venerdì 9 luglio 2010

Tour de France 2010. Il ritorno di Mark Cavendish, sua la 6°tappa

Per parafrasare il titolo di un libro, dopo due passaggi a vuoto, al terzo tentativo finalmente si è avuto "Il ritorno del re". Infatti, il britannico Mark Cavendish ha vinto la sesta tappa del Tour de France edizione 2010 grazie a uno sprint dei suoi, scattando ai 200 metri dal traguardo e arrivando a braccia alzate davanti a tutti. Il corridore dell'HTC Columbia ha preceduto il tedesco Gerald Ciolek della Milram e il norvegese Edvald Boasson Hagen della Sky Professional mentre ancora più indietro sono arrivati tutti gli altri, da Petacchi a Farrar, da McEwen a Freire. Per Cavendish è stata una grande liberazione dopo esser stato in difficoltà in questo inizio Tour e il primo pensiero per i ringraziamenti è andato subito ai compagni di squadra, tutti a disposizione del loro sprinter e autori di una gara di grande sacrificio, nonostante qualcuno non fosse al meglio a causa delle cadute. Un Cavendish molto umano, commosso e realmente felice, un campione che ieri è sembrato un neoprofessionista alla prima vittoria in carriera.
La sesta tappa si è tenuta lungo un percorso completamente pianeggiante, partito da Epernay e terminato a Montargis dopo 187,5 chilometri senza particolari difficoltà. Dopo pochi chilometri in tre sono andati all'attacco, José Ivan Gutierrez della Caisse d'Epargne, Jurgen van de Walle della Quick Step e Julian El Fares della Cofidis. Il loro vantaggio è rapidamente salito fino a quasi 8 minuti prima di stabilizzarsi intorno ai sei minuti. La squadra che ha preso in carico l'inseguimento è stata l'HTC Columbia con tutti i sette corridori, oltre a Cavendish, rimasti in corsa, aiutata in maniera marginale da Garmin, Lampre e Cervelo. Con l'avvicinarsi del traguardo il vantaggio, lentamente, è iniziato a scendere e ai - 6 Gutierrez ha deciso di fare da solo, lasciando la compagnia dei propri compagni di fuga. Lo spagnolo è riuscito a resistere fino ai 4 dall'arrivo rialzandosi quando le proprie possibilità di vittoria erano ormai esaurite. A questo punto è iniziata la sfida tra i treni dei velocisti con Garmin e Cervelo in prima fila. L'HTC era rimasta con soli due uomini per Cavendish, Eisel e Renshaw, e qui è venuta fuori tutta l'abilità dell'australiano che è rimasto coperto fino all'ultimo chilometro quando ha pilotato il compagno di squadra ai 200 dal traguardo. Partito in ottima posizione, Cavendish ha tirato a tutta velocità non lasciando spazio alla buona prova di Ciolek e al tentativo di rimonta di Boasson Hagen, finalizzando lo splendido lavoro dei compagni, da sottolineare ancora una volta.

ORDINE D'ARRIVO
1° Mark Cavendish (Gbr) HTC - Columbia
2° Gerald Ciolek (Ger) Team Milram s.t.
3° Edvald Boasson Hagen (Nor) Sky Professional s.t.
4° José Joaquin Rojas (Esp) Caisse d'Epargne s.t.
5° Thor Hushovd (Nor) Cervelo Test Team s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Fabian Cancellara (Swi) Team Saxo Bank
2° Geraint Thomas (Gbr) Sky Professional a 23''
3° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team a 39''
4° Ryder Hesjedal (Can) Garmin - Transitions a 46''
5° Sylvain Chavanel (Fra) Quick Step a 1'01''
6° Andy Schleck (Lux) Team Saxo Bank a 1'09''
7° Thor Hushovd (Nor) Cervelo Test Team a 1'19''
8° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana a 1'31''
9° Alberto Contador (Esp) Astana a 1'40''
10° Jurgen Van Den Broeck (Bel) Omega Pharma-Lotto a 1'42''

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