sabato 31 luglio 2010

Clasica San Sebastian, Luis Leon Sanchez regala un'altra vittoria alla Spagna

Da qualche anno la Clasica San Sebastian, unica corsa spagnola considerata come classica, si è trasformata nel campionato nazionale spagnolo con l'unico inserimento di Leonardo Bertagnolli nel 2007 e anche quest'anno non ha tradito le attese. Infatti, a vincerla è stato Luis Leon Sanchez, corridore della Caisse d'Epargne, che in uno sprint a tre ha preceduto sul traguardo il kazako Alexandre Vinokourov dell'Astana e il connazionale Carlos Sastre della Cervelo TestTeam. Una corsa esemplare quella di Sanchez, attento sullo Jaizkabel e bravo a capire il momento giusto per lanciare il proprio attacco, fortunato nel trovare un compagno come Vinokourov per la fuga e veloce quanto basta allo sprint. Per lui si tratta del primo grande successo in una corsa di un giorno dopo essersi specializzato nelle brevi corse a tappe. Un successo che ricarica il morale anche alla propria squadra, la Caisse d'Epargne, dopo aver perso prima del Tour de France per squalifica il capitano Alejandro Valverde.
La corsa spagnola si è tenuta su un percorso molto impegnativo di 234 chilometri con partenza e arrivo da Donostia.6 i GPM di categoria, un paio a inizio corsa e poi le due scalate dello Jaizkabel a fare da spartiacque tra vincitori e vinti. Nelle prime fasi di corsa se ne vanno in tre, Pierre Cazaux della Franciase des Jeux,Jorge Martin Montenegro dell'Andalucia Cajasur e Xavier Florencio della Cervelo. I tre riescono a guadagnare fino a otto minuti di margine ma ai piedi della prima scalata dello Jaizkabel il gruppo principale era già sulle loro tracce. Proprio sulla rampe dell'impegnativa salita di prima categoria Cazaux perde le ruote dei primi e su Montenegro e Florencio riescono a rientrare Gorka Verdugo dell'Euskaltel, José Ivan Gutierrez della Caisse d'Epargne e Juan Manuel Garate della Rabobank. Sulla successiva salita di Arkale si staccano anche Montenegro e Florencio e davanti restano in tre. Il gruppo, tirato principalmente dall'Omega Pharma Lotto, non lascia troppo fare e mantiene a tiro il gruppetto di testa preparandosi per la battaglia sulla seconda scalata dello Jaizkabel. Già sulle prime rampe inizia subito lo spettacolo con un primo attacco di Alexander Kolobnev della Katusha per il compagno Joaquim Rodriguez ma il può deciso è Richie Porte della Saxo Bank, maglia bianca al Giro d'Italia, che parte con una serie di attacchi molto decisi che selezionano in maniera netta il gruppo. Insieme a lui riescono ad andarsene Samuel Sanchez, Joaquim Rodriguez, Vinokourov, Nicolas Roche e Carlos Sastre ma un altro gruppetto riesce a rientrare da dietro tirato da Robert Gesink. E poco prima della vetta arriva lo scatto di Luis Leon Sanchez che da solo scollina sullo Jaizkabel seguito a poca distanza da Sastre e Vinokourov. Intelligentemente, Sanchez aspetta gli altri due e insieme formano un terzetto terribile che non verrà più ripreso. Dietro si forma un gruppetto di otto corridori formato da Gesink, Samuel Sanchez, Joaquim Rodriguez, Ryder Hesjedal, Nicolas Roche, Richie Porte, Haimar Zubeldia e Javier Moreno dell'Andalucia. Il vantaggio dei tre si mantiene sempre superiore ai trenta secondi finché una sparata di Gesink sulla salita di Arkale seleziona il gruppetto dietro facendo staccare Moreno e diminuendo il vantaggio sui 20 secondi. Ma ormai per la vittoria non c'è niente da fare. Vinokourov prova un attacco ai - 3, Sanchez rientra subito mentre Sastre sembra tagliato fuori. I due di testa si guardano un po' troppo nel finale e Sastre rientra. La volata viene condotta da Vinokourov ma negli ultimi metri Sanchez riesce a uscire superando il kazako e uno stanco Sastre. Alle loro spalle, Zubeldia precede il gruppo di qualche secondo regolato da Rodriguez e Hesjedal.

ORDINE D'ARRIVO
1° Luis Leon Sanchez (Esp) Caisse d'Epargne
2° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana s.t.
3° Carlos Sastre (Esp) Cervelo TestTeam s.t.
4° Haimar Zubeldia (Esp) Team RadioShack a 34''
5° Joaquim Rodriguez (Esp) Team Katusha a 37''
6° Ryder Hesjedal (Can) Garmin Transitions s.t.
7° Robert Gesink (Ned) Rabobank s.t.
8° Nicolas Roche (Irl) Ag2R La Mondiale s.t.
9° Samuel Sanchez (Esp) Euskaltel Euskadi s.t.
10° Richie Porte (Aus) Team Saxo Bank s.t.

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