per far bene in una grande corsa a tappe. Il Giro può essere la sua prima grande prova. La Garmin si presenta fortissima anche negli sprint con tre corridori come Julian Dean, Tyler Farrar e Murilo Fischer. Farrar sarà il velocista prescelto per le volate di gruppo con Dean che sarà il suo ultimo uomo, mentre Fischer potrà puntare a qualche tappa più difficile o a qualche fuga da lontano. Ma il campo nel quale la squadra americana è veramente imbattibile è la cronometro. Avere in squadra passisti del calibro di David Millar e Svein Tuft e giovani fenomeni come Jack Bobridge e Cameron Meyer la rende favorita per la cronosquadre e la squadra più forte in pianura insieme all'HTC - Columbia. Da Bobridge e Meyer mi aspetto anche qualche bello spunto perché due campioni del genere possono sicuramente dare qualcosa in più degli altri.
In sintesi, la Garmin punterà alla classifica con Vandevelde aiutato da Daniel Martin, agli sprint con Farrar, Fischer e Dean e alla cronosquadre e a qualche tappa con Millar, Tuft, Bobridge e Meyer. Una squadra di tutto rispetto, che onora il Giro d'Italia.

Iscritti
- Jack Bobridge (Aus) 1989
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Campione del Mondo Under 23 a cronometro in carica e dell'Inseguimento a Squadre su pista, 3° nell'Inseguimento Individuale ai Mondiali su Pista.
- Julian Dean (Nzl) 1975
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 93° nel 2007. 5° nella 13°tappa con arrivo a Cittadella al Giro 2008. Due volte campione nazionale neozelandese, vincitore del Giro della Regione Vallona nel 2003.
- Tyler Farrar (Usa) 1984
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Ritirato nel 2009. 2° nella 3°tappa e nell'11°tappa al Giro 2009. Vincitore di una Classica di Amburgo, una tappa alla Vuelta a Espana, una tappa alla Tirreno - Adriatico, il Circuito Franco-Belga, una Scheldeprijs e un Delta Tour Zeeland.
- Murilo Fischer (Bra) 1979
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore di un Giro del Piemonte, un GP di Prato, un Memorial Cimurri, un Trofeo Città di Castelfidardo e un Giro della Romagna.
- Daniel Martin (Irl) 1986
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore di un campionato nazionale irlandese, di una Route du Sud nel 2008 e di 2 tappe al Giro della Valle d'Aosta.
- Cameron Meyer (Aus) 1988
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Ritirato nel 2009. 46° nella 9°tappa con arrivo a Milano al Giro 2009. Campione del mondo in carica di Inseguimento a Squadre, Corsa a Punti e Americana, 3° ai Mondiali a cronometro Under 23 nel 2008.
- David Millar (Gbr) 1977
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 94° nel 2008. 13° nella cronometro della 21°tappa a Milano al Giro 2008. Vincitore di 3 tappe al Tour de France, 6 tappe alla Vuelta a Espana, un Giro della Danimarca, un Tour de Picardie e una 3 Giorni di La Panne.
- Svein Tuft (Can) 1977
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore del Tour de Beauce nel 2008 e vicecampione del mondo a cronometro a Varese nel 2008.
- Christian Vandevelde (Usa) 1976
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 52° nel 2008. 5° nella cronometro della 21°tappa a Milano al Giro 2008. Vincitore del Giro di Lussemburgo nel 2006, di un Tour of Missouri nel 2009 e di una tappa alla Parigi - Nizza quest'anno

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Chissà se Vandevelde viene convinto e in forma per fare classifica. I primi 5 sono tranquillamente alla sua portata.
Per il resto punteranno come al solito alla cronosquadre e alle volate di Farrar (altro gran treno per lui).
Hai detto bene, una squadra straniera che onora il Giro schierando il meglio.