lunedì 17 maggio 2010

Giro d'Italia, sprint vincente di Matthew Goss nella 9°tappa, Vinokourov resta in rosa

Doveva essere una tappa dedicata esclusivamente ai velocisti questa nona frazione che portava la corsa da Frosinone a Cava de' Tirreni, invece si è trasformata in un'altra incredibile battaglia. A spuntarla, dopo uno sprint iniziato praticamente all'ultimo chilometro, è l'australiano Matthew Goss dell'HTC - Columbia, potente e molto scaltro nell'indovinare il momento giusto di lanciare lo sprint. Goss ha anticipato nettamente sul traguardo Filippo Pozzato della Katusha e Tyler Farrar della Garmin, ma lo spettacolo l'hanno dato un'altra volta Alexandre Vinokourov e Cadel Evans che hanno provato a vincere la tappa sfruttando l'arrivo in leggera salita. Nonostante questi tentativi, la classifica generale è rimasta invariata, con Vinokourov in rosa davanti a Evans, Nibali e Basso.
La tappa era partita sotto i migliori auspici da Frosinone, con bel tempo e finalmente un po' di sole a riscaldare la marcia dei corridori. Non partito il solo Baden Cooke della Saxo Bank, mentre proprio al momento della partenza la pioggia ha rifatto capolino sulla corsa, mentre all'arrivo pioveva a dirotto. Dopo 4 chilometri parte subito la prima fuga formata da Michael Barry del Team Sky, Mikhail Ignatiev della Katusha, Giampaolo Cheula della Footon Servetto e Tom Stamsnijder della Rabobank. Il loro vantaggio raggiunge quasi subito i 4 minuti ma, intuendo il pericolo di un'altra fuga vincente, l'HTC - Columbia si mette subito davanti a tirare per il suo sprinter Greipel. Per un po' la situazione rimane costante finché a 50 chilometri dall'arrivo la corsa viene investita da un autentico nubifragio che allaga completamente la sede stradale, con corridori addirittura che mimano una nuotata, probabilmente l'ideale con queste condizioni invece che stare su una bici. La fuga riprende un po' vigore approfittando del rallentamento del gruppo ma a 30 chilometri dall'arrivo il vantaggio è di circa 1 minuto. Proprio a causa della grande velocità del plotone il gruppo si spezza in due tronconi, mentre Sastre subisce una foratura che gli farà perdere altri 2 minuti al traguardo. Approfittando della situazione l'Astana si mette davanti a tirare a tutta e dietro rimangono Evans, Scarponi, Garzelli e Basso, che non perderanno mai tanto terreno dal gruppo della maglia rosa ma sicuramente non avranno mandato giù il comportamento dell'Astana. A 8 chilometri il gruppo dei favoriti ritorna compatto mentre davanti ci provano Ignatiev e Barry, che verranno ripresi prima dell'ultimo chilometro. Sotto il triangolo rosso il gruppo passa tirato dal Team Sky ma a questo punto inizia una vera e propria battaglia. Subito ci prova lo svizzero Rubens Bertogliati dell'Androni Giocattoli. Il Team Sky è in difficoltà e il suo posto viene preso dalla Garmin ma a provarci è anche Vinokourov che parte come un fulmine sul lato destro della strada, seguito come un'ombra da Evans e da Pozzato. Ripreso Bertogliati è addirittura Evans a provarci seguito sempre da Vinokourov mentre sul lato destro della strada continua nel suo lavoro la Garmin. La volata è confusa, Goss parte al momento giusto mentre Farrar rimane al vento troppo presto, con Pozzato che viene sorpreso e parte troppo tardi. Alla fine è Goss a festeggiare con un buon margine su Pozzato e Farrar.
Ma è una cosa che salta subito all'occhio: l'inizio di una guerra tra Vinokourov ed Evans. Ci sarà da divertirsi in ogni tappa con questi due che sono pronti a darsi battaglia su ogni strappetto. E attenzione che tra i due litiganti...

ORDINE D'ARRIVO
1° Matthew Goss (Aus) Team HTC - Columbia
2° Filippo Pozzato (Ita) Team Katusha s.t.
3° Tyler Farrar (Usa) Garmin - Transitions s.t.
4° Robert Forster (Ger) Team Milram s.t.
5° Federico Canuti (Ita) Colnago - CSF Inox s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana
2° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team a 1'12''
3° Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas - Doimo a 1'33''
4° Ivan Basso (Ita) Liquigas - Doimo a 1'51''
5° Marco Pinotti (Ita) Team HTC - Columbia a 2'17''
6° Richie Porte (Aus) Team Saxo Bank a 2'26''
7° Vladimir Karpets (Rus) Team Katusha a 2'34''
8° Stefano Garzelli (Ita) Acqua & Sapone a 2'47''
9° Damiano Cunego (Ita) Lampre a 3'08''
10° Michele Scarponi (Ita) Androni Giocattoli a 3'09''

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Altra tappa movimentata, bello il finale con anche gli uomini di classifica che ci provano.