venerdì 21 maggio 2010

Giro d'Italia, Manuel Belletti trionfa a Cesenatico portando a termine un'altra lunga fuga, Porte saldamente in rosa

Questo Giro verrà ricordato, oltre che per l'incredibile battaglia che in ogni tappa si scatena tra i favoriti, anche per le tantissime fughe che sono riuscite ad arrivare al traguardo. E anche la tappa di oggi, da Porto Recanati a Cesenatico, non ha fatto eccezione. Tra i fuggitivi di giornata il migliore è stato l'italiano Manuel Belletti che ha superato con uno sprint di potenza i compagni di fuga. Il corridore della Colnago - CSF Inox ha preceduto Greg Henderson del Team Sky e Iban Mayoz della Footon Servetto mentre grande protagonista è stato anche un altro italiano, Mauro Facci della QuickStep, autore di ripetuti attacchi. Gli uomini di classifica oggi sono stati tranquilli, a parte Vladimir Karpets. Sempre assente fino a oggi nei momenti più importanti della corsa, è scattato sulla salita di Perticara riuscendo a guadagnare più di 2 minuti al traguardo sugli altri capitani, con la sola Liquigas che ha provato un blando inseguimento.
La tappa è iniziata subito con un'andatura molto elevata, non permettendo a nessuno di guadagnare terreno nei primi chilometri. Durante la prima ora di gara si sono dovuti registrare anche i ritiri di Morris Possoni del Team Sky, Domenico Pozzovivo della Colnago e David Millar della Garmin. Al chilometro 65 finalmente una fuga riesce a prendere piede e, alla fine, risulterà essere anche quella decisiva. I 17 corridori in fuga sono Danilo Wyss della BMC, Rubens Bertogliati dell'Androni Giocattoli, Andriy Grivko dell'Astana, Matthieu Claude della Bbox, Kalle Kriit della Cofidis, Manuel Belletti della Colnago, Iban Mayoz della Footon, Cameron Meyer della Garmin, Marco Marzano della Lampre, Sebastian Lang dell'Omega Pharma, Mauro Facci della Quick Step, Tom Stamsnijder della Rabobank, Gregory Henderson della Sky, Craig Lewis dell'HTC, Juan Horrach e Serguei Klimov della Katusha e Paul Voss della Milram. I fuggitivi riescono a raggiungere fino a 9 minuti di vantaggio sul gruppo tirato dalla Caisse d'Epargne e dalla Saxo Bank che non mettono il necessario impegno per tenere la gara chiusa. Quasi tutte le squadre partecipanti sono rappresentate davanti e l'accordo è ottimo, il che ha fatto subito presagire che la fuga sarebbe arrivata al traguardo. La situazione non cambia finché sulla salita che porta a Perticara ci prova il russo Vladimir Karpets della Katusha che riesce a guadagnare un buon margine sul gruppo e si può lanciare all'inseguimento dei fuggitivi, dove ha a disposizione anche due compagni di squadra. Sulla seconda salita di giornata, il Barbotto, il gruppo di testa inizia a frazionarsi ma tornerà compatto dopo la successiva discesa. A 12 chilometri dall'arrivo arriva l'attacco più deciso, portato da Facci, Kriit, Stamsnijder e Mayoz, con Meyer che mette in luce le sue doti di cronoman rientrando sui quattro all'attacco. A pochi chilometri dal traguardo altri corridori riescono a rientrare e si riforma un gruppetto di circa 12 corridori. Prima dell'ultimo chilometro ci riprovano Facci e Klimov ma gli altri non lasciano spazio. All'ultimo chilometro parte deciso Craig Lewis che riesce a guadagnare un buon margine su Facci, staccato di circa 4 secondi. Una grande trenata di Meyer riporta sotto gli altri fuggitivi rimasti davanti e ai 300 metri parte forte Belletti che supera a doppia velocità Lewis e riesce a fare la differenza mentre Henderson sembra partire un po' tardi e rimane sulle gambe. Il giovane corridore di casa arriva a braccia alzate festeggiando la vittoria più importante di tutta la sua carriera proprio davanti alla sua gente. Da sottolineare anche la prova di Karpets, arrivato al traguardo insieme al compagno Horrach con più di 2 minuti di vantaggio sul gruppo della maglia rosa, recuperando secondi che potranno diventare preziosi nelle tappe a venire.
Infatti, da domani si inizia a salire, entrando nella settimana decisiva per questo pazzo e affascinante Giro d'Italia.

ORDINE D'ARRIVO
1° Manuel Belletti (Ita) Colnago - CSF Inox
2° Gregory Henderson (Nzl) Sky Professional s.t.
3° Iban Mayoz (Esp) Footon - Servetto s.t.
4° Paul Voss (Ger) Team Milram s.t.
5° Sebastian Lang (Ger) Omega Pharma - Lotto s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Richie Porte (Aus) Team Saxo Bank
2° David Arroyo (Esp) Caisse d'Epargne a 1'42''
3° Robert Kiserlovski (Cro) Liquigas - Doimo a 1'56''
4° Xavier Tondo Volpini (Esp) Cervelo Test Team a 3'54''
5° Valerio Agnoli (Ita) Liquigas - Doimo a 4'41''
6° Alexander Efimkin (Rus) Ag2R La Mondiale a 5'16''
7° Linus Gerdemann (Ger) Team Milram a 5'34''
8° Carlos Sastre (Esp) Cervelo Test Team a 7'09''
9° Laurent Didier (Lux) Team Saxo Bank a 7'24''
10° Bradley Wiggins (Gbr) Sky Professional a 8'14''

0 commenti: