venerdì 6 luglio 2012

Tour de France 2012, Sagan immenso, 3° vittoria! Caduti Gesink, Schleck ed Hesjedal

Lo slovacco Peter Sagan ha vinto la sesta tappa del Tour de France 2012, 210 km da Epernay a Metz. Il corridore della Liquigas Cannondale, alla terza vittoria al Tour, ha preceduto il tedesco André Greipel (Lotto Belisol) e l'australiano Matthew Goss (Orica GreenEDGE), con Alessandro Petacchi 7° (Lampre). Fabian Cancellara (RadioShack) è rimasto al comando della classifica generale.
Una tappa all'apparenza tranquilla, con 4 fuggitivi partiti nei primi chilometri e il gruppo dietro a tirare in vista della volatona generale. In fuga vanno David Zabriskie (Garmin), l'italiano Davide Malacarne (Europcar), Karsten Kroon (Saxo Bank) e Romain Zingle (Cofidis). Il loro destino sembra segnato quando a 25 km dal traguardo una maxi caduta fraziona il gruppo e cambia il futuro al Tour di molti corridori. I più malconci sono Davide Viganò (Lampre), Mikel Astarloza (Euskaltel), il già infortunato Tom Danielson (Garmin) e Wouter Poels (Vacansoleil) che si ritirano. Ma dietro, acciaccati o semplicemente bloccati dalla caduta, rimangono Scarponi, Brajkovic, Frank Schleck, Rolland, Pinot, Mollema, Valverde e Tony Martin, staccati di 2 minuti all'arrivo, mentre Gesink e Kruijswijk arrivano con 3 minuti e 30 secondi e il vincitore del Giro Ryder Hesjedal, Kiserlovski e Kessiakoff addirittura a 13 minuti e 24 secondi. Davanti, la Liquigas di Sagan si mette davanti a tutta per recuperare i fuggitivi, riprendendo l'ultimo superstite Zabriskie a 1,3 km dall'arrivo. Allo sprint, è Greipel a partire in testa lanciato da Henderson ma un Sagan spettacolare supera il tedesco festeggiando sul traguardo come Hulk. Una dimostrazione di forza incredibile per il giovanissimo slovacco che sta diventando difficile da battere anche negli sprint di gruppo.
Per la classifica generale è un duro colpo per i corridori staccati visto che davanti sono rimasti i più forti (Evans e Wiggins su tutti) e per chi sta bene sarà dura pensare a un piano d'attacco per cercare di recuperare terreno.
Intanto, domani prima occasione di riscatto con il primo arrivo in salita del Tour de France 2012.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Sagan impressionante ... 3 vittorie in una settimana come in california e in svizzera quando inizia a vincere non smette più

Come al solito al tour la selezione la fanno anche le cadute in tappe facili ... qualcuno ha perso già troppo terreno