venerdì 9 luglio 2010

Giro d'Italia Femminile 2010. Mara Abbott trionfa a Livigno, 8°tappa e maglia

Dopo una lunga settimana di tappe pianeggianti, cronometro e saliscendi, al Giro d'Italia Femminile sono finalmente arrivate le salite. E chi si è trovato più a suo agio è stata la statunitense Mara Abbott che ha dominato e vinto l'ottava tappa della corsa rosa. L'atleta della nazionale americana ha preceduto di 1 minuto e 27 secondi la britannica Emma Pooley della Cervelo e di 1 minuto e 40 secondi la tedesca Judith Arndt dell'HTC Columbia e l'italiana Tatiana Guderzo del Team Valdarno. Questo successo per la Abbott è valso anche la maglia rosa, sfilata alla Vos.
La tappa odierna si teneva tra Chiavenna e Livigno per un totale di 89 chilometri. Tappa non molto lunga ma impegnativa, con la strada quasi costantemente in salita sui tre GPM di giornata, Maloja, Passo Bernina e Forcola di Livigno. E già sulla prima ascesa di giornata, il Passo Maloja, la gara si infiamma con la Abbott davanti a fare selezione. Il gruppetto delle migliori si assottiglia subito diventando di una trentina di corridori, poi di venti, fino ad arrivare a un totale sparpagliamento di cicliste con distacchi già elevati. Dopo i 30 chilometri di salita, non durissima ma costante, davanti si ritrovano Mara Abbott ed Emma Pooley con un vantaggio di qualche manciata di secondi sul gruppetto con Arndt e Guderzo mentre la Vos insegue più staccata. Sul successivo falsopiano dell'Engadina la situazione non cambia e anche sul Passo Bernina le due di testa continuano a marciare assieme con buono accordo. Mantenere le ruote della Abbott per Emma Pooley sembrava cosa fatta ma nella discesa del Bernina la statunitense mette a frutto le sue doti di discesista e stacca inesorabilmente la britannica che arriva con quasi 1 minuto di ritardo all'imbocco dell'ultima salita di giornata, la Forcola di Livigno. Qui, la Abbott continua la sua marcia trionfale guadagnando secondi anche nella discesa verso Livigno, arrivando al traguardo con quasi un minuto e mezzo sulla Pooley, 1 minuto e 40 su Arndt e Guderzo, 1 minuto e 56 sulla Antoshina del Team Valdarno e Claudia Hausler mentre la Vos paga più di 3 minuti dalla vincitrice.
La classifica generale, dopo questa durissima tappa, è profondamente cambiata con al comando la Abbott che può gestire un vantaggio di 19 secondi sulla Arndt e di 1 minuto e 5 secondi sulla Guderzo. Al quarto posto si trova ancora la Vos, a 1 minuto e 38, mentre quinta è Claudia Hausler della Cervelo, staccata di 1 minuto e 41 secondi. Dopo la tedesca, il vuoto, con l'ucraina Evgeniya Vysotska a quasi 5 minuti di ritardo. E domani, Stelvio.

ORDINE D'ARRIVO
1° Mara Abbott (Usa) Stati Uniti
2° Emma Pooley (Gbr) Cervelo TestTeam a 1'27''
3° Judith Arndt (Ger) HTC Columbia Women a 1'40''
4° Tatiana Guderzo (Ita) Team Valdarno s.t.
5° Tatiana Antoshina (Rus) Team Valdarno a 1'56''

CLASSIFICA GENERALE
1° Mara Abbott (Usa) Stati Uniti
2° Judith Arndt (Ger) HTC Columbia Women a 19''
3° Tatiana Guderzo (Ita) Team Valdarno a 1'05''
4° Marianne Vos (Ned) Olanda a 1'38''
5° Claudia Hausler (Ger) Cervelo TestTeam a 1'41''
6° Evgeniya Vysotska (Ukr) Team Valdarno a 4'49''
7° Amber Neben (Usa) Stati Uniti a 5'41''
8° Emma Pooley (Gbr) Cervelo TestTeam a 6'22''
9° Tatiana Antoshina (Rus) Team Valdarno a 8'57''
10° Evelyn Stevens (Usa) HTC Columbia Women a 13'35''

1 commenti:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Non pensavo alla Abbott leader, anche se l'anno passato è stata maglia verde, ha vinto sul Monte Serra ed è arrivata seconda a fine Giro.
Non pensavo nemmeno che la Vos pigliasse così tanto, anche se m'aspettavo che sulle salite che iniziavano ad esser lunghe, laciasse secondi a grappoli. Ma quasi 3 minuti e mezzo son tanti.
Forza Tatiana.